Quello di Salvini a Bibbiano è stato un flop
Hello, World — Il carrozzone della Lega si è fermato ieri sera per fare uno spettacolo per le tv a Bibbiano, con un comizio tutto centrato sulla psicosi del “furto dei bambini.”
in copertina, grab via Facebook
Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
Vi siete già iscritti al nostro canale Telegram? E alla nostra nuova newsletter settimanale gratuita?
Prima della chiusura della campagna elettorale a Ravenna, il carrozzone della Lega si è fermato ieri sera per fare uno spettacolo per le tv a Bibbiano, con un comizio tutto centrato sulla psicosi del “furto dei bambini”: sul palco si leggeva a caratteri cubitali “Giù le mani dai bambini,” mentre Salvini ha parlato di “bambini strappati alle loro famiglie, vittime della fame del denaro” e ha detto che è “pronto a dare la vita per riportare a casa questi bambini.” Se vuoi farti del male, puoi rivedere il video completo del suo intervento. (Facebook)
L’ex ministro dev’essere veramente convinto che calcare la mano su questo tema, anche oltre la soglia del ridicolo, possa portargli un vantaggio elettorale: su Twitter per esempio ha rilanciato un video in cui Belpietro spiega a Bersani che “i bambini non sono cotolette.” (Twitter)
Ovviamente si è visto anche uno striscione con la scritta “Comunisti ladri di bambini,” per sentirsi giovani. (Corriere di Bologna)
Dal palco hanno parlato cinque genitori i cui figli sono stati dati in affido dai servizi sociali della Val d’Enza. Ma vi ricordate la figuraccia della “bambina di Bibbiano” — che in realtà non era di Bibbiano — portata sul palco di Pontida a settembre? Per non sbagliarsi, stavolta Salvini ha deciso di strumentalizzare anche una storia di dolore che proprio non c’entrasse nulla né con Bibbiano né con l’affido dei minori, e ha fatto salire sul palco la madre di Tommaso Onofri, un bambino rapito e ucciso in provincia di Parma nel 2006. (il Post, 16/09 / Fanpage)
Contemporaneamente, in una piazza vicina, si è svolta la manifestazione delle Sardine, che secondo gli organizzatori — ma anche secondo le fotografie — hanno abbondantemente vinto la sfida dei numeri, portando nella piazza del piccolo comune circa 5 mila persone, almeno il quadruplo del pubblico leghista. Santori ha accusato la piazza della Lega di essere “costruita” e “comprata,” mentre “qui ci sono persone vere.” Su Facebook si può rivedere la diretta della manifestazione, ripresa dall’alto. (il Fatto Quotidiano)
Foto via Twitter.
La piazza di Salvini, in effetti, viene descritta come semivuota, e soprattutto con pochissimi bibbianesi. I militanti leghisti sono arrivati perlopiù da altri comuni dell’Emilia-Romagna, ma anche dalla Lombardia, dal Lazio, perfino dalla Sicilia. C’era anche Massimo Casanova, il proprietario del Papeete di Milano Marittima, europarlamentare e in lizza per diventare il candidato leghista alle regionali in Puglia. (HuffPost / Next Quotidiano)
E il Pd? Il partito sta chiudendo la campagna elettorale in sordina: ieri sera Zingaretti e Bonaccini erano a Bologna, non in piazza ma nella sala di un circolo Arci, con una platea di circa 1500 persone. Oggi invece il segretario sarà in Calabria, dove la sconfitta è praticamente certa. (il Resto del Carlino / il Lametino)
* * *
Vuoi ricevere Hello, World! tutte le mattine direttamente via email? Sostieni the Submarine e abbonati alla newsletter. In cambio, oltre alla tua rassegna stampa preferita direttamente in inbox, riceverai link e contenuti extra, e la nostra eterna gratitudine.
* * *
Mondo
Otto città cinesi nella provincia di Hubei — Wuhan, Huanggang, Ezhou, Chibi, Xiantao, Qianjiang, Zhijiang e Lichuan — sono in quarantena, mentre il numero delle vittime del coronavirus continua a salire, raggiungendo i 26 morti. Ma la quarantena non sta funzionando: sono stati registrati casi in diverse altre province. (South China Morning Post)
È bene precisare tuttavia che secondo l’OMS il coronavirus non rappresenta un’emergenza sanitaria globale, ma solo cinese. Il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, sottolinea come il virus possa uccidere, ma nella maggioranza dei casi si manifesti con sintomi meno forti. Inoltre, le persone uccise finora dal virus avevano per la maggior parte problemi di salute precedenti, tra cui ipertensione, diabete, malattie cardiovascolari, o comunque sistemi immunitari indeboliti. (UN News)
La Corte internazionale di giustizia ha ordinato al Myanmar di prendere misure urgenti per proteggere la propria popolazione Rohingya da persecuzioni e atrocità, e di conservare le prove dei crimini di cui i Rohingya sono stati vittime. Richiesta dal Gambia, questa è solo una misura preliminare, equivalente a un ordine restrittivo per lo stato, e non ci informa in nessun modo sulla decisione finale della corte, che potrebbe arrivare anche tra diversi anni. I 17 giudici della corte si sono espressi all’unanimità chiedendo al Myanmar di proteggere i Rohingya da ulteriori soprusi, e di riferire sulla situazione tra quattro mesi. (France 24)
Medici senza frontiere denuncia che il governo greco sta “deliberatamente negando ad almeno 140 bambini con malattie croniche, complesse e potenzialmente mortali la possibilità di ricevere cure mediche adeguate.” L’Ong chiede l’intervento immediato delle autorità greche per evacuare tutti i bambini gravemente malati e trasferirli dove potranno ricevere cure adeguate. Lo scorso luglio il governo greco ha revocato l’accesso all’assistenza sanitaria pubblica ai richiedenti asilo e alle persone senza documenti. (Dire)
In risposta alle pressioni dei partiti sciiti che chiedono che l’esercito statunitense lasci l’Iraq, Washington si sta muovendo perché si presenti il contesto per la formazione di una regione autonoma sunnita, attorno ad Anbar, per mantenere la propria presenza nella regione. L’idea di una divisione settaria dell’Iraq non è esattamente una novità, ma ha finora trovato una forte opposizione sia nel paese che negli Stati Uniti. Secondo una fonte di Suadad al–Salhy il piano sarebbe “stato tolto dal cassetto e messo sul tavolo.” (Middle East Eye)
Come vanno le tensioni tra Iran e Stati Uniti, intanto? Alla grande: il rappresentante speciale statunitense in Iran Brian Hook ha dichiarato che se Esmail Qaani — il nuovo leader della Forza Quds — “seguirà lo stesso percorso di uccidere americani, farà la stessa fine di Souleimani.” Non contento della minaccia, Hook ha continuato dicendo che “non è una nuova minaccia” e che crede che “il regime iraniano ha capito che non possono attaccare l’America e farla franca.” (Al Jazeera)
Giordania. Una ragazza yemenita di 17 anni, Tujan al-Bukhaiti, è sotto accusa per aver postato sul proprio profilo Facebook contenuti teoricamente “blasfemi.” La denuncia arriva direttamente dalla scuola dove studia al-Bukhaiti, che l’aveva già sospesa per i propri post, che conterrebbero scritti del padre, un politico yemenita che vive in asilo politico a Londra. La figlia è una rifugiata in Giordania, e malgrado si tratti di una minore sta venendo processata come adulta. (Al–Araby Al–Jadeed)
Il processo per l’impeachment al Senato continua, anche se i repubblicani continuano a negare ai democratici la possibilità di portare nuovi testimoni. Nel corso della giornata sono comunque stati discussi nuovi dettagli che non erano ancora stati scoperti quando la Camera ha votato gli articoli dell’impeachment, tra cui il piano per sorvegliare illegalmente l’ambasciatrice statunitense Yovanovitch. I numeri del Senato garantiscono a Trump di non essere condannato, ma deve essere comunque molto preoccupato, al punto da battere il proprio stesso record di tweet per giorno, per un totale di 142 tweet in 24 ore. (CNN)
Il parlamento polacco ha approvato la molto controversa legge che prevede punizioni per i giudici che hanno criticato le riforme giudiziarie del governo. La legge — una vera e propria “legge bavaglio” — è stata duramente criticata da Unione europea, Nazioni Unite, ed esperti legali polacchi. Secondo Bruxelles viola la separazione dei poteri in uno stato democratico. La legge ora deve solo essere firmata dal presidente Duda, ma non c’è motivo di pensare che non lo faccia. (DW)
Il governo socialista di Sánchez e Iglesias ha siglato un accordo per aumentare il salario minimo legale in Spagna di 59,8€ — a 1108 euro lordi. La ministra del lavoro Díaz ha dato la notizia dicendo si trattava di “una giornata molto bella per la democrazia di questo paese, e per tutti i lavoratori.” La misura dovrebbe essere approvata a giorni e sarà retroattiva anche per il mese di gennaio. (the Local)
Italia
Il collettivo Campagne in lotta denuncia un altro episodio di violenza razzista in provincia di Foggia. Nel corso della notte tra lunedì e martedì tre macchine si sono avvicinate all’Area, una palazzina inutilizzata che viene utilizzata come soluzione emergenziale (dal 2017) per gli sfollati dello sgombero del Gran Ghetto, hanno staccato il contatore, e, protetti dal buio, hanno iniziato a lanciare pietre e urlare insulti. Prima che arrivasse la polizia, però, gli aggressori erano già scappati. L’episodio si è ripetuto la notte successiva, con l’arrivo questa volta di cinque macchine. Avendo chiamato di nuovo la polizia, gli inquilini dell’area si sono sentiti dire di “restare tranquilli dentro casa.” (Foggia Today)
Sono arrivati, dalle varie Questure dell’isola, i primi migranti che saranno incarcerati all’interno del Cpr di Macomer, il primo in Sardegna. La struttura potrà inizialmente contenere 50 persone, ma l’obiettivo è arrivare a un regime di 100 prigionieri. (ANSA)
Legambiente ha pubblicato il proprio report annuale Mal’aria, sull’inquinamento atmosferico in città. Il documento traccia l’emergenza smog su tre piani, quello dell’inizio dell’anno, con le città in codice rosso, sul 2019, e l’intero scorso decennio. Secondo il documento il 2019 è stato un “anno nero,” con 26 centri urbani fuorilegge sia per polveri sottili sia per l’ozono. (Legambiente)
Gif di Nothing is linear
Il referendum contro il taglio dei parlamentari si farà: la Cassazione ha accertato la legittimità del quesito.La convocazione ora spetta al Presidente della Repubblica, su deliberazione del Consiglio dei ministri. La finestra del voto sarà quindi tra fine marzo e prima settimana di giugno. (ANSA)
Milano
Si è tenuto ieri sotto la sede del Pirellone il presidio dei lavoratori Adidas a rischio licenziamento. L’azienda ha programmato 41 licenziamenti, di cui 35 a Monza, per la delocalizzazione di un intero reparto in Portogallo. (Fanpage Milano)
Questioni di genere
Katie Notopoulos, di BuzzFeed News, ha notato come per qualche ragione le ricerche suggerite di Google per donne “in carriera” — Notopoulos ha provato di tutto, da giornaliste a professoresse di Harvard — elencano proposte precompilate per sapere chi sia il marito di queste donne, e se siano sposate. Ricerche per colleghi uomini, spesso proprio i compagni delle donne su cui Google suggerisce quelle ricerche, non comprendono ovviamente suggerimenti sulla loro vita di coppia. Notopoulos non ha trovato una spiegazione al fenomeno. (BuzzFeed News)
Tech
A proposito di Google, se volete vedere come funziona avere un monopolio, guardate la grafica delle nuove pubblicità sul motore di ricerca, effettivamente indistinguibili dai veri risultati della vostra ricerca. (Input)
Ecco qua un po’ di consigli per rendere più sicuro il vostro account WhatsApp, così non fate la fine di Jeff Bezos. (the Verge)
Cult
Ora puoi sentire come suona la voce di una mummia egizia di 3000 anni fa: alcuni ricercatori inglesi hanno ricostruito in 3D il tratto vocale di Nesyamun, una mummia egizia del 1100 a.C. Ma il risultato è meno entusiasmante di quello che potreste pensare. (the Guardian)
Gif di Warner Archive
La produzione della serie tv su Obi–Wan Kenobi è stata sospesa: Lucasfilm non era soddisfatta dei primi copioni della miniserie, in sei episodi, e ha rinviato la produzione fino a quando non avrà materiale più convincente. (Gizmodo)
* * *
Gif di Peekasso
Se ti piacciono Hello, World e the Submarine, ricorda di recensire la pagina su Facebook. A domani! ?