La crisi climatica è sempre più tragica: troll di destra contro Greta Thunberg, cervi in giro per la Brianza e la popolarità di Giuseppe Conte che cresce piú in fretta del riscaldamento globale.
Bentornat* a Trappist, il podcast a temperatura costante.
Le coscienze di milioni di adolescenti in tutto il mondo, mentre gli adulti restano indifferenti o ostili, sono smosse dalla drammatica situazione ambientale in cui il sistema economico in vigore ci sta sprofondando sempre più. Lunedì, Greta Thunberg — la principale figura pubblica del movimento coagulato intorno alle proteste di Fridays for future — ha tenuto un appassionato discorso all’ONU, invitando i governanti a fare qualcosa contro la catastrofe, possibilmente qualcosa di concreto.
Intanto: in Val d’Aosta sta per crollare mezzo ghiacciaio delle Grandes Jorasses e la bassa Brianza è invasa dai cervi in fuga dal Parco delle Groane, mentre la popolarità di Giuseppe Conte è inspiegabilmente in aumento.
Show Notes
- Facciamo qualcosa contro la crisi climatica? Lo chiede soltanto tutto il mondo – the Submarine
- Greta Thunberg (Young Climate Activist) at the Climate Action Summit 2019 – Official Video – YouTube
- Special Report on the Ocean and Cryosphere in a Changing Climate — Special Report on the Ocean and Cryosphere in a Changing Climate
- Un’altra deludente riunione sul clima – Il Post
- Conte all’assemblea dell’Onu: «Subito un Green New Deal, Italia in prima linea sull’ambiente» – Corriere.it
- The Green New Deal, explained – Vox
- Germany plans €54bn climate deal amid 500 protests – BBC News
- Incidente di Cesano Maderno, il cervo si poteva fermare – Cronaca – ilgiorno.it
- Sondaggio Ixè, Lega sotto la soglia del 30 per cento. Italia Viva non raggiunge il 3. Sale la popolarità di Conte – Repubblica.it
* * *
Non perdere nemmeno una puntata, abbonati su Spotify o Apple Podcasts, oppure cerca TRAPPIST nella tua app di podcast preferita.
In questa puntata sono con voi: Stefano Colombo @stefthesub e Sebastian Bendinelli @sebendinelli
in copertina, Giuseppe Conte visita la New York di Vladimir Manyuhin, in Life after the Apocalypse