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in copertina, foto di Michele Lapini via @UnColpoAlCuore, su Twitter

Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Gli sgomberi restano un appuntamento fisso dell’agosto italiano: ieri mattina alle 5:30 la polizia si è presentata in via Fioravanti 24 a Bologna per sgomberare lo storico centro sociale Xm24. Il mandante è stato il sindaco Virginio Merola, del Pd, che nei mesi scorsi ha lavorato per far fallire ogni trattativa con il centro sociale. Malgrado i blocchi di polizia in centinaia si sono raccolti in un presidio di solidarietà. La cronaca della giornata, su Radio Città Fujiko.

L’aggressione al centro sociale della Bolognina è stato accolto con tripudio dal ministro dell’Interno Salvini, che si è entusiasmato quando ha visto che anche nelle città amministrate dal partito democratico si usano le ruspe. (il manifesto)

È chiaro che il Partito democratico locale — e nazionale — non si aspettasse una risposta così viva dall’opinione pubblica. Ma che lo sgombero fosse in arrivo si sapeva da tempo, e Xm24 aveva pubblicato pochi giorni fa il resoconto di una convocazione in magistratura dove il comune aveva solo ribadito la volontà di rientrare in possesso degli spazi in via Fioravanti 24 e offerto — addirittura! — un magazzino temporaneo dove conservare i materiali del centro sociale. (Zero in condotta, 4/08/19)

Xm24 non si era opposto al trasferimento, e aveva proposto una serie di possibili alternative chiedendo però il tempo necessario per organizzare lo spostamento. Tutte le proposte erano state tutte bocciate da una maggioranza trasversale in Comune, con Lega, Forza Italia e Pd concordi nel non spostare la data dell’allora 25 luglio come ultimo giorno prima dello sgombero coatto. (Bologna Today, 15/07/19)

Il progetto del Comune, per cui non si poteva aspettare evidentemente nemmeno un’altra settimana, è quello di “riqualificare” la struttura in un progetto di co–housing (link al progetto, in PDF) che però riuscirebbe nell’impresa di ridurre gli spazi comuni dal 100%… al 38,75%. Numero che per altro l’amministrazione aveva vantato, essendo superiore al 20% previsto dalla normativa.

Wolf Bukowski aveva ricostruito la vicenda della “telenovela” tra il sindaco Merola e Xm24 in un post su Giap il mese scorso. (Wu Ming Foundation, 18/07/19)

Lo scorso 29 giugno tantissimi erano scesi in strada per manifestare la solidarietà della città per Xm24. Anche allora, e nei giorni successivi, Merola aveva risposto a muso duro, con i toni della destra, negando pure che si fossero tenuti incontri tra Xm24 e il Comune. (Xm24, 11/07/19)

Di fronte al fallimento dell’operazione, alla fine della giornata il Comune ha firmato un accordo per il trasferimento in uno degli spazi che il centro sociale aveva già proposto all’amministrazione, ancora lo scorso primo agosto. Il Comune si è anche impegnato a risolvere il trasferimento “entro e non oltre” il 15 novembre prossimo. Tutti gli spazi proposti da Xm24 restano nella Bolognina. (Zero in condotta)

Momento divertente in una giornata difficile: la condanna via Twitter allo sgombero di Orfini.

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Mondo

Il presidente iraniano Hassan Rouhani è tornato ad avvisare gli Stati Uniti, dicendo che uno scontro con il suo paese sarebbe “la madre di tutte le guerre.” Rouhani ha ripetuto che lo stretto di Hormuz resterà fortemente presidiato: “uno stretto per uno stretto: non può essere che lo stretto di Hormuz sia libero per voi quando lo stretto di Gibilterra non è libero per noi.” (Reuters)

La Ong Peace Now ha rivelato che il comitato addetto dal ministero della Difesa israeliano starebbe lavorando per la costruzione di altre 2304 costruzioni coloniali nella West Bank. I lavori di burocrazia per le varie costruzioni sono a diversi livelli di sviluppo e mirano a continuare l’ondata di costruzioni iniziata dopo l’elezione di Trump. L’obiettivo, secondo Peace Now è “di impedire la possibilità di arrivare alla pace e a una soluzione dei due stati.” (Al–Araby Al–Jadeed)

Un documento di una think tank degli Emirati, ottenuto da Middle East Eye, rivela che Mohammed bin Salman starebbe lavorando per “accelerare” quanto più possibile il processo contro il gruppo di assassini che ha ucciso Jamal Khashoggi, in modo da chiudere in modo definitivo la vicenda prima che diventi un argomento di dibattito nella campagna elettorale statunitense. (Middle East Eye)

L’annuncio della soppressione dello statuto speciale del Kashmir ha prevedibilmente riacceso le tensioni tra India e Pakistan. Islamabad ha giurato di essere pronta a “ogni misura necessaria” per proteggere i cittadini kashmiri. Lo stato indiano continua a essere isolato, senza accesso a internet e a linee telefoniche tradizionali. Secondo le poche notizie che arrivano, grazie a fonti di Agence France–Press, la polizia avrebbe ferito almeno sei persone rispondendo con la forza contro proteste a Srinagar, la città più grande del Kashmir. (the Guardian)

Secondo Zhang Xiaoming, a capo dell’agenzia governativa cinese che si occupa di Hong Kong, la situazione nella città è la più grave dal 1997. Zhang ha discusso della situazione in un seminario a cui erano invitati rappresentanti delle industrie di Hong Kong, deputati dell’Assemblea nazionale del popolo, e rappresentanti della politica locale. (South China Morning Post)

Stanno emergendo nuovi dettagli sull’autore della sparatoria al festival dell’aglio di Gilroy, dove lo scorso 28 luglio sono state uccise tre persone e ferite 13. L’FBI ha aperto un’altra indagine per terrorismo domestico, dopo aver scoperto che l’uomo aveva stilato una lista di obiettivi che comprendeva istituzioni religiose, organizzazioni politiche, e strutture federali. (the New York Times)

Anche le indagini sullo stragista di Dayton stanno rivelando dettagli sul movente, che sembra non essere razzista come nel caso di El Paso ma espressamente misogino. L’assassino aveva in precedenza rivolto minacce a compagne di classe, arrivando a compilare una lista di persone da uccidere — in vasta maggioranza donne. Durante un primo appuntamento con una ragazza le aveva mostrato il video della strage nella sinagoga di Pittsburgh. (BuzzFeed News)

Intanto, con il ritorno a scuola imminente, sono esplose le vendite degli zaini a prova di proiettile, acquistati da genitori scossi dalle costanti stragi e che non riescono a trovare un altro modo per provare a difendere i propri figli. Gli zaini possono essere usati come “scudi” dietro cui ripararsi in caso di una sparatoria. (CBS News)

Questa è una vera foto pubblicitaria che un’azienda di zaini a prova di proiettile, ArmorMe, utilizza per promuovere il proprio prodotto:

Nonostante tutto, finora la politica statunitense è riuscita a trovare accordo bipartisan solo su quelle che vengono chiamate leggi “red flag,” ovvero una legge che permetta a familiari o alla polizia di chiedere che una corte sancisca che le armi di una persona, considerata instabile o pericolosa, vengano ritirate. Leggi “red flag” sono già state approvate su tutta la East Coast e in altri stati, ma secondo ricercatori e accademici servono relativamente a poco. (NBC News)

Una foto di due poliziotti caucasici a cavallo, che trascinano un arrestato di colore con una fune, è diventata virale, rievocando lo spettro della Storia schiavista e razzista degli Stati Uniti. La difesa del capo della polizia della città dov’è successo si è difeso dicendo che l’arrestato doveva essere portato in stazione in un’automobile della polizia, e non da due agenti a cavallo. (Al Jazeera)

Italia

Quanto si sta allargando Matteo Salvini? Ieri ha tenuto un vero e proprio giro di consultazioni con le parti sociali analogo e parallelo a quello tenuto da Conte (la Repubblica)

Ma di preciso perché Salvini continua a tirare in ballo la Madonna nella sua comunicazione politica? Come altri ingredienti del suo pastone retorico, in realtà è un richiamo studiato per uno specifico settore della destra, in questo caso la parte più reazionaria della comunità cattolica. (Il Post)

La finanziaria dovrebbe vedere, tra l’altro, l’abolizione dei famosi 80 euro erogati dal governo Renzi alle fasce di reddito più basse — secondo il viceministro dell’Economia, Garavaglia, è necessario “un superamento.” (la Repubblica)

Sempre parlando di sgomberi: gli “attivisti” di Casapound (cit. Repubblica Roma) hanno rimosso la scritta puʌodɐsɐɔ dalla facciata dell’edificio occupato, di proprietà del demanio. Se non lo avessero fatto entro oggi, sarebbe scattato automaticamente lo sgombero — per il quale bisognerà attendere un tempo indefinito. (la Repubblica Roma)

Milano

Modello Milano spooky edition: ANSA ci dà qualche dato sulle abitudini post-morte dei milanesi. Negli ultimi dieci anni sono aumentate del 43% le cremazioni, mentre sono diminuite del 25% le sepolture. (ANSA

Cult

Ismail Muhammad ricorda Toni Morrison, scomparsa ieri a 88 anni. Icona femminista e attivista antirazzista, è stata molto di più che una semplice “scrittrice:” ha costruito uno spazio per le persone di colore nel mondo della cultura. (Slate)

Kate Julian ha incontrato Alicia Rodis, coordinatrice responsabile della realizzazione delle scene di sesso, o comunque intime, per HBO, per farsi spiegare che lavoro fa — e come si fa. (the Atlantic)

Journey, il videogioco di culto per PlayStation 3, è stato pubblicato a sorpresa anche per iPhone e iPad. Il gioco, uscito nel 2012, è considerato un capolavoro per direzione artistica e colonna sonora impeccabili. (the Verge)

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Gif di Naelek

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