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Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

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in copertina, Luigi Di Maio consulta il Palantir, grab via Facebook

È stato presentato finalmente il “Reddito di cittadinanza,” il sussidio di disoccupazione su cui il Movimento 5 Stelle ha puntato gran parte della propria campagna elettorale. Con il talento da televenditore a cui ormai ci ha ampiamente abituati, Di Maio — con un Giuseppe Conte lievemente imbarazzato — ha “svelato” la prima card del reddito, conservata dentro una teca di vetro tipo Numero Uno di Zio Paperone.

Potete rivedere tutta la diretta qui. (YouTube)

È stato presentato anche il sito internet ufficiale del provvedimento, su cui per ora si trovano soltanto tutte le informazioni del caso. Le domande per richiedere il RDC si potranno presentare a partire dal 6 al 31 marzo. (Today)

I requisiti di reddito per ottenere il sussidio (tra Isee e patrimonio mobiliare) sono abbastanza stringenti, ma per come sono disegnati finiscono per favorire i single rispetto alle famiglie numerose, che pure sono più esposte al rischio di scivolare sotto la soglia di povertà. (Askanews)

Per non parlare del requisito discriminatorio dei dieci anni di residenza, pensato appositamente per escludere i cittadini stranieri — anche loro mediamente più esposti al rischio di povertà. Secondo Federico Girelli, professore di diritto costituzionale all’Università Niccolò Cusano, si tratta di un discrimine incostituzionale. (Agenpress)

Tito Boeri, in quella che probabilmente sarà la sua ultima audizione in Parlamento come presidente dell’Inps, ha evidenziato le molte criticità della norma. Tra i dati rilevati dall’Istat risulta una vasta platea di casalinghe che potrebbero accedere al servizio (465 mila) — un dato che da solo dimostra che il legame tra reddito “di cittadinanza” e la ricerca dell’impiego è un controsenso. (la Repubblica)

Secondo Confindustria il beneficio economico sarebbe troppo elevato e potrebbe scoraggiare a trovare un impiego. Gli industriali sottolineano che la media di un primo impiego è di 830 euro netti al mese. Involontariamente, insomma, fanno l’unico vero complimento alla misura del governo. (Dire)

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Mondo

Ian Cobain raccoglie per Middle East Eye la testimonianza esclusiva — e scandalosa — di due ex soldati britannici, che raccontano di aver ricevuto, nel corso delle proprie missioni in Iraq e Afghanistan, l’ordine di poter sparare a qualsiasi civile sospetto, ammesso fosse armato di strumenti pericolosi come una pala o uno smartphone. (Middle East Eye)

Di fatto tutto il blocco europeo — con l’eccezione dell’Italia — ha riconosciuto Juan Guaidó come presidente ad interim del Venezuela, ma sempre insistendo che siano urgenti nuove elezioni. (Al Jazeera)

Intanto il gruppo di Lima, che raccoglie gran parte dei paesi latino-americani, si è incontrato in Canada per ribadire il proprio supporto a Guaidó, escludendo la possibilità di un intervento militare straniero ma invitando l’esercito venezuelano a passare dalla parte dell’Assemblea Nazionale. (CBC.ca)

La procura ha ordinato al comitato inaugurale di Trump di consegnare tutti i documenti riguardo ai donatori, finanze, e attività del gruppo. Secondo fonti del New York Times, gli inquirenti sospettano che le spese del comitato, incredibilmente eccessive — attorno ai 107 milioni di dollari — abbiano permesso il riciclaggio di denaro. (the New York Times)

Le indagini della procura del distretto sud di New York dovrebbero spaventare il presidente almeno quanto quelle sul Russiagate coordinate dal procuratore speciale Mueller — e toccano Trump molto più direttamente, sulla solidità dei conti del comitato elettorale e sulle tante operazioni commerciali spesso dubbie. (ABC News)

Gli Stati Uniti sono riusciti a ottenere un nuovo accordo con la Corea del Sud per pagare la presenza militare statunitense — circa 30 mila soldati — nel paese. Lo stato pagherà un miliardo di dollari nel corso del prossimo anno, 200 milioni in più del precedente accordo quinquennale. (CNN)

Un piano d’emergenza del governo britannico permetterà a camion e treni che passano attraverso il tunnel della Manica di evitare i controlli doganali compilando un form online — una pezza per evitare che la Brexit senza accordo blocchi completamente il flusso di risorse attraverso il canale. (BBC News)

Questa notte 7 persone sono morte in un incendio che si è sviluppato in un palazzo residenziale a Parigi, nel XVI arrondissement. (le Parisien)

Internet

Per celebrare i 15 anni di Facebook, Mark Zuckerberg ha scritto un post in cui accusa il pubblico di concentrarsi troppo sugli effetti negativi di Facebook e non abbastanza su quelli positivi. Che cosa sarà mai un po’ di propaganda d’odio, per poter sbirciare le foto dei vicini. (Mashable)

Italia

La Lega ha tuonato contro l’evento su foibe e fascismo promosso dall’Anpi Parma, sostenendo che “Ancora una volta l’Anpi promuove iniziative negazioniste.” Se fosse una barzelletta farebbe ridere, e invece. Secondo il ministro Salvini, sempre imparziale come si confà per le istituzioni, “È necessario rivedere i contributi alle associazioni che negano le stragi fatte dai comunisti nel dopoguerra.” (il Parmense)

Salvini continua così a diffondere quello che, a essere particolarmente cauti, si può definire un caso di memoria storica selettiva. (the Submarine, 10/02/18)

Ma la “memoria selettiva” sulle foibe, da sempre spauracchio della destra nostrana, è ormai dilagato nel mainstream: l’8 febbraio andrà in onda su Rai 3 Red Land / Rosso Istria, praticamente un kolossal fantasy sui comunisti cattivi. (Giap, 22/01/2019)

Questioni di genere

Il vice Primo ministro e ministro delle Finanze giapponese Taro Aso — non certo nuovo agli scandali — ha pensato bene di dichiarare che la causa del problema della mancanza di nascite nel paese sarebbero le donne “che non fanno i figli.” Aso non si è scusato per la dichiarazione misogina, ma si è limitato a dire di essere stato frainteso. (the Japan Times)

Cult

Guarda alcune decorazioni bellissime con cui la Cina festeggia il nuovo anno lunare. Buon anno! (South China Morning Post / YouTube)

Ovviamente tutti i marchi di lusso del mondo stanno rilasciando gadget a forma di maiale per celebrare il nuovo anno. E ovviamente questo sarà anche (soprattutto?) l’anno di Peppa Pig in Cina. (Quartzy / South China Morning Post)

Ma a parte i lungometraggi di Peppa Pig (sì) il maiale ha una lunga storia come simbolo nella cultura cinese: da simbolo di prosperità agricola, il maiale è diventato parte dell’immaginario positivista della vita metropolitana cinese. L’approfondimento di Dai Wangyun. (Sixth Tone)

BBC ha raccolto come tutti gli anni alcune bellissime foto dalle celebrazioni in tutto il mondo. (BBC News)

Volete un proposito per l’anno nuovo? Imparare a cucinare il dim sum. (ABS CBN News)

Ambiente

Il polo nord magnetico continua a spostarsi più velocemente del previsto, circa 55 chilometri all’anno, e attualmente sta andando verso la Siberia. (the Guardian)

Fondo del barile

Lascialo, Cecile, lascialo. (Adnkronos)

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