in copertina, la protesta degli studenti di Sydney, via Twitter
Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
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Ieri il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione che dichiara l’emergenza climatica a livello europeo e globale. Il voto arriva a supporto delle dichiarazioni inaugurali della nuova Presidente della Commissione von der Leyen, che ha posto una particolare enfasi proprio sull’impegno ambientale. In una risoluzione separata, il Parlamento chiede alla Commissione di presentare i propri piani per raggiungere la neutralità a livello di emissioni entro il 2050. (Europarl)
Nonostante si trattasse di una risoluzione dal valore soprattutto simbolico, il voto non è stato unanime: ci sono stati 225 voti contrari e 19 astensioni. I Popolari si sono spaccati, mentre hanno votato contro i partiti dell’estrema destra, compreso il Brexit Party. Come hanno votato gli europarlamentari di Lega e Fratelli d’Italia? Indovinate. (the Guardian / EuropaToday)
Oggi intanto è il giorno della quarta mobilitazione globale contro l’inazione politica di fronte all’emergenza ambientale. Già migliaia di studenti hanno partecipato allo sciopero e alle manifestazioni in Australia, dove gli incendi boschivi delle scorse settimane hanno mostrato con molta evidenza la gravità della situazione. (the Guardian)
In September 7,5 million people around the world took to the streets. Tomorrow we’re doing it again. Everyone’s needed. Everyone’s welcome. Join us! #FridaysForFuture #ClimateStrike #schoolstrike4climate
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) November 28, 2019
(Greta Thunberg in questo momento è in mezzo all’Oceano atlantico, nel viaggio di ritorno verso l’Europa.)
Come al solito, sul sito di Fridays for Future si trova la mappa di tutti gli eventi a livello globale. A questo link invece c’è la mappa di tutti gli eventi in programma in Italia — sono già oltre 130. (Fridays for Future / Google Maps)
La protesta è stata organizzata a pochi giorni dalla Cop25 di Madrid, che si terrà dal 2 al 13 dicembre. Il summit sarà particolarmente importante perché è l’ultimo prima del 2020, data cruciale per misurare gli effetti delle politiche messe in campo finora da molti paesi del mondo. (UNFCC / UN News)
Molti gruppi di attivisti però hanno deciso di sfruttare anche la coincidenza con il Black Friday, visto come simbolo ultimo del consumismo capitalista e, quindi, dello sfruttamento smodato delle risorse del pianeta. A Genova ci sarà una doppia iniziativa sul rapporto tra consumismo e cambiamenti climatici, ma anche in molte altre città — da Vicenza a Trento — lo slogan sarà “Block Friday not Black Friday.” (Primocanale / Vicenza Today / l’Adige)
Anche il neonato movimento delle “sardine” ha fatto sapere che si unirà alla mobilitazione di FFF. A Milano il corteo studentesco parte alle 9.30 del mattino da Piazza Cairoli, ma diverse iniziative sono previste nel corso di tutta la giornata. (la Repubblica / Eventi Facebook)
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Mondo
Iraq. L’incendio al consolato iraniano ha provocato una repressione delle proteste ancora più violenta. Solo nel corso della giornata di ieri sono state uccise quasi 40 persone. 29 di loro erano a Nassiriya, dove stavano occupando un ponte, prima che i militari aprissero deliberatamente il fuoco. (Middle East Eye)
Il quotidiano Al-Quds Al-Arabi rivela che nella notte di mercoledì le forze russe e governative hanno lanciato un altro attacco aereo su Idlib. Nel corso della notte è stato bombardato un ospedale a Kafranbel, letteralmente l’unico ancora funzionante del governatorato di Idlib. Solo lunedì altri attacchi aerei avevano colpito altri due ospedali, di cui un centro maternità. I bombardamenti fanno parte di una campagna sistemica della Russia contro gli ospedali, trattati al pari di obiettivi militari. (Al-Araby Al–Jadeed)
Il consiglio di transizione del Sudan ha approvato una legge che inizia a “smantellare” la dittatura di Omar al–Bashir. Tra le misure prese c’è lo scioglimento del partito dell’ex dittatore, e la confisca di tutti i beni dell’organizzazione. Il Primo ministro Hamdok ha commentato che la legge non nasce da un desiderio di vendetta ma dalla volontà di ricostruire la “dignità del nostro popolo.” (Al Jazeera)
Nella stessa seduta, il consiglio ha anche soppresso una legge che regolamentava il vestiario delle donne. Hamdok ha sottolineato come si trattava di una legge “ usata come strumento di sfruttamento, umiliazione e violazione dei diritti.” (Twitter)
This law is notorious for being used as a tool of exploitation, humiliation & violation of rights. Many have used this law for financial & psychological exploitation. Along the way alot of women and youth endured confiscation of their belongings and unforgettable harm.
— Abdalla Hamdok (@SudanPMHamdok) November 29, 2019
Stephen Grey rivela dettagli precedentemente rimasti riservati dall’interrogatorio di Vince Muscat, uno dei tre assassini accusati dell’omicidio di Daphne Caruana Galizia: il contratto per i tre uomini sarebbe stato di 150 mila dollari totali, 50 mila a testa. L’uomo era stato arrestato per gioco d’azzardo illegale, ma una volta fermato dalle autorità si è offerto di rivelare dettagli sull’omicidio della giornalista. (Reuters)
L’emergere di nuovi dettagli sta facendo di nuovo tremare il governo — già caduto una volta nel 2017, subito in seguito all’omicidio — ma questa volta il Primo ministro Muscat (nessuna parentela con il Vince Muscat di cui sopra) ha annunciato che rimarrà in carica almeno finché le indagini sull’assassinio non siano complete. (the Guardian)
Manca poco più di un mese alla chiusura della finestra per gli accordi nucleari tra Corea del Nord e Stati Uniti — la data, fissata da Pyongyang, è quella del 31 dicembre. Nel frattempo, ieri il paese ha effettuato un test con due missili partiti da un lanciamissili “multiplo, di calibro super–largo,” come l’hanno descritto i militari della Corea del Sud. Kim si è detto molto soddisfatto del risultato del test. (CNN)
Chow Yat-ming È finito l’assedio del Politecnico di Hong Kong. La polizia è entrata nel campus e ha confiscato tutti i materiali dei contestatori nel corso della giornata di giovedì — si parla di 3989 molotov, ma sono numeri della polizia. L’assistente al commissario di polizia Chow Yat-ming ha dichiarato che i due principi fondamentali seguiti dai poliziotti sono stati “risoluzione pacifica” e “flessibilità” — un modo strano di commentare un’operazione in cui sono state arrestate 1100 persone. (Hong Kong Free Press)
Italia
Al termine di un confronto con un gruppo di parlamentari guidate da Laura Boldrini, il ministro dell’Economia Gualtieri ha annunciato il taglio dell’IVA dal 22 al 5% su tamponi e assorbenti, ma solo per quelli compostabili e biodegradabili. Anche se si tratta di un primo passo almeno rilevante, è bene sottolineare che la riduzione interessa soltanto prodotti di fascia alta. Una decisione difficilmente comprensibile considerato il costo relativamente ristretto di una vera abolizione della tampon tax. (Fanpage)
Volevano costruire un gruppo nazista italiano: sono 19 gli estremisti di destra indagati per costituzione e partecipazione ad associazione eversiva e istigazione a delinquere. L’inchiesta ha attraversato il paese nel contesto dell’operazione “Ombre nere.” Gli indagati avevano ammassato materiali nazisti e fascisti, organizzavano militanti su una chat privata, e avevano redatto una sorta di manifesto dichiaratamente razzista. (il Secolo XIX)
Nel corso della giornata di ieri si sono susseguiti tre salvataggi nel Mediterraneo da parte delle navi Ocean Viking e Alan Kurdi. La nave di MSF ha soccorso un’imbarcazione instabile con sessanta persone, tra cui un neonato di tre mesi e suo fratello di tre anni. Poche ore prima la nave della Ong Sea Eye aveva soccorso due barche, con a bordo 44 e 40 persone. (la Repubblica)
?BREAKING! 60 people were rescued from a severely overcrowded & unstable wooden boat in distress by the #OceanViking tonight. After a challenging operation 60 nautical miles from the coast of Libya, a 3 month old baby & his 3 year old brother are among those now safely onboard. pic.twitter.com/7EMFWca0Hb
— MSF Sea (@MSF_Sea) November 28, 2019
Un paragrafo del parere del Tribunale dei ministri di Roma, con cui sono state archiviate le accuse di abuso d’ufficio contro l’ex ministro Salvini, è stato copiato da un documento scritto da un gruppo di avvocati, che cita in maniera convenientemente sbagliata la Convenzione di Amburgo del 1979. Ovviamente Salvini ha colto l’occasione per diffondere informazioni deformate in sostegno della propria politica dei porti “chiusi.” (il Post)
Continua il teatrino attorno al MES. Secondo Salvini è “un attentato ai danni degli italiani” — attentato con cui Salvini però era assolutamente OK, si vede, lo scorso giugno, quando il regolamento è stato varato a livello europeo. Salvini ha anche detto che gli avvocati della Lega, che stranamente non sono impegnati su altri fronti, “stanno studiando l’ipotesi di un esposto ai danni del governo e di Conte.” Il presidente del Consiglio ha risposto alle minacce dicendo che “querelerà per calunnia” il proprio ex ministro. (ANSA)
Secondo Zingaretti, “la Lega vive alimentando paure.” Il segretario del Partito democratico sottolinea come sul Meccanismo europeo di stabilità le accuse di Salvini e Meloni siano a un passo dalle teorie del complotto — Zingaretti le chiama “teorie false per danneggiare l’Italia e allontanarla dall’Europa.” (Fanpage)
Cult
Alla parata del giorno del ringraziamento di New York quest’anno c’è anche un’opera di Yayoi Kusama, l’artista femminista giapponese autrice dell’iconica Infinite Room. Su Colossal Laura Staugaitis ha tre foto divertenti della realizzazione del gonfiabile. (Colossal)
Mark Rober, ex ingegnere della NASA, ha messo a buon frutto la propria esperienza e, in collaborazione con l’hacker e designer di giocattoli James Bruton, ha creato questa palla da bowling pilotabile da remoto, che fa sempre strike. (Gizmodo)
Per pura coincidenza la scena preferita di J.J. Abrams dei prequel di Star Wars è proprio quella che agita le teorie dei fan più matte, giusto in tempo per il prossimo film della serie. (Inverse)
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