Dy-yPxLWsAAj_TB

in copertina, foto via Twitter

Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

A Torino ci sono stati duri scontri tra la polizia e i manifestanti, che protestavano in solidarietà con i sei arrestati dopo lo sgombero dell’Asilo Principe di Napoli, una struttura occupata dagli anni Novanta e sgomberata con un enorme spiegamento di forze pochi giorni fa. 12 contestatori sono stati arrestati, 4 feriti, di cui uno in modo abbastanza grave. (Lettera 43)

Al corteo ha partecipato circa un migliaio di persone. Momenti di tensione quando alcuni manifestanti hanno preso d’assalto un autobus di linea. (Local Team / video)

Commentando i fatti, il consigliere leghista di Torino Alessandro Ciro Sciretti ha pensato bene di scrivere sul proprio profilo Facebook che “ci vuole un po’ di scuola Diaz.” (Fanpage)

Dure reazioni sono arrivate anche da parte della sindaca Appendino, dal governatore regionale Chiamparino e dall’immancabile Matteo Salvini, che non ha perso occasione per scagliarsi contro i “delinquenti dei centri sociali”:

In 24 anni di esistenza, l’Asilo occupato è sempre stato impegnato nella lotta contro i Cie/Cpr e per il diritto all’abitare. Ma se leggete la copertura della Stampa, si trattava della sede di “una cellula sovversiva,” “cuore pulsante della lotta sovversiva contro i centri di rimpatrio.” (Corriere della Sera Torino / la Stampa)

Addirittura, dentro l’Asilo occupato si commetteva il terribile crimine di giocare a freccette usando come bersaglio una foto di Salvini e Di Maio. (la Stampa)

D’altra parte, quella dell’associazione sovversiva è la tesi della procura: i sei arrestati sono accusati di terrorismo, per una serie di azioni contro i Cie/Cpr. (Quotidiano.net)

“Vogliamo dire che quella lotta era giusta, che chiunque abbia lottato contro quei dispositivi come i Cie/Cpr e le frontiere non può che essere un nostro compagno e non può che avere tutto il nostro rispetto.” Su Radiocane, un commento (audio) utile per inquadrare lo sgombero dell’Asilo nel contesto delle politiche di repressione, sotto la maschera della “riqualificazione,” portate avanti dalla giunta Appendino.

* * *

Vuoi ricevere Hello, World! tutte le mattine direttamente via email? Sostieni the Submarine e abbonati alla newsletter. In cambio, oltre alla tua rassegna stampa preferita direttamente in inbox, riceverai link e contenuti extra, e la nostra eterna gratitudine.

* * *

Mondo

Siria. Stati Uniti e Curdi si sono lanciati in quella che dovrebbe essere l’ultima spinta contro l’ultima roccaforte militare dello Stato islamico, nella provincia di Deir Az Zor. Le forze curde hanno già fatto evacuare più di 20 mila civili dall’area. (Al Jazeera)

È morto nella prigione israeliana di Rimon Faris Baroud, un palestinese di cinquantun anni, condannato all’ergastolo nel 1991. Baroud è morto per mancanza di cure — le condizioni di salute dell’uomo erano state compromesse da anni di carcere. (Middle East Eye)

Nella tredicesima settimana di protesta dei gilet gialli si sono aperti in strada scontri tra manifestanti di sinistra e di destra — il movimento è diviso sulla possibilità di allinearsi con i sindacati, e su quali concessioni accettare dal governo. (France 24)

Trump ha finalmente trovato un modo per spezzare il partito democratico statunitense: il fantasma del socialismo, visto da molti democratici come un nemico almeno quanto i repubblicani. (the Hill)

Continuano a Belgrado e in tutta la Serbia le proteste contro il presidente Vucic, accusato di autoritarismo. È ormai il decimo sabato consecutivo di protesta, ma Vucic non sembra intenzionato a cedere a nessuna richiesta dei manifestanti. (DW)

Come vanno i preparativi per la Brexit: il governo britannico aveva firmato il contratto con un’azienda di trasporto marittimo, Seaborne Freight, per garantire il trasporto tra Ramsgate e Ostenda in caso di uscita senza nessun accordo — ma ha dovuto stracciare il contratto quando la BBC ha scoperto che Seaborne Freight non ha nemmeno una nave. (BBC News)

Gif di un.dibujo.mas.

Italia

Il governo si prepara all’assalto di Bankitalia e Consob. A Bankitalia nel mirino è la poltrona del vicedirettore generale Luigi Federico Signorini, che scade l’11 febbraio. Signorini aveva mosso forti critiche verso quota 100 e ric, che secondo le sue analisi non aiuterebbero a “spingere” il Pil. (la Repubblica)

Secondo Salvini i vertici di Bankitalia e Consob sarebbero “da azzerare.” L’accusa da parte del ministro dell’Interno sarebbe di non aver vigilato sui conti durante i governi precedenti.(Agi)

Anche Di Maio è saltato sul treno dell’assalto fascistoide alle autorità, argomento molto utile per il ministro del Lavoro di cui parlare nel giorno della più grande manifestazione sindacale degli ultimi anni. (TPI)

Mentre il governo del popolo si opera per mettere le mani su altre poltrone, in tantissimi sono scesi in piazza nella manifestazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil, capitanata dal nuovo segretario di Cgil Landini. (Adnkronos)

Secondo gli organizzatori la manifestazione ha raccolto 200 mila persone. Hanno partecipato anche i candidati alla segreteria Pd Maurizio Martina e Zingaretti. (la Repubblica)

Guarda il discorso di Landini nel video della diretta di Radio Articolo 1. Il discorso inizia a tre ore e venticinque minuti durante la diretta Facebook.

Sempre contro i lavoratori dipendenti, il governo avrebbe un piano per mettere in sicurezza i conti dall’aumento dell’Iva: l’abolizione del bonus degli 80 euro. Il bonus simbolo dell’inizio del governo Renzi potrebbe essere ingoiato da una riformulazione delle aliquote. L’annuncio, secondo i retroscena, dovrebbe arrivare il mese prossimo in una legge delega. (Next Quotidiano)

Allora, com’è andata la manifestazione dei gilet gialli italiani? Si sono presentate ben tre persone — gli organizzatori, che si sono giustificati dicendo di aver detto a tutti di non venire, perché la manifestazione non era stata autorizzata. (Agi)

Cult

Il Festival di Sanremo è stato vinto a sorpresa da Mahmood, che ha battuto Il Volo e Ultimo con un pezzo decisamente atipico per gli standard della kermesse. (il Post)

Ovviamente si sono scatenate le solite polemiche da paese incivile, dato che Mahmood è italo-egiziano e (scandalo!) nella canzone ci sono due frasi cantate in arabo.

Guida per adulti a come starnutire meglio. (Gizmodo)

Clarkesworld Magazine ha lanciato un Kickstarter per la pubblicazione di una raccolta delle opere brevi dell’autrice di fantascienza cinese Xia Jia. La raccolta uscirà il prossimo novembre. (the Verge)

Che peccato: nessuno ha comprato all’asta i dipinti attribuiti a Hitler. (DW)

Fondo del barile

A 97 anni e dopo un incidente d’auto che l’ha visto coinvolto recentemente, il principe Filippo ha deciso di rinunciare alla propria patente di guida. (BBC News)

* * *

Se ti piacciono Hello, World e the Submarine, ricorda di recensire la pagina su Facebook. A domani! ?