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in copertina, foto via Facebook

Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Alle elezioni amministrative il centrosinistra è riuscito a fare un po’ meglio: a Firenze, Bari e Bergamo sono stati confermati i sindaci uscenti al primo turno; 16 comuni andranno al ballottaggio, in 9 è in vantaggio il centrodestra. Il crollo del M5S si conferma con la perdita di Livorno, che va al ballottaggio tra due candidati di centrodestra e centrosinistra. (la Repubblica)

Nel primo pomeriggio di ieri, dopo un lungo silenzio, Di Maio ha finalmente commentato il pessimo risultato elettorale, parlando in una conferenza stampa al Ministero dello Sviluppo Economico (rivedi qui la diretta). Il vicepremier ha ammesso la sconfitta (“prendiamo una bella lezione”) ma sia lui sia Di Battista hanno negato qualsiasi intenzione di cambiare leadership o di modificare gli equilibri nel governo. (ANSA)

Dietro la facciata dell’unanimismo, i retroscena parlano di un profondo malcontento tra i vertici del Movimento per come è stata gestita la campagna elettorale. Ma per il momento nessuno avrebbe esplicitamente chiesto le dimissioni di Di Maio. (Corriere della Sera / la Repubblica, dietro paywall)

Sembra insomma che entrambi gli alleati di governo abbiano intenzione di andare avanti come se le elezioni non ci fossero state. Ma i momenti di tensione non mancheranno: Salvini ha ribadito l’intenzione di andare avanti sui dossier “caldi” come Tav e autonomie regionali, mentre a breve dovrebbe arrivare la sentenza sul caso del sottosegretario leghista Rixi, di cui pochi giorni fa, in caso di condanna, Di Maio diceva che avrebbe chiesto le dimissioni. (la Stampa / TG La7)

Ma soprattutto, è attesa entro venerdì una lettera della Commissione europea per chiedere chiarimenti sull’aumento del debito tra il 2017 e il 2018, mossa che potrebbe preludere all’apertura di una procedura d’infrazione. (il Sole 24 Ore)

Alcuni dati significativi o simbolici di questa tornata elettorale:

Come scrivevamo anche noi ieri, il successo della Lega di Salvini non va sovrastimato: si tratta di una “percentuale di percentuale” drogata dall’astensione e dovuta principalmente alla mancanza di un’alternativa capace di sbloccare l’“energia politica” congelata nella massa di persone che ha scelto di non votare. (Giap)

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Mondo

Dopo la batosta elettorale, Jeremy Corbyn ha finalmente smesso di tentennare: il leader del Labour ha annunciato che supporterà un secondo referendum sulla Brexit, che permetta ai cittadini britannici di avere l’ultima parola sull’uscita dall’Unione europea. (the Guardian)

In Francia, malgrado il movimento dei Gilet gialli abbia portato in strada nei mesi scorsi centinaia di migliaia di persone, l’esperimento politico delle liste legate al movimento — e degli esponenti del movimento candidati in altre liste — si è rivelato fallimentare. Solo lo scorso dicembre i sondaggi davano un ipotetico partito dei Gilet gialli al 10%, ma le contestazioni non sono state capaci, alla fine, di catalizzare un supporto politico. (France 24)

In Spagna, la performance deludente di Ciudadanos, che sperava di stabilizzarsi come principale forza conservatrice facendo muso duro a una possibile alleanza con i socialisti, e di Unidas Podemos, che ha sofferto per la nuova egemonia socialista, riapre lo scenario di coalizioni centriste. (El País)

Intanto si è già alzata la tensione sulle nomine della prossima legislatura europea. Merkel ha rinnovato il proprio supporto per lo “Spitzenkandidat” del PPE, Manfred Weber, ma Macron ricorda che il meccanismo per la nomina del presidente della Commissione europea da parte del primo partito non è un automatismo. (DW)

Il governo dell’iperconservatore Kurz non ha retto sotto il peso dello scandalo che ha travolto il vice-cancelliere Strache, colto in un video in cui prometteva posizioni di potere a una donna che si spacciava per la nipote di un oligarca russo. Il parlamento, guidato dai socialdemocratici, ha sfiduciato il governo — è la prima volta che succede dall’indipendenza del paese. Il presidente Alexander Van der Bellen nominerà ora un cancelliere ad interim, che guiderà il paese fino alle prossime elezioni, probabilmente il prossimo settembre. (Reuters)

Sono scoppiate violenze in quattro carceri brasiliane. Nel reprimere l’agitazione dei carcerati le guardie hanno ucciso 57 persone — ma la polizia non ha ancora dichiarato quale sarebbe stato il motivo degli scontri. Due anni fa in Brasile un episodio simile si era concluso con quasi 100 morti, portando molti a parlare di una gestione emergenziale delle prigioni. Sembra che la situazione non sia migliorata. (CNN)

Giappone. Un uomo di cinquant’anni ha iniziato ad accoltellare persone a bordo di un autobus, ferendo 15 studentesse delle scuole elementari e uccidendone una. Tra le vittime del bus anche un uomo adulto. Arrestato dalla polizia, l’uomo si è ucciso mentre era in custodia. (the Japan Times)

Egitto. Un nuovo report di Human Rights Watch descrive crimini di guerra contro i civili della penisola del Sinai da parte delle forze di sicurezza del governo. Il report denuncia episodi di detenzione di massa, persone scomparse, e esecuzioni extragiudiziali. (Middle East Eye)

Il presidente del Comitato rivoluzionario degli Houthi ha rivendicato l’indipendenza delle proprie forze dall’Iran, prendendo piena responsabilità degli attacchi nei giorni scorsi, realizzati “in risposta al rifiuto delle iniziative di pace” da parte dell’Arabia Saudita. (Al–Araby Al–Jadeed)

La polizia ha individuato e arrestato l’uomo che ha piazzato l’ordigno improvvisato nel centro di Lione la settimana scorsa. Oltre al responsabile materiale, uno studente di 24 anni, sono state arrestate altre tre persone connesse al caso. (Reuters)

Il gruppo privato WeBuildtheWall, che aveva raccolto 22 milioni per costruire il muro con il Messico, ha iniziato a costruire il muro su territori privati lungo il confine — ma per meno di due chilometri. (ABC News)

Un social media manager completamente alienato ha twittato dall’account ufficiale dell’esercito statunitense chiedendo “Come è cambiata la tua vita dopo aver fatto il militare?” Le risposte sono state raggelanti. (Slate)

Cult

Utilizzando una macchina fotografica attivata da un sensore di movimento, gli scienziati della Wolong National Nature Reserve sono riusciti a fotografare per la prima volta un panda gigante albino. (Gizmodo)

Ben Steverman ha incontrato Gabriel Zucman, il “detective economico” e studente di Piketty che sta studiando come individuare i capitali sommersi dai ricchi e come fargli pagare le tasse. (Bloomberg Businessweek)

Da John Travolta a the Rock, secondo Samuel Argyle diventare pelati è il vero fenomeno culturale del momento, e presenta degli argomenti convincenti. (the Outline)

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Gif di Cruzarama

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