in copertina, lavori per la costruzione di uno dei due nuovi ospedali a Wuhan, via Twitter
Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
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L’organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato il caso del nuovo coronavirus un’emergenza globale. Un’emergenza globale è definita dall’agenzia ONU per la salute come un “evento straordinario” che richiede una risposta coordinata straordinaria. Secondo il direttore generale Tedros il rischio più grande è che il virus si espanda in paesi con sistemi sanitari più deboli, meno preparati ad affrontare un’emergenza sanitaria, ma ha rinnovato la propria fiducia nel sistema sanitario cinese, dicendo che l’agenzia crede nella capacità della Cina di controllare il contagio. (Al Jazeera)
Leggi il comunicato completo dell’OMS.
La diffusione del virus nella Cina continentale continua: il numero di casi rilevati, mentre scriviamo, è di 9816 persone, con 213 morti. Nel corso della giornata di ieri le nuove morti sono state 43. A Wuhan, intanto, continua la costruzione dei due ospedali emergenziali per il trattamento del nuovo coronavirus. (South China Morning Post)
Una foto satellitare di Maxar Technologies rileva che la costruzione del primo ospedale è a buon punto
I coronavirus sono responsabili di malattie comuni e quasi della quotidianità, come il raffreddore, la bronchite e la polmonite. Ma all’interno della stessa famiglia ci sono anche varietà più pericolose, come quelli che provocano la MERS e, appunto, la SARS. I primi sequenziamenti del genoma del nuovo coronavirus testimoniano una somiglianza molto tenue con il virus della SARS, confermando quanto si vede anche nei numeri: si tratta di una varietà molto meno mortale. L’altra variabile, per valutare i rischi, è il tasso netto di riproduzione: secondo le prime stime dell’OMS il nuovo coronavirus produrrebbe una media di circa due nuovi casi per ogni infezione iniziale — leggermente di più dell’influenza stagionale. (the New York Times / WHO, 23/01/2020)
Dopo settimane di allarmismo sui giornali, sono stati registrati i primi due casi accertati di coronavirus anche in Italia. Lo hanno confermato in conferenza stampa Conte e Speranza, che precisano che “non c’è nessun motivo di creare panico e allarme sociale.” Le due persone sono due turisti cinesi, ora ricoverati in isolamento allo Spallanzani di Roma, ma sono in buone condizioni. (ANSA)
Potete rivedere la conferenza stampa sul profilo Facebook di Conte. (Facebook)
Nelle ore precedenti l’allarmismo in Italia aveva raggiunto il proprio picco per il blocco di seimila persone su una nave da crociera a Civitavecchia, a causa di due casi sospetti. Alla fine non era coronavirus. (HuffPost)
Per specificare che non c’è nessun allarme e che l’attività didattica può proseguire regolarmente, anche nelle classi in cui si trovano alunni di origine cinese, l’Ats di Milano ha dovuto scrivere ad alcune scuole della città, che avevano chiesto come comportarsi. Invece, per reagire al picco negativo di presenze nei ristoranti cinesi, oggi l’assessora alle attività produttive Cristina Tajani, insieme a due rappresentanti di Confcommercio, pranzerà in un ristorante cinese in zona Paolo Sarpi ?. (Corriere della Sera Milano / MilanoToday)
Ma l’allarmismo ha fatto ormai riemergere il razzismo, anche istituzionale, anti–cinese. Angela Giuffrida fa il punto della situazione in Italia. Anche in Canada, dopo tre casi di nuovo coronavirus, sono stati registrati incidenti razzisti. (the Guardian)
La stampa italiana si sta scatenando diffondendo spesso notizie e video senza nessuna premura di verificarne la veridicità, e sempre preoccupandosi di sottolineare la “cinesità” del virus. (Vice / Valigia Blu / Corriere della Sera)
Mondo
Due studi pubblicati sul Lancet prevedono che entro il 2040 l’umanità dovrebbe aver sconfitto il tumore al collo dell’utero. Secondo la strategia proposta dai due studi sarà necessario vaccinare almeno il 90% delle giovani donne contro il virus del papilloma umano, che è la causa principale di cancro alla cervice, e garantire screening per almeno il 70% delle donne adulte. Si tratterà di una vittoria sostanziale per la salute delle donne in tutto il mondo. (the Independent, qui i due studi, entrambi ad accesso gratuito)
Oggi, alle 23, il Regno Unito sarà ufficialmente uscito dall’Unione Europea — ma tutte le decisioni complesse che minacciano di trasformare radicalmente il paese sono ancora da prendere, e sono da prendere in fretta. Il Regno Unito si avventura così in un percorso complicatissimo. Ma, per un’ultima volta: era una conclusione inevitabile? Si tratta davvero di un’espressione della volontà popolare? Insomma. Secondo uno studio BMG Research condotto dopo le ultime elezioni — quelle che tutti abbiamo considerato un voto sulla Brexit — ad un secondo referendum probabilmente ci sarebbe stata una maggioranza per il Remain. Si tratta di un margine contenuto (52% contro 48%) e di un sondaggio — che non può essere preso per più di quello che è. Ma è un segno importante che l’opinione pubblica non è unanime su questo fronte, e che l’azione politica di Johnson era e resta una forzatura senza precedenti. (BBC News)
Parleremo di Brexit nella puntata di TRAPPIST di oggi, con un contributo di Maria Mancuso, italiana a Londra e autrice di S/Confini, il nostro podcast su identità e migrazioni. La puntata sarà online nel primo pomeriggio.
Un attacco aereo ha colpito un ospedale e una panetteria ad Ariha, nel governatorato di Idlib, uccidendo 10 civili e ferendone altri 70. Secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani il bombardamento sarebbe opera di aerei russi, ma il ministero della Difesa russo ha negato la responsabilità dell’attacco. Middle East Eye ha raccolto le testimonianze dei medici della città di Ariha. (Middle East Eye)
In occasione dell’anniversario della morte di Gandhi, centinaia di attivisti sono scesi in strada a Nuova Delhi per ricordare il Mahatma e promettere di continuare la sua battaglia per un’India secolare. La frontiera dello scontro resta la nuova legge sulla cittadinanza anti-musulmana. Nonostante si trattasse di una celebrazione pacifica, la polizia ha ritirato all’ultimo minuto il permesso per la manifestazione, ha bloccato tre stazioni della metropolitana e predisposto posti di blocco per impedire alle persone di raggiungere l’area. Ci sono testimonianze di diversi arresti di attivisti. (Al Jazeera)
Dopo la presentazione dell’“accordo del secolo” Netanyahu aveva annunciato l’intenzione di portare già domenica alla Knesset il voto per l’annessione unilaterale delle colonie illegali nella West Bank — ora sembra che il Primo ministro abbia deciso di rimandare il voto, forse per verificare meglio le possibili conseguenze internazionali, o per coordinarsi con più efficacia con gli Stati Uniti. (Al–Araby Al–Jadeed)
Lamar Alexander, senatore repubblicano e ultimo voto in forse per ottenere l’interrogazione di testimoni al processo di Trump al Senato, ha dichiarato che non voterà con i democratici. A questo punto dovrebbe essere confermato che non ci saranno abbastanza voti per chiamare i testimoni, e il processo a Trump dovrebbe concludersi rapidamente — ovviamente con la sua assoluzione. (NBC News)
Ma cosa sarà mai un po’ di ingerenza estera in un’elezione rispetto al piano di permettere all’esercito statunitense di utilizzare di nuovo le mine antiuomo. Il Pentagono ha confermato ieri che si sta preparando a questo cambio di policy. Nel 2014 Obama vietò l’uso di mine con la singola eccezione che nella penisola coreana. Dal 1997 più di 150 stati hanno firmato il trattato di Ottawa, per proibire l’uso, lo stoccaggio, la produzione, e la vendita di mine antiuomo. (the New York Times / UNODA)
Italia
Come va il nazismo in Italia? Nel terzo caso di questo genere in una settimana, a Torino la figlia di un partigiano del quartiere Vanchiglia si è trovata sul campanello di casa due bigliettini con la scritta “Sieg Heil” e la croce uncinata. “Il moltiplicarsi di aggressioni e minacce a cittadini antifascisti, presso le loro abitazioni, sta raggiungendo livelli socialmente intollerabili,” ha commentato la presidente dell’Anpi provinciale di Torino, Maria Grazia Sestero. (la Repubblica Torino)
Intanto, secondo i dati contenuti nel Rapporto Italia 2020 dell’Eurispes, per il 15,6% degli italiani la Shoah non è mai avvenuta e per il 16,1% “non è stata un fenomeno così importante.” La percentuale dei negazionisti è esplosa negli ultimi anni: nel 2004 riguardava soltanto il 2,7%. (Eurispes / Corriere della Sera)
La nave spagnola Open Arms ha portato a termine ieri il quinto salvataggio nel giro di 72 ore. A bordo al momento ci sono quasi 400 persone, in attesa di un porto sicuro. (Twitter)
Secondo la vice ministra degli Esteri Marina Sereni non è vero che dopo il 2 febbraio non ci saranno margini di manovra per modificare il memorandum tra Italia e Libia. Il negoziato comunque non è ancora iniziato e le richieste italiane sono quanto mai timide: secondo Sereni, i centri di detenzione vanno “del tutto superati,” o “totalmente rivisti,” e solo “alcuni” dovrebbero essere chiusi. (Avvenire)
La situazione nei centri di detenzione libici è talmente disastrosa che l’Unhcr ha deciso di ritirare il proprio staff dal centro di transito di Tripoli, in cui nelle ultime settimane hanno trovato rifugio oltre 1700 persone. Il motivo? È troppo pericoloso. “Temiamo che l’intera area possa diventare un obiettivo militare, mettendo ulteriormente in pericolo la vita dei rifugiati, dei richiedenti asilo e di altri civili.” (la Repubblica)
A quanto pare è pronta una bozza di accordo sull’ex Ilva: si tratta di un documento di cinque pagine che il governo intende sottoporre ai vertici di ArcelorMittal nei prossimi giorni. I punti saldi sono quelli su cui il governo batte da mesi — produzione industriale fissata a 8 milioni di tonnellate, ingresso dello stato e riconversione ecologica — ma il dettaglio che fa più ridere è quello sugli esuberi: saranno zero, ma solo fino al momento della firma. Dopo, si chiameranno i sindacati alla trattativa per “rompere il tabù.” (HuffPost)
Milano
Per questa domenica è stato confermato lo stop al traffico automobilistico in città dalle 10 alle 18, ma con un lungo elenco di deroghe. Intanto, il sindaco Sala ha annunciato che le caldaie a gasolio in tutti gli edifici saranno fuori legge entro il 2023. (Corriere della Sera Milano)
Crisi climatica
Il ghiacciaio di Thwaites, in Antartide, è uno dei ghiacciai più grandi del mondo e si sta sciogliendo molto più rapidamente del previsto. La causa potrebbe essere una corrente di acqua calda che scorre sotto il ghiacciaio. Il suo scioglimento potrebbe portare a un aumento ancora maggiore del livello del mare. (the Washington Post)
Cult
C’è un app fatta apposta per crearti confusione nel pc. È ispirata ad Untitled Goose Game e ha come protagonista una simpatica oca in grado di spostarti le icone del desktop, crearti note che non volevi, disturbare le tue sessioni di gioco e capace di fare un sacco di altre cose fastidiose che non vorresti subire mentre sei di fronte al pc. (the Verge)
Un sacco di persone si fanno male tagliando l’Avocado. Tra il 1998 e il 2017 sarebbero in tutto 50413 e, di solito, si feriscono con un coltello tentando di estrarre il nocciolo. (the Guardian)
Forse il videogioco più cursed che abbiamo mai avuto modo di consigliarvi: Speaking Simulator è un videogioco in cui controllate un robot che deve spacciarsi da essere umano. Per riuscirci dovete, ovviamente, controllare la sua lingua robotica con il vostro gamepad in modo da farlo parlare in modo quanto più possibile umano. Se non ci riuscite, rischiate di fargli esplodere la testa! (Boing Boing)
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Gif di Aaron Gonzalez
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