in copertina, foto CC Annika Haas, Arno Mikkor
Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
In un’intervista al Fatto Quotidiano Beppe Sala è tornato ad allinearsi con la corrente xenofoba del Partito democratico, sostenendo che la sinistra deve accettare di “rispondere a chi ha paura” dei migranti. L’intervista è disponibile integralmente sul sito del Partito democratico.
Chissà se secondo Sala bisogna dare risposte anche ai razzisti che hanno lanciato due molotov e una bomba carta contro il portone del centro migranti di Rimini. Non ci sono, fortunatamente, feriti. (la Repubblica Bologna)
Intanto, un sondaggio di BiDiMedia pone Nicola Zingaretti saldamente al primo posto in vista delle primarie del Partito democratico, ma comunque sotto il 50%, al 44. Lo inseguirebbe, al 29%, Marco Minniti. Ma su questi numeri resta l’incognita della candidatura del segretario uscente Martina. (HuffPost)
Gif dagli US National Archives.
Dall’ultimo libro di Bruno Vespa emergono i commenti di Renzi sul post-4 marzo, in cui l’ex segretario del Pd dipinge se stesso come una sorta di eroe tragico in lotta contro la “vecchia dirigenza Dc” che avrebbe voluto l’accordo con i 5 Stelle. (Quotidiano.net)
Renzi avrebbe detto, secondo quanto riportato da Vespa: “Quando la mattina del 5 marzo mi chiamò Franceschini per dirmi in modo sbrigativo che dovevo andarmene, capii che c’era una parte del Pd che fin dalla notte elettorale immaginava che noi dovessimo metterci d’accordo con i 5 Stelle.”
Tirato per la giacchetta, Franceschini ha commentato la dichiarazione dell’ex segretario perdente seriale commentando, “Matteo ricorda male, non uso mai un tono sbrigativo.” (la Repubblica)
Mentre il Pd si rotola nei vecchi rancori, non riesce a rinnovarsi e soprattutto ad assumere una chiara posizione antirazzista, le piazze di sinistra si mobilitano: ieri a Trieste i fascisti di CasaPound hanno voluto fare il proprio siparietto per celebrare il 4 novembre, l’anniversario della fine della Prima guerra mondiale. Ad accoglierli hanno trovato un corteo antifascista di 10mila persone. (il manifesto)
siamo in migliaia! riprendiamoci le strade!#TriesteAntifascista pic.twitter.com/bxRo0YU57O
— Trieste Antifascista (@triesteantifa) 3 novembre 2018
* * *
Vuoi ricevere Hello, World! tutte le mattine direttamente via email? Sostieni the Submarine e abbonati subito alla newsletter. In cambio, oltre alla tua rassegna stampa preferita direttamente in inbox, riceverai link e contenuti extra, e la nostra eterna gratitudine.
* * *
Mondo
L’amministrazione Trump ha di nuovo imposto sanzioni pesantissime all’Iran — ma in cosa consistono? Che effetti hanno, e quanto dovrebbero durare? (the Washington Post)
Nel frattempo, la Corea del Nord ha minacciato che riattiverà lo sviluppo di testate nucleari se gli Stati Uniti non sospenderanno le sanzioni economiche che soffocano il paese. I due paesi stanno lavorando per incontrarsi a un nuovo summit, ma senza segnali di compromesso da parte degli Stati Uniti è difficile immaginare che la situazione si sblocchi. (Associated Press)
Un gruppuscolo di estrema destra — i North West Frontline Patriots — ha rinunciato a marciare per le strade di Liverpool, quando ha visto che i contro-manifestanti erano molto più di loro. (the Guardian)
So proud of my City when it unites against racists. Peaceful people power chased the fascists of our streets. Hope always defeats hate.?They should pick on another City,because you will never march on our streets?❤️? pic.twitter.com/HvWFNuHUqW
— Joe Anderson (@mayor_anderson) 3 novembre 2018
Il marito di Asia Bibi, la donna cristiana scampata a una condanna a morte per blasfemia in Pakistan, ha chiesto asilo a Regno Unito, Stati Uniti e Canada. Nel paese la famiglia si trova in serio pericolo. (BBC News)
Nonostante il proscioglimento la donna si trova ancora in carcere, in una località segreta, mentre la situazione è talmente tesa che il suo avvocato ha lasciato il Pakistan dopo aver ricevuto minacce di morte. (DW)
Ancora non si hanno notizie ufficiali su che fine abbia fatto il corpo di Jamal Khashoggi, ma secondo un quotidiano turco il giornalista dissidente sarebbe stato effettivamente fatto a pezzi e trasportato via in valigie. (Al Jazeera)
Oggi i cittadini della Nuova Caledonia decideranno se diventare una nazione indipendente o continuare a far parte dei territori d’oltremare della Francia. Il timore di molti è che il referendum possa riaccendere le tensioni etniche tra gli indigeni kanak e la popolazione bianca. (France 24)
A proposito, quali sono i territori extra-europei che appartengono ancora al controllo delle ex madrepatrie coloniali? Una breve guida di DW.
Gif di Nike.
Mancano due giorni alle elezioni di metà mandato negli Stati Uniti: il paese sarà chiamato in quello che è sostanzialmente un voto sull’approvazione della deriva retrograda e nazionalista della politica statunitense. Trump si è speso come pochi presidenti prima di lui per tenere alto l’entusiasmo della propria base elettorale, in un’elezione che da lontano sembrava una vittoria certa per i democratici ma che ora sembra molto più combattuta. (HuffPost)
La sorprendente performance dei repubblicani è resa possibile in parte anche dal continuo supporto delle donne caucasiche benestanti, un target demografico che in particolare nelle settimane prima della nomina alla Corte suprema di Brett Kavanaugh sembrava in discussione, ma che invece si sta rivelando ideologicamente saldo. Ma cosa hanno in testa le donne che votano per Trump? Julie Hirschfeld Davis e Katie Rogers hanno cercato di capirlo. (the New York Times)
Internet
Un uomo l’altro ieri ha aperto il fuoco in uno studio di yoga in Tallahassee, Florida. È una storia di tragica normalità, negli Stati Uniti — un altro elemento che sta emergendo come assolutamente normale? L’autore della strage, Scott Beierle, per anni ha dato sfogo alle proprie pulsioni violente vomitando odio sui social network, finendo sempre più nel profondo in comunità che incoraggiano e celebrano la violenza, l’odio e la misoginia. (Vox)
Italia
L’associazione “Vittime del Salvabanche” denuncia il tradimento del Movimento 5 Stelle, che dopo aver promesso restituzioni totali si è sostanzialmente accodato alla soluzione già proposta dal Pd: ristori del solo 30% e solo a chi dispone di una sentenza sul caso riconosciuta dallo Stato. (la Repubblica)
Il maltempo continua a flagellare l’Italia: ci sono almeno 10 morti nel palermitano in seguito all’esondazione di un fiume, mentre l’allerta arancione si estende a sei regioni. (ANSA)
Il governatore Zaia ha quantificato per il Veneto circa un miliardo di danni. Una delle situazioni più critiche riguarda i boschi dell’altopiano di Asiago, devastati dal vento forte, per cui il sottosegretario Giorgetti ha annunciato lo stanziamento di un milione. (il Sole 24 Ore)
A Torino sono scesi in piazza per la prima volta i manifestanti favorevoli alla Tav. (Rai News)
Matteo Salvini cerca di chiudere la spaccatura all’interno del governo, dicendosi “molto soddisfatto per le leggi fatte e per quelle in cantiere.” Primo nella lista delle leggi che Salvini cita come risultati positivi del governo “del cambiamento”? La riforma pistolera della legittima difesa. (ANSA)
Ma dove si chiude un fronte di scontro se ne riapre un altro: stavolta il litigio è tra i ministri Bongiorno e Bonafede sulla riforma della prescrizione, che secondo la ministra leghista alla Pubblica Amministrazione sarebbe “una bomba atomica sui processi.” (la Repubblica)
Milano
Se oggi non sapete cosa fare, ricordate che in città è la giornata dei musei gratuiti. (il Giorno)
Cult
Quando chiamate un servizio di assistenza telefonica venite messi in attesa apparentemente per sempre? Potrebbe dipendere da un “punteggio segreto” che quell’azienda vi ha assegnato, rendendo la vostra chiamata meno urgente. (the Wall Street Journal, via Outline)
Questa bellissima stazione di ascolto poco fuori Berlino, abbandonata dopo la fine della Guerra fredda, diventerà un monumento storico. (DW)
Guarda questo video sull’uso del botox nella laringe, un intervento semplicissimo per abbassare il tono di voce, raccontato da una giovane donna, Marianna Simnett, che è andata a farsi abbassare la voce da un chirurgo. (Dazed)
Per la tradizionale notte dei falò a Edenbridge, nel Kent, è stato dato fuoco a un gigantesco manichino con le sembianze di Boris Johnson. (Kent Online)
A giant effigy of Boris Johnson is burned at #UK bonfire night celebration pic.twitter.com/pE56HIKI9G
— CGTN (@CGTNOfficial) 4 novembre 2018
Migrazioni
La storia dell’identità arricchita di Loubna, una ragazza cresciuta tra l’Italia e il Marocco, e della sua visita alla bisnonna centenaria sotto i monti dell’Atlante. (Avvenire)
Fondo del barile
Questi insegnanti in una scuola dell’Idaho hanno avuto l’idea assolutamente brillante e assolutamente non razzista e di cattivo gusto di travestirsi da “muro con il Messico” per Hallowe’en, compreso di persone in costume “da messicani.” (Uproxx)
* * *
Gif di Donia Batata
Se ti piacciono Hello, World e the Submarine, ricorda di recensire la pagina su Facebook. A domani! ?