I caucus in Iowa sono nel caos

Hello, World — Vorremmo darvi i risultati dei caucus in Iowa, ma non possiamo: la pubblicazione è stata rimandata al nostro tardo pomeriggio, a causa di “problemi tecnici.”

I caucus in Iowa sono nel caos

in copertina, foto via Twitter

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Vorremmo darvi i risultati dei caucus in Iowa, ma non possiamo: la pubblicazione è stata rimandata al nostro tardo pomeriggio, a causa di “problemi tecnici.” Non si capisce cosa sia successo, ma il Partito democratico dello Iowa precisa che non si tratta di un hack. I caucus utilizzavano una nuova app per comunicare i risultati, e molti sospettano si tratti di un problema di sovraccarico. A questo link trovate la diretta del New York Times.

Senza abbandonarsi a teorie del complotto, è difficile non osservare la sequenzialità di questi fatti, come riportati dal reporter di Common Dreams Eoin Higgins:

-Iowa Democratic Party uses secretive app for caucus reporting
-App stops working a few hours before caucus begins
-Results trickle in but show dominating performance for Sanders, death knell for Biden camp
-Counting now shut down by DNC for “quality control”

I have that right?

— Eoin Higgins (@EoinHiggins_) February 4, 2020

Nel corso della giornata, i numeri di Biden avevano particolarmente allarmato l’establishment democratico. Come scrivevamo ieri, i caucus sono divisi in due round, e in più sezioni Biden stava andando così male da rischiare di non passare al secondo round. (Twitter)

Il Partito democratico dello Iowa è in piena modalità emergenza, e sta rassicurando i propri elettori che tutti i voti “su carta” sono al sicuro e devono solo essere contati, ma è impossibile non considerarlo un fallimento totale. Dopo questa nottata di tensione, qualsiasi sarà il risultato, si creeranno spaccature profonde nell’elettorato democratico, che a questo punto non ha motivo per guardare con fiducia al risultato dei caucus. Anche perché, per farvi un’idea del valore dei risultati “di carta,” qui trovate un video che mostra come in un distretto di Des Moines si sono divisi “alla pari” quattro delegati tra Biden e Buttigieg, quando il conto dei voti era 101 a 66. Come si è decisa la divisione? Con il lancio di una moneta. (Twitter)

Gif via Reddit

Non c’è comunque motivo per pensare che i ritardi siano dovuti a un tentativo di manipolare i dati. Tra gli aspetti più problematici dei caucus è che il voto è completamente pubblico, e ogni candidato ha i propri numeri in mano. Come si vede nel video qui sopra è un sistema che spesso rappresenta male il voto, completamente caotico, ma nel contesto del quale le possibilità di effettuare brogli sono minime.

These conspiracy theories are so nuts. A major problem with the caucuses is that there’s *no secret ballot*. The results of many precincts are on twitter. There’s room for lots of temporary chaos and incompetence, but not really for much deceit.

— Ben Smith (@BuzzFeedBen) February 4, 2020

Di fronte al mancato funzionamento dell’app, ogni distretto sta chiamando al telefono la sede del Partito democratico dell’Iowa per dettare i risultati al telefono. Secondo il segretario di un caucus, che ha raccontato la propria esperienza su Twitter, ogni telefonata dura quasi venti minuti, per cui l’attesa potrebbe farsi molto lunga.

Update: I got connected a little after 11 pm and reported my results. With all the complicated things to report (total, first alignment, caveats about the math and totals, etc.) it took almost 20 minutes to report. Starting to understand why I was on hold for so long …

— Shawn Sebastian ?? (@shawnsebastian) February 4, 2020

Ad un certo punto i lavori sono stati effettivamente sospesi: di fronte alle difficoltà tecniche il co–presidente della contea di Des Moines ha dichiarato che “riproverò domani, ma ho una visita dal dottore al mattino, per cui difficilmente potrò consegnare i risultati prima delle dieci.” (CNN)

Ritardare l’annuncio è un danno sostanziale ai vincitori in Iowa: i caucus muovono solo 41 delegati, e il valore dell’elezione è quasi interamente nel ciclo mediatico che ne consegue. Tra questo voto e il New Hampshire ci sono in mezzo anche il discorso dello Stato dell’Unione di Trump e il voto per l’impeachment al Senato, per cui ogni ora che passa è un’ora di esposizione persa per i candidati che sono riusciti a muovere buoni numeri in Iowa.

The later tonight that results come out, the less of a “bump” the eventual winner gets out of Iowa. Fewer hours pre-Trump State of the Union and Senate impeachment vote to seize attention and, thus, momentum.

New Hampshire is licking its chops…

— Ian Sams (@IanSams) February 4, 2020

Mondo

Anche ieri il numero dei nuovi casi e dei morti causati dal nuovo coronavirus è aumentato, con 3.235 nuovi contagi e 64 morti. Nel corso della giornata è arrivata la notizia del primo decesso a Hong Kong, la seconda fuori dalla Cina continentale. Di fronte a questi numeri — i totali sono 20.624 casi e 427 morti — è fondamentale sottolineare che la durissima quarantena imposta sulla provincia di Hubei sta funzionando, e gran parte del contagio continua a essere geograficamente limitato: dei 3.235 casi riportati ieri, 2.345 sono nella zona, e di questi 1.242 specificamente a Wuhan. (South China Morning Post)

La polizia greca ha caricato e attaccato con lacrimogeni circa 2000 migranti, tenuti prigionieri sull’isola di Lesbo, che hanno manifestato in corteo dal campo di Moria al capoluogo Mitilene. Per la maggior parte afghani, chiedevano un miglioramento delle proprie condizioni di vita e l’accelerazione delle procedure per la domanda d’asilo. (YouTube / Greek City Times)

Almeno 14 bambini sono morti in Kenya a causa di una ressa all’uscita da scuola. È avvenuto nel pomeriggio di ieri a Kakamenga, a nord-ovest della capitale Nairobi. Altri 40 alunni sono rimasti feriti, alcuni in maniera grave. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara, ma si ipotizza che la scala da cui stavano scendendo i bambini abbia ceduto. (BBC News)

La Turchia ha colpito degli obiettivi militari dell’esercito siriano, in risposta all’aggressione delle forze di Damasco di lunedì, in cui sono stati uccisi cinque soldati di Ankara. Secondo la Russia l’incidente è avvenuto perché i militari turchi non avevano comunicato correttamente la loro posizione, ma la Turchia al contrario nega, sostenendo che l’esercito di Assad era informato sulle operazioni in corso. (Al Jazeera)

Nonostante le minacce di Abbas di tre giorni fa — il presidente dell’Autorità Palestinese aveva dichiarato che in risposta all’“accordo del secolo” di Trump sarebbero state interrotte tutti i rapporti con Israele e Stati Uniti — la cooperazione per la sicurezza della regione sta continuando come se niente fosse. Secondo fonti di Middle East Eye le dichiarazioni di Abbas non prevedevano una rottura immediata, ma servivano a ricordare a Stati Uniti e Israele che il ruolo dell’Autorità Palestinese ha dei vantaggi anche per loro, e che questa collaborazione deve avere un costo politico. (Middle East Eye)

Imran Aliev, un noto critico del governatore-dittatore ceceno Ramzan Kadyrov, è stato ucciso a coltellate in un hotel di Lille, in un assassinio dai probabili moventi politici. Non è la prima volta che un dissidente ceceno viene assassinato in Europa occidentale. (the Guardian)

Come preannunciato, Boris Johnson ha aperto il dialogo con l’Unione europea con i toni più duri che poteva — altro che “eterna amicizia.” Johnson ha dichiarato che “non c’è motivo per cui un trattato commerciale comprenda accettare le regole europee su competizione, protezione sociale, l’ambiente, o niente del genere.” Tutte cose di cui indubbiamente i cittadini britannici saranno contenti di fare a meno. Michel Barnier ha risposto al Primo ministro duramente dicendo che continuano i preparativi in caso si arrivi al 31 dicembre con un “no deal.” (the Independent / France 24)

Italia

È stata un’altra giornata di strage sul lavoro: soltanto ieri ci sono state tre vittime e un ferito grave, nelle province di Lucca, Verona, Benevento e Milano. Nel 2019 i morti sul lavoro registrati dall’Inail sono stati 1089. Dall’inizio del 2020 sono già 25. (Avvenire)

A che punto è il razzismo anti-cinese in Italia? A questo punto: i governatori leghisti di Veneto, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia e Trentino Alto Adige hanno chiesto al ministero della Salute di poter escludere per 14 giorni dalle scuole i bambini che abbiano fatto ritorno dalla Cina. Ma secondo la ministra della Scuola Azzolina “non ci sono motivi per escludere gli alunni dalla scuola.” (Rai News)

Intanto continuano a moltiplicarsi i casi di aggressione: a Frosinone un gruppo di studenti cinesi dell’Accademia di Belle arti è stato preso a sassate da persone ancora non identificate. In precedenza una studentessa dell’Accademia era stata ricoverata allo Spallanzani per il sospetto che avesse contratto il virus, risultando poi negativa ai test. “È un episodio gravissimo, senza precedenti, un’autentica vergogna,” ha commentato il presidente del Consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini. (Fanpage Roma / Quotidiano.net)

Il premier Conte ha visitato ieri l’ospedale Spallanzani — dove in totale ci sono 20 persone ricoverate sotto osservazione, ma solo due casi confermati — mentre gli italiani rimpatriati da Wuhan sono stati trasferiti sani e salvi nella città militare della Cecchignola, dove trascorreranno il periodo di quarantena. (TGCOM 24 / ANSA)

Neanche il tempo di rinnovare il memorandum, e le autorità italiane hanno già incontrato la controparte tripolina per discutere di motovedette e attrezzature da donare agli aguzzini libici. L’ha fatto sapere la stessa Guardia costiera libica in un post su Facebook.

Nella tarda serata di domenica, all’interno del Cpr di Torino è scoppiata l’ennesima rivolta: i reclusi hanno staccato alcuni mattoni dai muri e li hanno tirati contro la polizia, ferendo undici agenti. Non si sa però quanti siano stati i feriti tra i migranti detenuti. Fuori dalle mura del Cpr di Corso Brunelleschi si sono svolti fino a domenica tre giorni di presidio di protesta, per chiederne la chiusura. (Fanpage / Radio Onda d’Urto / Pressenza)

La segretaria del partito post-fascista FdI Giorgia Meloni, forte di una crescita nei sondaggi e nelle urne, sta curando con zelo le proprie relazioni internazionali. Nei prossimi giorni sarà a Washington per il National Prayer Breakfast, un importante gala di politici di conservatori da tutto il mondo. (Huffington Post)

Milano

Non c’è pace per Giuseppe Pinelli: la targa appena posta in memoria del ferroviere anarchico accusato ingiustamente della strage di piazza Fontana — e poi precipitato “misteriosamente” dai locali della Questura di Milano — è stata vandalizzata nella notte tra domenica e lunedì. Il sindaco Sala ha scritto su Facebook che una nuova lapide sarà rimessa al suo posto. (Milano Today / Facebook)

I comuni a Nord di Milano sono una delle zone più urbanizzate d’Italia. Possono beneficiare della controversa crescita del capoluogo di questi anni? Sì, ma a patto di pianificare uno sviluppo armonico e di essere sostenibili — e di “liberare suolo,” secondo il termine utilizzato ieri dal presidente dell’Ordine degli architetti di Milano, Paolo Mazzoleni, durante un evento a Cinisello Balsamo. (il Giorno)

È stata rimandata “a quando sarà presente in aula il sindaco Sala” la decisione se intitolare o meno una via o una piazza milanese a Bettino Craxi. Ieri in consiglio comunale sono volate scintille tra Mariastella Gelmini e i consiglieri M5S. La scelta più probabile tra quelle sul tavolo municipale — pare — consisterebbe nel limitarsi a ricordare il controverso politico socialista, scomparso vent’anni fa, con una targa alla memoria. (la Repubblica Milano)

Gif di Brooklyn Nine–Nine

Internet

Quanto ha guadagnato YouTube in un mese di pubblicità sulla propria piattaforma nel 2019? In media, un miliardo di dollari. Il nuovo CEO di Alphabet, Sundar Pichai, ha promesso che la piattaforma sarà gestita con maggior trasparenza rispetto a quando era guidata da Sergey Brin e Larry Page. (the Guardian)

Crisi climatica

A causa della perdita del proprio habitat naturale e della diffusione dell’illuminazione artificiale, le lucciole rischiano di andare incontro all’estinzione. Lo attesta un nuovo studio della Tufts University pubblicato lunedì sulla rivista Bioscience. (CNN)

L’innalzamento del livello del mare sta procedendo più rapidamente del previsto. Secondo i ricercatori del Virginia Institute of Marine Science, negli Stati Uniti 25 stazioni di monitoraggio su 32 hanno registrato nel 2019 un’accelerazione nella crescita del livello del mare. Le stazioni sono dislocate lungo tutta la costa statunitense e la crescita sarebbe superiore rispetto a quella registrata nel 2018. (the Guardian)

Cult

Il musical di Broadway Hamilton, dedicato alla vita del padre fondatore USA Alexander Hamilton, arriverà sui grandi schermi nel 2021 grazie ad un accordo con la Disney. Lo spettacolo vede come protagonista e ideatore Lin-Manuel Miranda. (Polygon)

Gif via Mic.com

Come utilizzare 99 cellulari? Ad esempio trascinandoli tutti insieme con la geolocalizzazione accesa su un carrellino per ingannare Google Maps e indurlo a segnalare una coda. (the Verge)

Alla fine l’hanno ammesso. L’emoji “pinched fingers” è dedicata agli italiani e al loro modo di gesticolare mentre parlano. L’hanno raccontato i suoi creatori, che hanno spiegato: “tutti sanno che gli italiani parlano con le loro mani.” Ok. (BBC News)

In Messico Uber ha temporaneamente sospeso 240 account. L’azienda starebbe infatti accertando alcuni reclami secondo cui 2 suoi autisti sarebbero venuti in contatto con un utente sospettato di avere il coronavirus. I 240 utenti bloccati avrebbero viaggiato con i due autisti. In Messico però al momento non sono stati accertati casi di contagio. (Input)

È morto a 90 anni George Steiner, celebre critico e scrittore franco-americano. La morte, avvenuta a Cambridge, nel Regno Unito, è stata confermata dal figlio David. Steiner era uno dei critici letterari più famosi al mondo e, tra le altre cose, aveva insegnato nelle università di Cambridge e Princeton. (the New York Times)

Musica

Stasera inizia Sanremo: è una buona occasione per ricordare le polemiche razziste per la vittoria di Mahmood l’anno scorso, confrontate con i successi musicali ottenuti dall’artista nel corso di quest’anno. (Luca Misculin su Twitter)

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