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in copertina, foto via Twitter

Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Come promesso, è arrivata la direttiva del Viminale per impedire l’ingresso in acque territoriali italiane della nave Mare Jonio. Il provvedimento invita le forze dell’ordine a “vigilare affinché il comandante e la proprietà della Nave Mare Jonio si attengano alle vigenti normative nazionali ed internazionali in materia di coordinamento delle attività di soccorso in mare e di idoneità tecnica dei mezzi impiegati per la citata attività.” La scusa dietro cui si nasconde è il pericolo, ventilato da più parti, che dalla Libia arrivino frotte di terroristi. (Fanpage)

“Siccome rispettiamo norme e costituzione, per perseguirci costruiscono una direttiva ad hoc, come negli stati di polizia,” commenta Luca Casarini di Mediterranea, intervistato dal manifesto. “Salvini ha occupato un’istituzione e l’ha trasformata nel suo ufficio elettorale. Questa direttiva è l’equivalente di un volantino, prodotto però da un ministero che è un potere dello stato.” (il manifesto)

Una direttiva “ad navem” — così la definisce Mediterranea in un comunicato stampa — che sembra uscita da un mondo parallelo: “Nessun accenno alla guerra che infiamma la Libia e ai corrispettivi obblighi internazionali né alle migliaia e migliaia di persone torturate negli ultimi anni in quel Paese né a quelle annegate nel Mediterraneo centrale.” (Mediterranea)

Ieri la nave, dopo alcuni giorni di fermo a Lampedusa per il maltempo, è ripartita per una nuova missione di ricerca e soccorso. (Twitter)

La direttiva ha suscitato una certa irritazione anche da parte del Ministero della Difesa e dei vertici militari, ma è stata timidamente criticata anche da Di Maio — non nel merito, ma per la sua presunta inefficacia. Come al solito, difficilmente l’irritazione tra i due alleati di governo si tradurrà in qualcosa di più. (il Sole 24 Ore)

Lo Stato Maggiore, in particolare, avrebbe apprezzato molto poco l’idea di prendere ordini dal ministro dell’Interno. Secondo fonti sentite da Adnkronos, si tratterebbe di un atto “gravissimo,” che “viola ogni principio, ogni protocollo.” “Queste cose accadono nei regimi, non in democrazia.” (Adnkronos)

La forzatura istituzionale di Salvini potrebbe essere stata oggetto anche dell’incontro tra Conte e Mattarella ieri al Quirinale, ufficialmente servito a “fare un giro d’orizzonte sui principali temi dell’agenda politica, in vista della pausa per le feste di Pasqua.” (Tiscali)

Per lo stesso rischio artificiale del terrorismo dalla Libia la Francia avrebbe prorogato di sei mesi la chiusura delle frontiere con l’Italia. Ma l’allarme viene da una fonte quantomeno interessata ad agitare spauracchi verso l’occidente e l’Italia in particolare: il vice di Serraj Ahmed Maitig, che ieri ha incontrato Salvini per chiedere ulteriore appoggio contro Haftar. (Rai News / Fanpage)

La vera emergenza non riguarda i migranti che potrebbero raggiungere le coste italiane, ma quelli che ora si trovano bloccati nei centri di detenzione libici mentre intorno a Tripoli si continua a combattere. A due settimane dall’inizio dell’offensiva, l’esercito di Haftar non è riuscito ad avanzare sulla città in maniera decisiva, ma i tentativi di mediare un cessate il fuoco fino ad ora sono caduti nel vuoto. (DW / Middle East Eye)

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Mondo

Trump ha usato per la seconda volta il proprio potere di veto: questa volta per fermare la risoluzione del Congresso che prevedeva il ritiro del supporto statunitense alla coalizione saudita in Yemen. Secondo Trump la risoluzione è un “tentativo pericoloso di indebolire la mia autorità costituzionale,” e “mette in pericolo le vite dei cittadini americani.” Tra tutte le scuse che il presidente poteva trovare quella costituzionale è la più debole, dato che la costituzione statunitense pone i “poteri di guerra” esclusivamente nelle mani del Congresso. (CNN)

Ma l’amministrazione Trump non si è mai fatta grossi problemi con la costituzionalità delle proprie misure, come quando ieri il procuratore generale Barr ha emesso un ordine che permetterà alla polizia di tenere di carcere a tempo indeterminato i richiedenti asilo: i migranti che, catturati dalle autorità statunitensi, faranno domanda di asilo politico potranno essere tenuti di nuovo in prigione finché una corte non si esprime sul loro status da rifugiati. (the New York Times)

L’ordine riforma una legge del 2005 che permetteva ai richiedenti asilo di rimanere in libertà vigilata in attesa della loro udienza. L’amministrazione Trump aveva già impugnato la legge presso la Corte suprema lo scorso anno, ottenendo una sentenza in cui si stabiliva che la legge precedente comunque non definiva “un tempo massimo” per l’incarcerazione dei migranti. (the Hill)

Il parlamento egiziano ha approvato una riforma costituzionale che permetterà ad al–Sisi di rimanere in carica anche fino al 2030. La riforma estende il mandato presidenziale di due anni ed è già valida per il mandato in corso, e inoltre permetterà ai politici di candidarsi per tre mandati consecutivi. (BBC News)

La riforma, che contiene anche una notevole espansione dei poteri dell’esercito, dovrà essere approvata in un referendum, la cui data sarà annunciata oggi. Ma Magdalena Mughrabi, la vice–direttrice di Amnesty in Nordafrica e Medio Oriente sottolinea come non ci siano le condizioni in termini di libertà di stampa e di opinione per organizzare un referendum. La decisione, secondo Mughrabi, “dimostra il disprezzo del governo per i diritti di tutte le persone in Egitto.” (Al–Araby Al–Jadeed)

Le elezioni europee in Regno Unito stanno terrorizzando conservatori e laburisti. I conservatori temono che semplicemente non li voglia votare nessuno, in piena disillusione dopo il fallimento della Brexit; i laburisti temono di dover dire, una volta per tutte, come la pensano sulla Brexit, e su un ipotetico secondo referendum. (the Independent)

Parlando ieri sera in televisione, il presidente francese Macron ha ribadito l’impegno a ricostruire la cattedrale di Notre-Dame “più bella di prima” entro 5 anni. “Dobbiamo trasformare questo disastro in un’opportunità per restare uniti.” (le Monde)

Guarda le foto scattate all’interno della cattedrale subito dopo l’incendio. (the Atlantic)

Intanto prosegue l’inchiesta per fare luce sulle cause del disastro. Tra lunedì e ieri sono già stati interrogati 15 dipendenti della ditta che aveva in carico i lavori di restauro, da cui quasi certamente si è propagato accidentalmente l’incendio. (Franceinfo)

È stato ritrovato intatto, comunque, il gallo di bronzo che sormontava la guglia dell’architetto Viollet-le-Duc, crollata a causa delle fiamme. (Sky TG 24)

Per coincidenza, lunedì sera è scoppiato un incendio anche nella moschea Al Aqsa di Gerusalemme, fortnatamente di estensione molto limitata (è stato spento in sette minuti). (the Times of Israel)

Italia

Lo scorso 20 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato le linee guida del decreto “sblocca cantieri,” ma da allora del testo della legge non c’è traccia, malgrado lo strumento del decreto dovrebbe essere riservato solo a casi di massima urgenza. Il problema sarebbe che il governo non riesce a decidersi sui dettagli del provvedimento. Secondo il Sole 24Ore è il ritardo piú lungo della storia. (il Post)

Ferrara. “Da grandi faremo riaprire Auschwitz,” un gruppo di bulletti delle scuole medie hanno aggredito un compagno di religione ebraica, prendendolo per il collo. Andrea Pesato, presidente della comunità ebraica della città, sottolinea la necessità di capire il retroscena dell’episodio. (Rai News)

Si è dimessa la presidente della regione Umbria Catiuscia Marini, indagata nell’inchiesta della procura di Perugia per assunzioni pilotate nell’ospedale di Perugia. Nella lettera con cui ha comunicato le dimissioni Marini dice di non avere “niente a che fare con pratiche di esercizio del potere che non siano rispettose delle regole e della trasparenza, rifuggendo sempre da consorterie e gruppi di potere.” (la Repubblica)

Il reddito di cittadinanza è stato confermato finora a 487 mila famiglie, la stessa entità della platea coperta dal precedente reddito di inclusione. Sono state respinte più di 177 mila domande. La media dell’importo è aumentata sostanzialmente, da 296 euro a 520. L’utilità effettiva del piccolo “tesoretto” di risorse risparmiate — 850 milioni, dato che il pagamento sarà emesso a molte meno persone del previsto — sarà da valutare al netto della minore spinta ai consumi rispetto alle previsioni del governo. (Today)

Con la disponibilità a candidarsi nella circoscrizione sud alle Europee Mara Carfagna avvia la propria scalata a Forza Italia — in preparazione da mesi. Secondo fonti dell’ANSA si tratterebbe di “un blitz per rottamare Berlusconi,” ma sul breve orizzonte delle Europee una candidatura di Carfagna potrebbe evitare la lotta di preferenze tra lui e Tajani. (la Stampa)

Milano

È divampato un incendio nel campo rom di via Sacile, dove vivevano cinquanta persone a fianco al Centro di accoglienza temporanea, da poco smantellato. La causa dell’incendio sarebbe un fuoco acceso per scaldarsi dalle temperature di nuovo molto basse. Non ci sono stati feriti, e tutte le persone sono state divise e trasportate in vari centri comunali, oltre a una palestra di via Cambini. (il Giorno)

Cult

Come si vive per una settimana senza Google. (the Guardian)

I cittadini indiani invece dovranno vivere per più di una settimana senza TikTok, rimossa dagli store di Apple e Google nel paese in seguito a una sentenza, motivata dalle preoccupazioni per i potenziali abusi sui minori. (the Verge)

Chi ha costruito Stonehenge? Le nuove ricerche sul DNA suggeriscono che si sia trattato di migranti dall’Anatolia (l’odierna Turchia) arrivati sull’isola britannica 4 mila anni prima di Cristo. (BBC News)

L’eBook club di Tor.com questo mese regala Walkaway di Cory Doctorow, un romanzo ambientato nel prossimo futuro sulla “fine della morte,” ma anche su come fare la rivoluzione in un mondo post-scarsità, in un mondo oligarchico e distrutto dal cambiamento climatico. (Tor.com)

Salute

Un nuovo studio dell’Università di Oxford indica che mangiare anche una piccola quantità di carne rossa una volta al giorno aumenta di un quinto le probabilità di sviluppare un cancro all’intestino. (the Telegraph)

Ambiente

Greta Thunberg è arrivata ieri sera a Milano, accompagnata dai genitori. “È stupefacente quanto sia diventato grande il movimento Fridays for Future in Italia,” ha detto ai giornalisti che sono andati a stressarla il stazione. (la Repubblica video)

Approfittando delle vacanze di Pasqua, la giovanissima attivista ha una fitta agenda di appuntamenti a Roma: oggi incontrerà il Papa, domani la presidente del Senato Casellati, e venerdì parteciperà allo sciopero per il clima organizzato in Piazza del Popolo. (Tele Ambiente)

Fondo del barile

Tanti anni passati a curare i rapporti tra la Lega e i neofascisti, ed è questo il modo in cui si viene ripagati? Povero Borghezio, dopo 18 anni al Parlamento europeo non è stato ricandidato. (la Stampa)

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