Il colpo di coda dei gilet gialli
Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
in copertina, foto via Twitter
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Il “diciottesimo atto” dei gilet gialli è tornato a portare scene di guerriglia urbana sugli Champs Elysées. I numeri della mobilitazione sono stati ancora in calo rispetto alla settimana precedente (32 mila in tutta la Francia, di cui 10 mila a Parigi secondo il ministro dell’Interno) ma il bilancio finale è stato duro: 247 fermi, 42 feriti tra i manifestanti, 17 tra le forze dell’ordine. Il racconto della giornata su le Monde.
Alcuni manifestanti hanno dato alle fiamme la sede di una banca in boulevard Roosevelt. L’incendio però si è esteso al resto del palazzo, causando 11 feriti lievi e costringendo i vigili del fuoco a evacuare d’urgenza una donna e un bambino. (LCI)
Il ministro Castaner ha commentato l’episodio su Twitter, dicendo che non si tratta né di manifestanti né di “casseur,” ma di assassini:
Emmanuel Macron, tornato d’urgenza da un soggiorno sui Pirenei, ha promesso “decisioni forti” contro i violenti. (le Parisien)
Jérôme Rodrigues, uno dei rappresentanti più noti del movimento dei gilet gialli, se l’è presa però proprio contro il ministro Castaner e le forze dell’ordine, accusandoli di aver lasciato campo libero alle frange più violente dei manifestanti. (Actu Orange / video)
Oltre alle banche, sono stati presi di mira soprattutto negozi e ristoranti di lusso sugli Champs Elysées. (the Guardian)
Di certo, dal punto di vista mediatico, i gilet gialli sono riusciti a oscurare la grande marcia per il clima che ha sfilato nelle stesse ore, pacificamente, nella capitale francese: circa 50 mila persone per chiedere azioni politiche più decise contro i cambiamenti climatici. (Libération)
Non solo a Parigi: la “marche du siecle,” convocata all’indomani dello sciopero globale per il clima, si è tenuta in oltre 200 città della Francia, con l’adesione di moltissime associazioni. (RFI)
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Mondo
Continua il lutto della Nuova Zelanda per la strage neofascista nelle due moschee di Christchurch. La prima ministra Ardern è tornata a promettere una riforma delle leggi per il porto d’armi — causando immediata agitazione tra i fan dell’uccidere esseri viventi. La Nuova Zelanda ha un problema serio con le armi: un sondaggio del 2017 aveva contato 1,2 milioni di armi distribuite su una popolazione di 4,6 milioni di persone. (the New York Times / Small Arms Survey)
Al–Araby Al–Jadeed ha raccolto le storie di alcune delle 50 vittime dell’attentato.
Il premio della settimana va comunque a questo ragazzo di diciassette anni che ha sbattuto un uovo in testa al senatore australiano Fraser Anning, che dopo la strage di Christchurch aveva dato la colpa ai musulmani. Il ragazzo si è preso un pugno dal senatore, ma ne è valsa la pena. (CNN)
A proposito di problemi con le armi: questo rappresentante alla Camera del Missouri ha presentato due disegni di legge che propongono il possesso d’armi obbligatorio per i cittadini adulti dello stato. Una proposta riguarda l’obbligo di possedere una pistola, l’altra l’obbligo di possedere un fucile AR-15. (the Hill)
Ops, nella foga di un discorso Joe Biden si è fatto scappare che anche lui parteciperà alle primarie democratiche per le elezioni del 2020. (Politico)
Muzan Abdul Samiaa, la donna diventata un’icona delle proteste in Sudan dopo essere stata fotografata mentre faceva il gesto della vittoria, è stata rilasciata dalla polizia. Era stata condannata a un mese e venti frustate secondo le leggi d’emergenza del paese. I contestatori sudanesi hanno celebrato la sua liberazione intitolando in suo onore una piazza in un quartiere occupato di Khartoum. (Middle East Eye)
Un leak rivelato dal Guardian rivela che i diplomatici dell’Unione europea stanno iniziando i preparativi nel caso Theresa May sia costretta alle dimissioni. Bruxelles teme che un nuovo Primo ministro possa annunciare come primo passo la cancellazione dell’accordo finora sviluppato. (the Guardian)
Come ogni sabato da qualche mese a questa parte migliaia di persone sono scese in piazza a Belgrado per chiedere le dimissioni del presidente Vucic. Stavolta alcuni manifestanti sono riusciti a fare una breve incursione nel palazzo della TV di stato — accusata di non aver dato copertura e voce alle proteste. (Reuters)
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza anche a Madrid, per protestare contro il processo in corso ai danni dei leader indipendentisti catalani e rivendicare l’autodeterminazione per la municipalità. Secondo gli organizzatori c’erano più di 100 mila persone — secondo la polizia spagnola appena 18 mila. (Euronews)
Zuzana Caputova, critica del governo e attivista anti-corruzione, ha vinto il primo turno delle elezioni in Slovacchia: dovrà affrontare al ballottaggio Maros Sefcovic, del partito socialdemocratico (finora al governo). Sono le prime elezioni dopo il terremoto politico causato dall’omicidio di Jan Kuciak e Martina Kusnirova, lo scorso febbraio. (DW)
Violente alluvioni e frane di fango dovute alle piogge torrenziali hanno causato almeno 50 morti nella Papua indonesiana. (Al Jazeera)
Bilancio ancora più grave, invece, tra Mozambico, Malawi e Zimbabwe, dove si è abbattuto un violento ciclone tropicale, che ha causato almeno 126 morti e ingenti danni ai campi coltivati. (Africanews)
Italia
Silvio Berlusconi ha negato di aver mai conosciuto Imane Fadil, la modella testimone al processo Ruby morta il 1° marzo in circostanze da chiarire. Il centro antiveleni di Pavia, che ha effettuato le analisi sui campioni di sangue, ha smentito la notizia inizialmente circolata sul “mix di sostanze radioattive” che avrebbe ucciso la ragazza, ma i sintomi restano comunque compatibili con un avvelenamento. (Rai News)
Domani mattina arriva in aula alla Camera il famoso “decretone” contenente le norme per il “reddito di cittadinanza” e “quota 100.” Tra le novità, la possibilità di riscattare la laurea anche per gli over 95 e nuove limitazioni per i beneficiari del sussidio (non potranno averlo i condannati, anche in via non definitiva, e chi possiede case all’estero.) (il Sole 24 Ore)
Regionali in Basilicata. Lorenzo Tosa ha ottenuto un documento che prova che il programma del Movimento 5 Stelle è stato copiato — copia-incollato — da un articolo di Gianluca Busilacchi (MDP) pubblicato su Italianieruopei, il sito della fondazione di Massimo D’Alema, il 9 ottobre 2008. (TPI)
In Basilicata sembra che si ripeterà la formula di Abruzzo e Sardegna — un centrodestra forte e un centrosinistra unitario dove però il Pd è un po’ nascosto. E il Movimento 5 Stelle in grande crisi. L’unica differenza è il progressivo allargamento dell’influenza di Salvini su tutto il centrodestra. (HuffPost)
La Banca d’Italia ha impedito a Ing Bank (Conto Arancio) di aprire posizioni con nuovi clienti, a causa di “carenze rispetto alla nuova normativa antiriciclaggio.” (la Repubblica)
Cult
Questo unicorno, o forse un uomo in costume da unicorno, ha rapinato un minimarket nella contea di Baltimora. È scappato in automobile, ma poi si è schiantato, perché evidentemente non è facile guidare in un costume da unicorno — le due persone a bordo ora sono in ospedale, e la polizia non ha ancora mosso accuse. (Associated Press)
Presto potrete comprare online — in un’asta organizzata dall’FBI — alcuni dei gadget davvero prodotti per il festival truffa Fyre. (Dazed)
L’Australia è diventato un posto nettamente migliore ora che ha messo al bando Milo Yiannopoulos. Il troll di estrema destra aveva dato la colpa dell’attentato terroristico di Christchurch “alla sinistra,” definendo l’Islam una religione “barbara e aliena.” (Gizmodo)
Ambiente
L’accordo raggiunto a Nairobi per ridurre “significativamente” l’impiego di plastica monouso entro il 2030, come se non fosse già abbastanza tenue, è messo in crisi come al solito dai paesi a cui la catastrofe ambientale non interessa molto, come gli Stati Uniti. (Plastic News)
Il fenomeno Greta Thunberg e la grande mobilitazione alle manifestazioni ambientaliste di venerdì hanno portato molti commentatori di destra a scaricare rancore nei confronti della sedicenne svedese e degli studenti che hanno deciso di scendere in piazza. Che tristezza. (Valigia Blu)
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Gif di hamasakihaus
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