I fasci di Melegnano

Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

I fasci di Melegnano

“Ammazza al negar.” A Melegnano è apparsa ieri una nuova scritta razzista sulla casa di Bakary Dandio, un ragazzo di origini senegalesi adottato da una famiglia italiana. “A Melegnano finora non era mai avvenuto niente di simile, nessuno aveva mai rivolto insulti razzisti a nostro figlio, anzi è stato accolto bene,” racconta al Corriere della Sera il padre Paolo Pozzi. (Corriere della Sera)

La madre, parlando di “clima da caccia allo straniero,” aveva chiesto al ministro Salvini di condannare ufficialmente gli atti di razzismo. Una dichiarazione del ministro è arrivata, con la condanna al razzismo e l’immancabile “ma”: “Io rispetto il dolore di una mamma, abbraccio suo figlio e condanno ogni forma di razzismo. E la signora rispetti la richiesta di sicurezza e legalità che arriva dagli italiani, che io concretizzo come ministro.” Disegnare svastiche e invocare l’omicidio di qualcuno solo perché ha la pelle scura: “richiesta di legalità.” (la Repubblica / Giornalettismo)

Non che ci sia da sorprenderci: Salvini è il punto di riferimento di tutte le forze che non solo attivamente discriminano, ma lavorano sulla lingua per riportare nell’uso termini razzisti come “negro.” (Wired)

Qualcuno ha sentito di dover dare un segno di supporto alla famiglia dove vive Bakary Dandio, e ha affisso davanti alla scritta razzista un manifesto di solidarietà titolando “Io sto con Angela, Paolo, Lorenzo e Bak.” (il mattino di Padova, video)

Il sindaco di Milano fa appello alla magistratura perché “la legge c’è, ma bisogna veramente farla rispettare.” Ma la responsabilità va oltre quella dei singoli anche secondo Sala, che sottolinea come siano troppo frequenti i “proclami anche da parte della politica che aizzano un certo tipo di pancia nei cittadini.” (Rai News)

La scritta è la seconda nel giro pochi giorni. Dandio aveva preso la prima come uno scherzo, fin troppo in buona fede. Ma “ora inizia ad avere paura,” racconta il fratello Lorenzo. (Corriere della Sera Milano)

Mondo

Un incendio ferocissimo ha ingoiato il quartiere storico di Dhaka, la capitale del Bangladesh. Le vie del quartiere, molto strette, hanno reso l’evacuazione delle case difficilissima, e le fiamme sono costate la vita ad almeno 70 persone. (BBC News)

Ieri l’Egitto ha ucciso i primi nove dei 28 condannati a morte del processo scandalo di due anni fa, ma un nuovo video del processo rivela che almeno tre di loro avevano raccontanto come le loro confessioni fossero fasulle, rilasciate perché sotto tortura. (Middle East Eye)

Un tenente della Guardia costiera statunitense è stato arrestato per possesso di armi e droghe — e poi la polizia ha scoperto che era anche un neonazista che stava progettando di uccidere una lunga lista di giornalisti, politici democratici, professori, e giudici. (the New York Times)

Fonti esclusive di CNN rivelano che il procuratore speciale Mueller potrebbe consegnare il proprio report sul caso dell’ingerenza Russa nelle elezioni del 2016 già la settimana prossima. Ma la domanda a questo punto è: cambierà qualcosa? (CNN)

Nel corso del proprio discorso sullo stato della nazione, Putin, oltre a minacciare gli Stati Uniti esattamente come se fossimo all’alba di una nuova Guerra fredda, ha anche ripetuto la teoria del complotto che vuole il “deep state” statunitense contro il presidente Trump. (the Hill)

A proposito di teorie del complotto: un’indagine di Politico sui meme e gli hashtag più diffusi su Twitter sui candidati alle primarie democratiche rivela che è già in corso un “sostenuta” campagna di disinformazione contro il partito da parte di forze straniere. (Politico)

Il nuovo “Gruppo indipendente” in Regno Unito non attira fuoriusciti soltanto dal Labour: tre parlamentari dei Tories hanno deciso di lasciare il partito guidato da Theresa May, giudicandolo ormai in balia degli estremisti della Brexit. (the Guardian)

‘We can no longer act as bystanders. We are honour bound to put our constituents’ and country’s interests first.’ Read the letter to the Prime Minister from @heidiallen75 @Anna_Soubry and @sarahwollaston #ChangePolitics pic.twitter.com/1HxHOULbft

— The Independent Group (@TheIndGroup) 20 febbraio 2019

Il ministro degli esteri del Bangladesh ha detto che Shamina Begum — la ragazza che nel 2015 da Londra è andata in Siria per unirsi allo Stato Islamico — non ha la cittadinanza bangladese e quindi non sarà ammessa nel paese. Begum, che ora ha 19 anni e un figlio, è stata privata pochi giorni fa della cittadinanza britannica per impedire il suo ritorno in Regno Unito. Questo è un problema per il governo di Londra, perché teoricamente non si può togliere la cittadinanza a qualcuno se non ne ha un’altra. (Evening Standard / BBC News)

In che misura il governo slovacco è stato coinvolto nell’omicidio di Jan Kuciak e Martina Kusnirova? A un anno dalla morte del reporter e della sua compagna, ci sono ancora molti punti oscuri. (DW)

Internet

Malgrado la contrarietà di alcuni paesi — Finlandia, Lussemburgo, Olanda, Polonia e Italia — il Consiglio europeo ha approvato la direttiva sul diritto d’autore, portando ulteriormente avanti il testo catastrofico, che ormai sembra impossibile da fermare. (Reuters)

Italia

Lega e M5S hanno raggiunto un accordo sulla mozione relativa alla Tav, che sarà depositata e votata alla Camera oggi. Non contiene ancora nessuna decisione definitiva, è solo un modo per prendere ancora tempo ricalcando le parole del “contratto di governo” sull’impegno a “ripensare integralmente” l’opera, e rimandare la decisione finale al governo, chissà quando. Le opposizioni accusano la Lega di “voto di scambio,” tra il salvataggio di Salvini sulla Diciotti e il no alla Tav. (la Repubblica)

Oggi potrebbe essere la giornata decisiva per la vertenza dei pastori sardi: si riunisce a Roma il tavolo delle trattative con i rappresentanti della filiera. Intanto in Sardegna resta alta la tensione, con blocchi stradali e nuove proteste dopo la fine della tregua di tre giorni. (Sardinia Post)

Parlando al “question time” alla Camera, il ministro dell’Economia Tria ha detto che è “prematuro” discutere di una manovra correttiva. (ANSA)

Lo stesso Tria nel frattempo ha sostanzialmente salvato CasaPound dallo sgombero, definendo, con una lettera alla sindaca Raggi, “non prioritaria” la liberazione dello stabile occupato a Roma dall’organizzazione neofascista, di proprietà, appunto, del Ministero dell’Economia. Perché no? Perché non è “a rischio crollo” e non presenta problemi sul profilo igienico. Tutto OK allora. (TGCOM)

Il ministro in serata si è tolto la responsabilità, dicendo di non aver scritto lui personalmente la lettera a Virginia Raggi, ma di essere stato “perfettamente informato dei reiterati passi e dei necessari adempimenti svolti dal direttore dell’Agenzia del Demanio per ottenere dal Prefetto di Roma la disponibilità dell’immobile occupato di Via Napoleone III.” La decisione sullo sgombero spetta comunque al Prefetto. (Adnkronos)

La Farnesina nega che la figlia dell’ambasciatore nordcoreano dissidente Jo Song Gil sia stata rimpatriata a Pyongyang con la forza. La ragazza, 17 anni, sarebbe tornata volontariamente dai nonni — ma a dirlo è la stessa Corea del Nord. (Rai News)

La deputata del Pd Romina Mura lancia l’allarme per la denuncia per “resistenza a pubblico ufficiale” di due ragazzi di Oristano che avevano contestato Salvini. Lo stesso giorno è stata denunciata una terza ragazza per aver affisso dei manifesti contro il “blocco ai porti” del ministro. (Next Quotidiano)

La legge è discriminatoria e va cambiata.” Il Garante ha bocciato la tassa razzista sul money transfer voluta dal governo per punire chi inviava denaro in paesi extra–europei. (la Repubblica)

Milano

Sonia Bergamo è una dottoranda in Sociologia che da più di un anno fa ricerca sul cosiddetto “boschetto della droga” di Rogoredo, e ha raccontato a VICE come stanno le cose dal suo punto di vista. “Sono molto colpita dall’estrema semplificazione che si tende a fare di una situazione così problematica. Si parla molto di microcriminalità e degrado, e poco dei morti per overdose. Ci si riferisce ai consumatori alternativamente come criminali o “poveri tossici” da salvare.” (VICE)

Cult

Samsung ha presentato il proprio primo telefono pieghevole, che si apre per diventare un piccolo tablet. Peccato costi quasi 2000 dollari. (the Verge)

In vista delle olimpiadi di Tokyo del 2020 tre delle più grandi catene di konbini metteranno al bando la vendita di riviste pornografiche nei propri negozi. (SCMP)

Dagli anni Sessanta a Climax, passando per Amélie: storia del bob nella cinematografia francese. (Dazed)

Spazio

Continuano gli studi che cercano di dare un senso a ’Oumuamua, il corpo di origine extrasolare che ha attraversato il nostro sistema l’anno scorso. Un nuovo studio presenta una possibilità ancora più pazza dell’ipotesi che ’Oumuamua avesse un’origine artificiale: e se la sua strana velocità fosse dovuta al fatto che è leggero? Leggerissimo? E se fosse, in sostanza, un fiocco di neve grande 130 metri? (Syfy)

Animali

Pensavamo questa specie di tartarughe fosse estinta da più di 100 anni, ma invece erano solo timide. Ora che è stato trovato un esemplare, alle Galapagos, parte la ricerca per trovarne altre, in modo da poter lavorare per la preservazione della specie. (New York Post)

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