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Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

I ballottaggi delle elezioni amministrative in Sicilia hanno premiato il Movimento 5 Stelle, che si è aggiudicato Caltanissetta e Castelvetrano. La Lega ha perso anche a Gela — dove ha vinto un candidato appoggiato da Pd e FI — e a Mazara del Vallo. Nettamente in calo l’affluenza, ferma al 43,6%. (la Repubblica Palermo)

Il risultato di Gela è il successo di un esperimento politico che non piace a nessuno — un’alleanza che va dai “moderati” di Forza Italia fino al Partito democratico, per sconfiggere la Lega. Esperimento reso possibile dalla figura di Lucio Greco, candidato del centrodestra delle ultime amministrative che si era riciclato in sostegno a Micari alle regionali.

A Caltanissetta, l’unico capoluogo di provincia in palio, il nuovo sindaco è Roberto Gambino, architetto di 57 anni, eletto con oltre il 58% dei voti. Ma la Lega è disposta a offrire un appoggio esterno. (Live Sicilia)

Per il Movimento 5 Stelle è una boccata d’aria fresca dopo i cattivi risultati nelle tornate elettorali locali degli ultimi mesi, per la Lega una battuta d’arresto nei suoi sogni di espansione meridionale.

Anche per questo, lo scontro tra i due alleati in vista delle elezioni europee si fa sempre più acceso: Salvini, parlando a un comizio in provincia di Cuneo, ha parlato addirittura di un “referendum tra la vita e la morte, tra passato e futuro, tra Europa libera e stato islamico basato su precarietà e paura.” Di Maio ha ribattuto a stretto giro: “L’ultimo che ha parlato di referendum è stato Renzi. Io non sfido gli italiani.” (Corriere della Sera)

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Mondo

Oggi gli inquirenti svedesi dovrebbero annunciare se sarà riaperta l’indagine su Julian Assange per violenza sessuale. Se il caso fosse riaperto, bisognerà decidere chi avrà la precedenza nel chiedere l’estradizione di Assange, tra Svezia e Stati Uniti. (BBC News)

Urne aperte nelle Filippine per le elezioni di metà mandato, viste come un referendum su Rodrigo Duterte. In palio ci sono in totale 18 mila posizioni, tra cui 12 seggi al Senato, con cui il presidente spera di rafforzare la propria maggioranza. Se volete saperne di più, su Rappler c’è u na rassegna di notizie e curiosità sulle elezioni. (Al Jazeera / Rappler)

Dietro a barricate per proteggersi da possibili attacchi militari, continua senza fermarsi l’occupazione civile delle strade attorno al quartier generale dell’esercito del Sudan. Kaamil Ahmed si è fatto raccontare come funziona il sit in, ormai stanziato da più di un mese. (Middle East Eye)

Al contrario di quanto riportato dalle forze governative e saudite, la ritirata dei ribelli Houthi dai tre porti sul Mar Rosso è genuina, ha confermato Michael Lollesgaard, capo del comitato RCC delle Nazioni Unite. Mentre le forze ribelli e guidate dall’Arabia Saudita si schierano su nuovi fronti, l’ONU spera di poter avviare ora nuove discussioni per la pace in Yemen. (Al Jazeera)

“La ‘crisi costituzionale’ è che i democratici non vogliono lavorare. Che inizino sistemando le leggi sull’immigrazione che hanno causato il casino sul confine.” Come quasi tutte le domeniche, Trump si è preso qualche ora per sfogarsi su Twitter. Questa volta ha piagnucolato su come i democratici stiano continuando le indagini, in particolare riguardo alle sue dichiarazioni dei redditi, malgrado il report di Mueller l’abbia scagionato. (Il report di Mueller non l’ha scagionato.) (the Hill)

Com’è successo che Pete Buttigieg, il sindaco di South Bend la cui candidatura sembrava quasi un meme, è diventato uno dei nomi più credibili nella corsa delle primarie democratiche per il 2020? (Politico)

Guarda Putin che scivola e prende una facciata mentre si concede un giro di vanità su un campo di ice hockey a Sochi. (New York Post)

Internet

Facebook ha chiuso 23 pagine, che raccoglievano un pubblico di circa 2 milioni e mezzo di persone, che diffondevano contenuti d’odio in italiano. Secondo il rapporto della Ong Avaaz, che ha segnalato il caso al social network, metà erano a sostegno della Lega e del Movimento 5 Stelle. (Avaaz)

Italia

Fabio Fazio ha annunciato la chiusura anticipata della sua trasmissione del lunedì Che Fuori Tempo Che Fa: saltano le ultime tre puntate, ufficialmente per un “normale” cambio di palinsesto in vista delle elezioni europee. Ma a quanto pare l’amministratore delegato Salini non sarebbe stato avvertito del taglio, ed è impossibile non pensare alle polemiche politiche di pochi giorni fa sullo stipendio — e sull’orientamento politico — del conduttore. (Adnkronos / Quotidiano.net)

Sì, Matteo Salvini ha avuto la faccia di dire “mi processino pure” riguardo alle accuse del tribunale dei ministri di Catania. Sì, Salvini, quello che ha piagnucolato con gli alleati di governo (e non) pur di evitarsi un processo meno di due mesi fa. (HuffPost)

Intanto, che piaccia o meno al ministro, i porti restano aperti, e sono arrivate a Crotone 63 persone salvate da una motovedetta della Guardia Costiera italiana. Il permesso di sbarcare da parte del ministero dell’Interno ha comunque tentennato, ma ha dovuto arrivare a causa del forte temporale in corso. (ANSA)

Il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere del papa, ha rotto i sigilli di una centralina elettrica per riattivare la corrente a Spin Time, un palazzo occupato a Roma in via Santa Croce di Gerusalemme, abitato da 450 persone. Gli occupanti erano senza corrente da 6 giorni a causa dei debiti accumulati con la società fornitrice di energia. “Sono intervenuto personalmente, ieri sera, per riattaccare i contatori. È stato un gesto disperato. C’erano oltre 400 persone senza corrente, con famiglie, bambini, senza neanche la possibilità di far funzionare i frigoriferi,” ha spiegato Krajewski. (la Repubblica)

Oggi gli attivisti hanno convocato un’assemblea pubblica per condividere l’accaduto e chiedere il sostegno della cittadinanza:

Il gesto ovviamente è piaciuto poco a Salvini, che ha commentato: “Adesso mi aspetto che paghi anche le bollette arretrate.” (laPresse)

Forza Nuova ha esposto ieri, in occasione dell’Angelus domenicale, uno striscione contro il papa, che recitava “Bergoglio come Badoglio” (lol). Oggi la formazione neofascista rilancia l’intenzione di contestare l’intervento di Mimmo Lucano alla Sapienza. (Sky TG 24)

Il 19 maggio rischia di chiudere il traforo del Gran Sasso, a causa di interventi urgenti di messa in sicurezza idrica. Ma è in corso un braccio di ferro tra il Ministero delle Infrastrutture, che minaccia di revocare la concessione in caso di chiusura, e la società concessionaria, Strada dei Parchi, che denuncia l’inazione del governo e la mancanza di alternative. (il Sole 24 Ore)

Cult

Dal sole “piccolo piccolo” che si muove lungo una spirale ai complotti sui migranti, dalle Torri Gemelle “scatole vuote” alle rotte aeere che provano che la Terra è piatta — la “convention mondiale” dei terrapiattisti a Palermo è andata piuttosto male: c’erano più giornalisti a caccia di curiosità che terrapiattisti, scrive Adnkronos.

Tolkien, il nuovo biopic sulla vita del grande scrittore fantasy, presenta un ritratto dell’amicizia maschile diametralmente opposto ai paradigmi della mascolinità tossica. (Inverse)

Questo gruppo che ha raccolto 20 milioni di dollari in un crowdfunding per costruire il muro col Messico che Trump non è riuscito a costruire ora non lo sta costruendo affatto. Chi l’avrebbe mai detto. (the Washington Post via Outline.com)

Ambiente

Secondo l’osservatorio oceanografico di Manua Loa, la quantità di anidride carbonica nell’atmosfera terrestre ha raggiunto, per la prima volta nella storia dell’umanità, il record di 415 parti per milione. (TechCrunch)

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