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in copertina, The Mother and her First-born, di Myer Solis-Cohen

Ancora troppo spesso la decisione di avere figli è vista dai datori di lavoro come incompatibile con un’assunzione. E il reddito di maternità non è la soluzione. Elena e Francesca ne parlano nella nuova puntata di Chiamando Eva.

Spesso, nei colloqui di lavoro, alle donne in età fertile vengono fatte domande circa il loro stato civile e i loro progetti futuri: “sei sposata?”, “convivi?”, “hai intenzione di avere figli?”.

Nell’ultima puntata di Chiamando Eva, le speaker Francesca e Elena discutono delle politiche del lavoro italiane sulla maternità, dal congedo di maternità a quello di paternità – spesso pressoché simbolico – al confronto con gli altri paesi europei e non. Passando, poi, per idee folli tutte nostrane, come quella del reddito di maternità.

Show notes

Il congedo di maternità e quello di paternità in Italia
Congedi di paternità a confronto
Il reinserimento post maternità non è mai semplice
Un orrore chiamato reddito di maternità

 

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Ai microfoni Elena D’Ali, Francesca Motta
Produzione: Francesca Motta
Redazione a cura di Giulia Pacchiarini

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