Le milizie che vanno a caccia di migranti negli Stati Uniti
Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
in copertina foto via Twitter
Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
L’FBI ha arrestato ieri il leader degli United Constitutional Patriots, la milizia armata che andava a caccia di migranti che stessero attraversando il confine con il Messico senza documenti. Il gruppo tratteneva i migranti con le pistole puntate mentre attendeva che la polizia del Border Patrol passasse a “ritirare” i migranti arrestati. L’operazione ricorda la forza di controllo dei confini del Ku Klux Klan durante gli anni Settanta. (the New York Times)
La polizia del Border Patrol nega di collaborare con UCP e altre milizie, ma i video del gruppo — che ha una folta divisione “media,” compreso un podcast su QAnon — dimostrano il contrario. Le accuse verso il leader del gruppo sono relativamente tenui, possesso di armi con precedenti penali (sì, è un’accusa da poco negli Stati Uniti), ma l’arresto indica auspicabilmente l’inizio di un’indagine più larga sugli United Constitutional Patriots. (the Daily Beast)
Il gruppo aveva fermato otto migranti lo scorso 18 aprile, in un’operazione che, ovviamente, ha trasmesso in diretta su Facebook. E che, ovviamente, è ancora online, disponibile sulla piattaforma in un gruppo pubblico. (Facebook)
Lo scorso anno Newsweek aveva rivelato che erano attivi almeno 200 gruppi di milizie civili ma armate che si muovevano lungo il confine, operando sostanzialmente ronde attorno ai più comuni punti di ingresso nel confine. (Newsweek, 1/11/2018)
Il leader del gruppo, Larry Mitchell Hopkins, era stato arrestato nel 2006 per essersi identificato come un giudice di pace: operava sul confine con il Messico sotto falso nome e si vantava di essere in contatto diretto con Trump stesso. (the Daily Beast)
La situazione si è fatta progressivamente più grave dall’anno scorso, quando la paranoia causata dal caso della “carovana dei migranti” ha agitato i gruppi di fascisti armati. (Southern Poverty Law Center, 18/11/0218)
Gli United Constitutional Patriots sono a favore del muro sul confine e definiscono l’arrivo dei migranti come “un’invasione,” ma non c’è nessun collegamento tra loro e la retorica xenofoba della Casa bianca, assolutamente no. (Slate)
Il vizio di impersonare pubblici ufficiali a quanto pare è contagioso, e in almeno un video pubblicato dal gruppo su Facebook si può sentire civili che urlano, identificandosi, “Policia!,” “Police!” (BuzzFeed News)
Il futuro del gruppo però è ora finalmente incerto: sia Paypal che GoFundMe hanno chiuso le pagine con cui raccoglieva fondi. Le operazioni del gruppo hanno un costo notevole, che senza donazioni costanti difficilmente saranno sostenibili. (the Verge)
* * *
Vuoi ricevere Hello, World! tutte le mattine direttamente via email? Sostieni the Submarine e abbonati alla newsletter. In cambio, oltre alla tua rassegna stampa preferita direttamente in inbox, riceverai link e contenuti extra, e la nostra eterna gratitudine.
* * *
Mondo
Una serie di esplosioni si sono susseguite nel corso della domenica di Pasqua in Sri Lanka, colpendo tre chiese e tre hotel. Al momento si parla di 137 persone uccise e centinaia di feriti. Gli attacchi non sono ancora stati rivendicati. (BBC News)
Il presidente dello Sri Lanka Sirisena e il primo ministro Wickremesinghe hanno fatto un appello alla calma e all’unità nazionale. Il bilancio delle vittime purtroppo sembra destinato a salire. Gli aggiornamenti in diretta sul Guardian.
La coalizione saudita ha annunciato di aver bombardato e distrutto una cantina nella capitale yemenita di Sanaa dove i ribelli Houthi avrebbero conservato droni usati in operazioni militari. (Al–Araby Al–Jadeed)
La polizia di Londra ha comunicato che il numero degli arrestati tra gli attivisti del gruppo radicale ambientalista Extinction Rebellion ha raggiunto le 750 persone. La commissaria della polizia metropolitana Cressida Dick ha invitato nuovamente i contestatori a “protestare rispettando la legge.” Ma si tratta di una proposta diametralmente opposta alla ragion d’essere di Extinction Rebellion. (Reuters)
È stato un altro sabato di scontri a Parigi per l’atto XXIII dei gilet gialli. Secondo il ministro dell’Interno, nella capitale sono scese in piazza circa 9 mila persone. Più di 200 i fermi, tra cui diversi giornalisti. (le Parisien)
In tutta la Francia hanno manifestato poco meno di 28 mila persone, meno di settimana scorsa. Il presidente Macron non ha ancora annunciato ufficialmente le misure con cui intende dare una risposta alla protesta — l’annuncio, rimandato in seguito all’incendio di Notre-Dame, è ora previsto per il 25 aprile. (le Figaro)
Christopher Ahn, un ex marine degli Stati Uniti, è stato arrestato nel contesto delle indagini sul raid presso l’ambasciata nordcoreana a Madrid dello scorso febbraio. L’arresto, sebbene il collegamento tra Ahn e il gruppo anti–Kim che ha rivendicato il raid non sia stato chiarito, è segno di una rara collaborazione tra autorità spagnole, statunitensi e nordcoreane. (ABC News)
La storia dei “cimiteri dei numeri,” luoghi di sepoltura e obitori dove, dal 1967, Israele tiene prigionieri i corpi di palestinesi morti in situazioni di conflitto che in determinate circostanze vengono “confiscati” dalle autorità. Il nome viene dal codice numerico che viene assegnato ad ogni cadavere, sepolto senza nemmeno indicazione del proprio nome. Le famiglie delle persone il cui corpo è stato confiscato devono imbarcarsi in una lunga battaglia legale per ottenere il proprio caro — un processo lungo e faticoso che raramente si conclude con la restituzione del corpo. E se il corpo viene restituito le autorità israeliane pretendono che il funerale della vittima sia svolto nel totale silenzio, con presenti solo i cari più stretti. (Middle East Eye)
Per l’omicidio della giornalista Lyra McKee la polizia nord-irlandese ha arrestato due sospetti di 18 e 19 anni, accusati di far parte della “Nuova IRA.” (the Irish Times)
Oggi si vota per il ballottaggio delle elezioni presidenziali ucraine. Secondo gli ultimi sondaggi, l’attore comico Volodymyr Zelenskiy è in forte vantaggio sullo sfidante, il presidente uscente Poroshenko. Zelenskiy ha costruito il proprio successo elettorale sull’immagine del “cittadino qualunque” che entra in politica per cambiare il sistema. (Radio Free Europe)
Italia
I frequentatori della parrocchia di San Gregorio Magno, alla Magliana (periferia di Roma) si sono opposti alla distribuzione di viveri ai cittadini rom della zona, e il parroco per evitare problemi ha deciso di piegarsi alle loro richieste. Come al solito, alla protesta hanno partecipato alcuni membri di CasaPound. (la Repubblica)>
Una nuova tegola su Virginia Raggi: la sindaca di Roma è indagata per la questione del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle. Il gip ha respinto la richiesta di archiviazione e ha chiesto indagini più approfondite sull’esposto presentato da Francesco Sanvitto, esponente del Tavolo dell’Urbanistica uscito dal Movimento 5 Stelle. Secondo Sanvitto, il Comune avrebbe usato una scorciatoia autorizzativa per favorire l’imprenditore Luca Parnasi. (Next Quotidiano)
Il governo è profondamente scosso dalla campagna elettorale, tra il no della Lega alla norma Salva-Roma in decreto “Crescita,” e la spinta del M5S sulla proposta di legge sul conflitto di interessi. Non è assolutamente chiaro se i toni delle scontro, effettivamente più alti del solito, siano veri, o se stiamo assistendo all’ennesima messa in scena dei due partiti di governo. (ANSA)
Il Pd ha presentato una mozione di sfiducia nei confronti del governo per il caso Siri: “Il braccio di ferro tra Lega e Movimento 5 Stelle impone al presidente del Consiglio immediati chiarimenti anche sulla reale salute della coalizione,” ha detto il senatore Marcucci. Secondo Zingaretti, Lega e M5S “sono uniti solo dalle poltrone che occupano.” (il Fatto Quotidiano)
Sulle eventuali dimissioni del sottosegretario indagato, volute dal Movimento 5 Stelle, il premier Conte si è assunto la responsabilità di decidere “nei prossimi giorni.” (TGCOM)
Due operai licenziati dalla Fca di Pomigliano sono saliti sul campanile della chiesa del Carmine per protestare contro la mancata assegnazione del Reddito di Cittadinanza, dovuta a una difficoltà tecnica. I due hanno indossato un paio di finte orecchie da coniglio, alludendo chiaramente a una delle utenti sbeffeggiate su Facebook dalla pagina “INPS per la Famiglia.” (HuffPost)
Milano
In molti stanno protestando contro la sindaca di Lentate sul Seveso, Laura Ferrari (Forza Italia), che ha limitato la cerimonia del 25 aprile alla semplice deposizione di una corona di fiori per i caduti, in nome di una vaga volontà di “unire e non dividere.” (Corriere della Sera Milano)
Cult
Vi ricordate della subreddit per persone che non credono (più o meno ironicamente) che le giraffe esistano davvero? La community di Atlas Obscura ha compilato una lista di 26 animali che non sembrano possibili ma invece sono veri, così potete aprirvi una subreddit anche voi. (Reddit / Atlas Obscura)
Rebecca Solnit presenta Cinderella Liberator, la sua riscrittura di Cenerentola, una versione della fiaba in cui “nessuno si sposa, nessuno diventa una principessa, e anche il principe ha bisogno di essere liberato.” (Literary Hub)
Culto
Un’organizzazione che usa il nome di “Genesis II Church of Health and Healing” ha promosso su Facebook un evento in un hotel di Washington in cui promette di somministrare una “cura miracolosa.” Ma le autorità sono in allarme e stanno allertando la popolazione di non accettare la medicina offerta dal gruppo — perché non è una “efficace cura alternativa,” come viene definita dalla chiesa, ma semplicemente candeggina. (the Guardian)
Fondo del barile
Vi ricordate l’ex pm e politico mancato Antonio Ingroia? È stato fermato all’aeroporto di Roissy mentre tentava di imbarcarsi su un volo per l’Italia ma era “troppo ubriaco per volare.”. (la Repubblica)
* * *
Domani Hello, World! si prende un giorno di vacanza, perché dobbiamo organizzare la nostra grigliata vegetariana di pasquetta — ci rivediamo qui puntuali (dài) martedì 23 aprile.