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in copertina, foto via Twitter

Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

In seguito a uno scontro in Crimea, la Russia ha sequestrato tre navi militari ucraine, con 23 persone a bordo. Secondo la Russia l’esercito ha aperto il fuoco perché le navi stavano attraversando acque russe senza autorizzazione. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è stato convocato per un incontro d’emergenza. (the Independent)

La situazione è seria: il primo ministro ucraino Poroshenko ha proposto l’applicazione della legge marziale, su cui oggi dovrà pronunciarsi il parlamento. La legge marziale, mai approvata dall’inizio delle ostilità con la Russia nel 2014, porterebbe a una severa limitazione delle libertà civili. (the Guardian / Kyiv Post)

Poroshenko, comunque, specifica che “non si tratta di una dichiarazione di guerra.” Intanto circa 150 persone si sono radunate per protestare davanti all’ambasciata russa a Kiev, dando fuoco a un’auto. (BBC News)

L’opposizione ucraina è rimasta subito allarmata dalle dichiarazioni di Poroshenko: la legge marziale prevede anche la sospensione delle elezioni. Secondo i servizi federali per la sicurezza russi l’operazione da parte della marina ucraina ha il solo scopo di iniziare un nuovo scontro nella regione. (the New York Times)

Le autorità marittime della Crimea hanno fatto sapere che attualmente il passaggio attraverso lo stretto di Kerch, dove è avvenuto lo scontro, è stato riaperto alle navi civili. (Tass)

Brexit

I leader dell’Unione Europea hanno approvato l’accordo di uscita dal blocco del Regno Unito. La battaglia di Theresa May ora si sposta in patria: la prima ministra dovrà trovare una maggioranza che approvi l’accordo, che dovrebbe essere votato il 12 dicembre. (BBC News)

L’accordo cambia radicalmente i rapporti all’interno del Regno Unito, sia tra i conservatori che nei rapporti con il Labour e la sinistra: May e l’Unione Europea ora sono allineati, e qualsiasi opposizione — da destra e sinistra — dovrà riformulare le proprie posizioni accettando che un accordo, ora, c’è, ma non è quello che vorrebbero. Ma allora qual è l’accordo giusto? (Morning Star)

Anche con questo accordo “morbido,” gli effetti della Brexit sull’economia britannica potrebbero essere catastrofici. L’ultimo report del governo parla di una riduzione del PIL del 3,9% annuo — 100 miliardi di sterline l’anno: come perdere l’intera città di Londra. (the New European)

Mondo

I primi migranti della carovana sono arrivati al confine con gli Stati Uniti, e hanno trovato l’esercito ad aspettarli. I militari hanno cercato di farli allontanare lanciando fumogeni tra la folla, anche tra donne e bambini. (CNN)

Le autorità hanno chiuso per alcune ore la frontiera di San Diego, uno degli snodi più trafficati del mondo. Sono almeno 6000 i migranti arrivati a Tijuana che proveranno nei prossimi giorni a entrare negli Stati Uniti. (NBC News)

La cosa divertente del giorno è stata Trump che ringrazia se stesso per il crollo dei prezzi del petrolio, riferendosi a se stesso come “President T.”

Il presidente francese Emmanuel Macron ha deciso di cambiare atteggiamento nei confronti dei “gilet gialli”, lanciando una concertazione di tre mesi aperta a sindacati, cittadini e associazioni sulla transizione ecologica, e promettendo “una risposta chiara” alle classi “medie e lavoratrici.” (Franceinfo / le Parisien)

Ma intanto il movimento non sembra avere intenzione di fermarsi e chiede esplicitamente le dimissioni del presidente, annunciando una nuova manifestazione a Parigi per sabato prossimo. (l’Obs)

Mentre al Sisi continua a investire risorse nell’esercito, la società egiziana è schiacciata sotto il peso delle norme d’austerità imposte dal governo. Nell’ultimo anno, mentre la spesa per la difesa raddoppiava, il governo ha tagliato i buoni pasto per tutti i dipendenti pubblici, e ha aumentato il costo del gas del 50 percento. (Middle East Eye)

L’anno prossimo si vota in Nigeria, e la situazione nel paese non potrebbe essere più sconfortante. Secondo un recente studio sono almeno 87 milioni — su 200 — a vivere in condizioni di estrema povertà. Ma da dove può iniziare la politica ad assistere queste persone, costrette ai limiti della società stessa dopo essere state ignorate per decenni? (Al Jazeera)

Come si recupera il corpo di John Allen Chau, il missionario statunitense ucciso pochi giorni fa dai Sentinelesi sull’isola di Andaman? La polizia ci sta provando ma non è affatto facile. (Channel NewsAsia)

Italia

Il governo ribadisce la volontà di “dialogo” con l’Unione europea e si dice pronto a ritoccare “i decimali” della manovra, senza però rinunciare alle misure fondamentali. (ANSA)

Ma cosa significa nel concreto? Due punti decimali significano 3,4 miliardi in meno, che si possono recuperare facendo slittare in avanti le due riforme “simbolo” (reddito di cittadinanza e quota 100). (la Repubblica, dietro paywall)

Le Iene hanno raccolto la testimonianza di un cittadino di Pomigliano d’Arco che accusa la ditta edile del padre di Di Maio di averlo fatto lavorare in nero. “Non ne so nulla, verificherò,” ha commentato il vicepremier, che poi ha dedicato alla questione un lungo post su Facebook, di cui vi consigliamo di leggere i commenti per capire la natura fideistica del supporto all’attuale governo. (le Iene / Luigi Di Maio)

Doveva succedere ed è successo: dopo il blitz a un casello autostradale di Genova, è nato su Facebook un autoproclamato “coordinamento” italiano dei gilet gialli, che però, a differenza dei loro omologhi d’Oltralpe, sono a favore del governo. (il Secolo XIX)

Il maltempo è tornato a fare danni: a San Felice Circeo si è aperta una voragine sulla Pontina, che ha inghiottito un’auto in corsa, mentre sul Capo di Leuca e tra le province di Catanzaro e Crotone si sono abbattute violente trombe d’aria. (Rai News / ANSA)

Dopo le polemiche sul candidato dei 5 Stelle che voleva “aprire” alle famiglie dei boss, alle elezioni comunali di Corleone ha vinto il candidato di centrodestra Nicolò Nicolosi, già sindaco del comune dal 2002 al 2007. (il Giornale di Sicilia)

Milano

Manca meno di una settimana alla manifestazione regionale contro la riapertura del CPR in via Corelli. The Submarine è tra le numerosissime realtà che hanno aderito alla mobilitazione. (Evento Facebook)

Cult

Se l’Africa fosse una nazione, Fidel Castro — di cui ieri ricorreva il secondo anniversario dalla morte — sarebbe uno dei suoi eroi nazionali. (Africa is a country)

Ci sono ancora un sacco di opere d’arte trafugate dai nazisti che non sono state restituite. (DW)

La Rai sta pensando di unire Raiplay e Rainews 24 per creare un “mega-portale” di informazione e intrattenimento online, ma speriamo non scelgano davvero di chiamarlo “Raiflix.” (AGI)

Un team della Southern University of Science and Technology di Shenzen, in Cina, starebbe lavorando per modificare il DNA degli embrioni umani, per renderli immuni a certe malattie, tra cui l’AIDS. Non è chiaro però se il primo bambino “geneticamente modificato” sia già nato. (MIT Technology Review)

La pubblicità di Natale di Amazon con la colonna sonora di the Winter Soldier è un trailer perfetto per il mondo distopico in cui viviamo. (Twitter)

Spazio

Siete pronti? Oggi la sonda della NASA InSight, se tutto va bene, atterrerà vicino all’equatore di Marte, dove avrà il compito di studiare la superficie del pianeta. Saranno sei minuti e mezzo di fuoco. (NPR)

Potete seguire l’atterraggio in diretta grazie a due live stream dell’agenzia spaziale. L’arrivo della sonda è previsto verso le 21, ora italiana. (Wired)

Salute

Una grossa indagine del Consorzio internazionale dei giornalisti investigativi (ICIJ) rivela che milioni di persone in tutto il mondo soffrono a causa di impianti medici difettosi o non adeguatamente testati. È la prima indagine globale sull’industria dei dispositivi medici, dai pacemaker alle valvole cardiache, passando per le protesi in silicone. (ICIJ)

Per l’Italia hanno partecipato all’inchiesta Report e l’Espresso, che ha dedicato alla vicenda la copertina del numero in edicola questa settimana.

Animali

145 balene sono morte in uno spiaggiamento di massa a Stewart Island, in Nuova Zelanda. (BBC News)

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