in copertina, foto di Chris Grodotzki, via Twitter
Questa è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
Luigi Di Maio è tornato a offrire l’accoglienza per “dieci tra donne e bambini” tra i migranti ancora intrappolati in mezzo al mare dal razzismo istituzionale europeo. (Secondo il ministro l’Europa è, semplicemente, “ancora in settimana bianca.”) (ANSA)
Anche il papa, durante la recita dell’Angelus, ha fatto appello ai leader europei, chiedendo loro di dimostrare “concreta solidarietà.” (Rai News)
Salvini, sorprendendo esattamente nessuno, è rimasto della sua posizione: “Quanti ne accogliamo? Zero.” È lo stesso che ogni due per tre dichiara di fare qualcosa “da ministro e da papà.” (il Messaggero)
Nonostante il pressing diplomatico, il governo maltese, giocando al solito gioco di chi ha salvato o accolto più migranti degli altri, ha confermato l’indisponibilità allo sbarco. “Non vogliamo che questo caso stabilisca un precedente.” (Joseph Muscat / Twitter)
Per i naufraghi sulla Sea Watch, intanto, ieri era il sedicesimo giorno senza un porto sicuro:
16° giorno senza un porto sicuro in cui approdare.
La situazione a bordo della #SeaWatch3 rimane critica.
Qui l’aggiornamento del nostro medico Frank sullo stato psicologico e di salute dei 32 naufraghi. pic.twitter.com/7JMg4HZFkJ
— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) 6 gennaio 2019
Secondo Giorgia Linardi, portavoce della Ong, le parole di Di Maio sono “teatro, sulla pelle delle persone.” “Dopo quindici giorni parlare di donne e bambini senza tenere in considerazione che queste donne e questi bambini abbiamo un nucleo familiare e che questo non può essere diviso, lo trovo retorico e irresponsabile.” (TPI)
Anche il ministro delle Infrastrutture Toninelli si è schierato sulla linea di Di Maio, insinuando però che le due Ong non abbiano “rispettato la legge del mare.” Su Facebook, Toninelli ricorda anche l’aspetto più paradossale di tutta questa vicenda: non è stato emanato nessun decreto formale di chiusura dei porti, a detta sua “perché non serve, non essendo alcun porto italiano interessato alle operazioni e non avendo il Mrcc (Maritime rescue coordination centre) italiano coordinato i soccorsi.” (Danilo Toninelli / Facebook)
Il ministro ha risposto così a Carla Roncalli, presidente dell’autorità portuale del Mar Ligure Orientale, che aveva ricordato che “non risulta alcun decreto, ordinanza o provvedimento che disponga la chiusura. […] Qualsiasi nave può quindi chiedere l’autorizzazione all’attracco e seguire le normali procedure e indicazioni impartite dall’Autorità Marittima. (il Fatto Quotidiano)
Ma la spaccatura nel governo è destinata ad allargarsi. In un’intervista al Corriere di oggi, il presidente del consiglio Conte, incredibilmente dotato del dono della parola, si sarebbe impegnato ad accogliere 15 persone, compresi i mariti, “perché non siamo gente che smembra le famiglie.” (Corriere della Sera)
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Mondo
Che sorpresa: questa ricerca della University of College London suggerisce che tra i principali catalizzatori della radicalizzazione jihadista ci sia l’esclusione sociale. (the Guardian)
A proposito: circa 900 “foreign fighter” jihadisti di 46 nazionalità diverse, molti europei, si trovano al momento in un limbo giudiziario nelle carceri del nord della Siria. Il reportage di Pilar Cebrián per El Paìs.
Almeno 30 persone sono morte nel crollo di una miniera d’oro nel nord-est dell’Afghanistan. (BBC News)
John Bolton, consigliere per la sicurezza nazionale statunitense, ha detto che il ritiro delle truppe dalla Siria è “condizionato” alla sconfitta dell’Isis e alla sicurezza degli alleati nella regione, inclusi i combattenti curdi minacciati dalla Turchia. (Al Jazeera)
Bolton ha parlato a margine di un incontro con Netanyahu, che ne ha approfittato per chiedergli che gli Stati Uniti riconoscano la sovranità israeliana sulle alture del Golan. (Jerusalem Post)
Mentre Trump continua a dichiararsi inflessibile, i membri del suo staff stanno facendo circolare la proposta di costruire il muro con il Messico in acciaio, invece che in calcestruzzo, nella speranza di convincere di democratici. ? Il presidente ha di nuovo minacciato di dichiarare un’emergenza nazionale per finanziare la costruzione bypassando il congresso. (Reuters)
La stampa statunitense è stranamente poco agitata di fronte all’opzione emergenza nazionale, che costituirebbe per il paese un netto passo verso l’autoritarismo. Ma cosa potrebbe fare il presidente, una volta dichiarata l’emergenza nazionale? Dal prendere il controllo di internet al dichiarare la legge marziale, un’analisi da incubo di Elizabeth Goitein. (the Atlantic)
Nel 2018 ancora più cittadini britannici hanno cercato di ottenere un passaporto irlandese, in modo da conservare l’accesso garantito da un passaporto europeo in caso di disastro con la Brexit. Il numero di persone che chiedono passaporto irlandese è quasi raddoppiato rispetto ai numeri prima del 2016. (Quartz)
Italia
È caos sull’autorizzazione alle trivellazioni petrolifere nel Mar Ionio, che sia il ministro Costa sia Di Maio negano di aver concesso, contrariamente a quanto affermato l’altroieri dal leader dei Verdi Angelo Bonelli. (la Repubblica Bari)
Oltre al piccolo dettaglio della discriminazione su base etnica, la bozza del reddito di cittadinanza ha altri due difetti abbastanza gravi: si basa su scale di equivalenza che penalizzano le famiglie più numerose, e c’è comunque il rischio che i soldi non bastino. (Avvenire)
Dalla bozza del decreto per le pensioni a “Quota 100,” invece, emergono una serie di paletti per limitare l’uscita dei lavoratori e, soprattutto, tagli fino al 30% della pensione per chi esce con almeno quattro anni di anticipo. (Corriere della Sera)
Domani a Roma le scuole saranno aperte: è rientrato almeno in parte l’allarme rifiuti che aveva spinto numerosi presidi a minacciare la chiusura, per il rischio di pericoli sanitari. (Roma Today)
Cult
Durante la cerimonia dei Golden Globe, Christian Bale ha ringraziato Satana per averlo aiutato nella sua interpretazione di Dick Cheney in Vice, che gli è valsa un premio come miglior attore nella categoria Commedia o Musical. (TIME)
Per il resto com’è andata? È stato un trionfo per Bohemian Rhapsody e Rami Malek, che hanno vinto i premi come miglior film drammatico e miglior attore. Anche Netflix si porta a casa diversi premi importanti, tra cui miglior film straniero e miglior regista per Roma e Alfonso Cuaron. La lista completa. (Deadline)
Il nuovo giocattolo di Sphero — l’azienda dietro al modellino di BB8 che impazzava un paio di anni fa — è un drum kit coloratissimo per chi non riesce a non tenere sempre il tempo con le dita. (Gizmodo)
Animali
Vi ricordate il caso dei misteriosi “attacchi sonici” di cui sarebbero stati vittima numerosi diplomatici dell’ambasciata statunitense all’Avana qualche mese fa? Bene: a quanto pare il suono che si pensava avesse causato i sintomi era semplicemente il canto di una specie di grillo. (the Guardian)
Musica
Nonostante l’afrobeats stia diventando un genere musicale sempre più rilevante a livello globale, saranno soltanto due gli artisti africani che si esibiranno all’edizione del Coachella di quest’anno. (Quartz)
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Gif di Sherchle
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