D5RjLoUX4AA7vCz
in copertina, foto via Twitter

Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Il partito socialista (PSOE) del Primo ministro Sánchez è arrivato saldamente primo nelle elezioni politiche spagnole, ma non ha incassato abbastanza voti per ottenere il controllo della maggioranza del parlamento. Per formare un governo non basterà nemmeno la coalizione tra PSOE e Unidas Podemos — la lista comune tra Podemos e Izquierda Unida: insieme arriverebbero infatti a 164 seggi, dodici meno della maggioranza parlamentare. (El País)

La “coalizione ombra” delle destre, composta dal Partito popolare — andato malissimo —, Ciudadanos e Vox, si è fermata a 147 seggi, dando a Sánchez ampio spazio trovare supporto al proprio governo. (El Mundo)

Al Senato, il PSOE ha la maggioranza assoluta, garantendo al governo un livello di stabilità molto maggiore rispetto alla precedente alleanza nata dal voto di sfiducia per Rajoy. Sánchez potrebbe essere tentato da un’alleanza più “tradizionale” con Ciudadanos, ma le urla “¡Con Rivera no!” durante la manifestazione in cui annunciava la vittoria indicano chiaramente la strada: una nuova alleanza con i partiti indipendentisti. (El Confidencial)

Saranno comunque in molti a suggerire a Sánchez una alleanza con Ciudadanos, in nome di un governo più “stabile,” “responsabile,” eccetera. Segnaliamo la più autorevole, di Xosé Luís Barreiro Rivas, un politico gallego conservatore ma con un passato nei movimenti antifranchisti. Ma una coalizione trasversale “anti-populista,” che può solo raffreddare il consenso per tutti i partiti coinvolti, non ha senso per il successo del PSOE a queste elezioni. (La Voz de Galicia)

Sul proprio sito, il canale Antena 3 ha realizzato una infografica interattiva con cui anche voi potete provare a formare un’alleanza di governo. (Antena3)

Dal lato opposto, sebbene non ai livelli emergenziali che si temevano, queste elezioni segnano il ritorno nelle Corti generali dell’estrema destra. Vox, il partito misogino e razzista che piace a Salvini, ha incassato poco più del 10%, un risultato che si tradurrà in una presenza parlamentare modesta ma degna di nota, di 24 seggi. (BBC News)

Malgrado l’avanzata di Vox, in Spagna è impossibile non osservare come la destra sia a un capolinea. Secondo Carmen Remírez de Ganuza la destra “separata,” non ha dimostrato presa sul paese come aveva fatto in Andalusia. Il Partito popolare, in particolare, per anni ha potuto garantire su un consenso da parte di ambienti neofranchisti che ora si sono fatti i loro partito — e quelli sono voti che è difficile torneranno mai. (20 minutos)

* * *

Vuoi ricevere Hello, World! tutte le mattine direttamente via email? Sostieni the Submarine e abbonati alla newsletter. In cambio, oltre alla tua rassegna stampa preferita direttamente in inbox, riceverai link e contenuti extra, e la nostra eterna gratitudine.

* * *

Mondo

Secondo le testimonianze raccolte dalla giornalista Sally Hayden, capita che alcuni dei migranti bloccati nei centri di detenzione in Libia vengano costretti a combattere nella guerra civile. Il governo presieduto da Serraj smentisce che avvengano simili reclutamenti, pur ammettendo la situazione di “crisi” in molti centri di detenzione. (the Telegraph / Asharw Al-Awsat)

Sulla situazione dei profughi in Libia ha parlato ieri il papa, facendo appello con urgenza all’istituzione di corridoi umanitari per poterli evacuare al più presto. (Corriere della Sera)

Intanto a Tripoli si combatte casa per casa per respingere l’offensiva di Haftar, con entrambe le parti che rivendicano progressi territoriali. (Reuters)

Secondo le Nazioni Unite, la situazione del nord del Mozambico, colpito dal ciclone Kenneth, è “peggiore del previsto.” Le forti piogge continueranno almeno per i prossimi quattro giorni. (BBC News)

A 10 giorni dalle elezioni indonesiane si contano 272 morti tra i membri degli staff elettorali in tutto il paese, per la maggior parte a causa del lavoro prolungato di conteggio delle schede eseguito a mano. (the Guardian)

Ad una manifestazione in Wisconsin Donald Trump è tornato a diffondere falsità sulla libertà d’aborto negli Stati Uniti, arrivando a sostenere che madri e dottori hanno la possibilità di “condannare a morte” i bambini. “Il bambino nasce,” ha to Trump, “la madre incontra il dottore, si occupano del bambino, lo avvolgono per bene, e poi il dottore e la madre decidono se ucciderlo. Direi che è meglio di no.” (the New York Times)

Come con tutti gli stragisti bianchi, la stampa statunitense ha già iniziato a parlare dell’attentatore della sinagoga in California raccontando come si trattasse di un ragazzo “silenzioso e intelligente,” e “un buono studente e un bravo pianista.” Nel testo che ha postato prima della strage, però, Earnest preferisce essere descritto come “suprematista bianco” e “anti-semita.” (USA Today)

Intanto, su 8chan, il forum preferito dai neonazisti statunitensi, le reazioni principali sono tre: utenti delusi che Earnest non sia riuscito a uccidere più persone, utenti che incoraggiano terzi a provare a uccidere più persone, e ovviamente chi sospetta che si tratti di una operazione “false flag” per pretendere maggior controllo sulle armi. Di sicuro anche tra loro ci sono bravi pianisti. (Caroline Orr, su Twitter)

Il presidente dello Sri Lanka Sirisena ha approvato una legge “d’emergenza” che mette al bando i burqa e tutti i veli che potrebbero “impedire di identificare le persone.” Secondo l’ufficio stampa della presidenza, la legge aiuterà le forze armate nelle indagini per individuare i responsabili degli attentati di Pasqua. (Slate)

Due attacchi da parte di milizie armate hanno colpito le truppe governative nella provincia siriana di Aleppo, uccidendo 17 soldati. Gli scontri sono durati tutta la notte tra sabato e domenica, fino ad un intervento aereo russo che ha costretto le forze ribelli in fuga. (Al Jazeera)

Guida rapida alle cerimonie che si terranno nei prossimi giorni per l’abdicazione dell’imperatore giapponese Akihito. (the Japan Times)

Italia

A Milano è stata bruciata di nuovo una corona in memoria di un partigiano, in via Spaventa, a poca distanza da quella in memoria di Carlo Ciocca, data alle fiamme pochi giorni fa. La via si trova nel quartiere Stadera, dove è presente una sede di Forza Nuova. (il Giorno)

A Brescia, invece, un necrologio apparso su un giornale locale ha annunciato una messa in onore di Benito Mussolini, per ieri pomeriggio. (Next Quotidiano)

L’anniversario della morte di Mussolini ha suscitato varie altre provocazioni fasciste — a pochi passi dal Colosseo Forza Nuova ha issato uno striscione con scritto “Mussolini mille anni” — oltre al solito pellegrinaggio di nostalgici a Predappio. (HuffPost / Forli Today)

Oggi invece, per contrastare il presidio neofascista in memoria di Sergio Ramelli, a Milano si terrà una contro-manifestazione antifascista, che partirà da piazzale Loreto alle 18.30. (il Giorno)

Dopo le polemiche sulle mance e gli scioperi organizzati da Bologna a Torino, con un con un post su Facebook Luigi Di Maio è tornato magicamente a parlare di rider, annunciando una legge già pronta per garantire maggiori tutele ai ciclofattorini. Le associazioni e i collettivi che rappresentano i rider però non hanno molta fiducia nelle nuove promesse del governo. (Next Quotidiano / Facebook / la Presse)

L’incontro previsto per oggi tra Conte e Siri è stato rimandato, e di conseguenza la decisione definitiva sul destino del sottosegretario. (Sky TG 24)

Ieri si è votato in 34 comuni della Sicilia: lo spoglio, ancora in corso, segnala una leggera avanzata della Lega nella regione. Nella maggior parte dei comuni si andrà al ballottaggio. (la Repubblica Palermo)

L’affluenza è stata molto bassa (56,86%), quasi ovunque in calo attorno a dieci punti percentuali rispetto alle comunali precedenti. (il Fatto Quotidiano)

Cult

Oh no, anche i leader cinesi stanno cominciando a citare Game of Thrones nei propri discorsi. (Quartz)

Secondo dei documenti ottenuti da the Verge, i licenziamenti tra i lavoratori di Amazon motivate dal mancato raggiungimento delle quote di produttività sono molto frequenti. Ma soprattutto, il monitoraggio della produttività e i licenziamenti sono quasi interamente processi automatizzati. (the Verge)

Yury Dud è uno youtuber russo che ha deciso di imbarcarsi nell’ambizioso progetto di raccontare in un documentario di oltre due ore cosa rimane della repressione staliniana in Russia. (Radio Free Europe)

Un po’ di foto dalla mostra di Hugo Pratt e Corto Maltese al Museo Archeologico di Napoli, aperta il 24 aprile e visitabile fino al prossimo 8 settembre. (Fumettologica)

Fondo del barile

Alcune dichiarazioni di Donald Trump in forma di poesia. (the New Yorker)

* * *

Gif di Vavra

Se ti piacciono Hello, World e the Submarine, ricorda di recensire la pagina su Facebook. A domani! ?