Automazione totale del sistema sanitario, miniere sulla Luna, e una linea ferroviaria Mosca–New York. Tutte cose che dovrebbero essere pronte prima che il partito di Salvini finisca di restituire i 49 milioni di euro dovuti allo Stato.
Gli avvocati della Lega hanno raggiunto ieri un accordo con la procura di Genova per il rimborso allo stato dei 49 milioni di euro che, secondo una sentenza di primo grado convalidata poche settimane fa dal Tribunale del Riesame, il partito avrebbe ottenuto irregolarmente al tempo della gestione Bossi-Belsito. L’accordo consente al partito di ripagare il debito in comode rate bimestrali da 100 mila euro — una soluzione fortemente voluta dallo stesso Salvini, che ha preferito neutralizzare il problema invece di cercare di cavalcarlo. In questo modo, non saranno i magistrati a cercare i soldi “ovunque si trovino,” ma sarà il partito stesso a fornirglieli — evitando intrusioni investigative nei conti della Lega e delle fondazioni che gravitano attorno al ministro dell’Interno.
Per ripagare il debito ci vorranno 81 anni — sempre che la sentenza non venga rovesciata in appello — lasciando aperti scenari dove cyber–rappresentanti neoleghisti si trovano ancora a pagare le rate degli errori dei propri fondatori.
È impossibile immaginare come sarà l’Italia, e il mondo, tra 81 anni, ma ci sono molti eventi e scadenze a cui sappiamo di andare in contro. Queste sono 49 cose che succederanno prima che la Lega finisca di ridare i soldi ai cittadini italiani:
- 2019: le truppe britanniche lasceranno completamente e definitivamente la Germania. Sono lì dalla fine della Seconda guerra mondiale
- 2020: Il rover dell’ESA ExoMars atterrerà su Marte
- 2020: Starbucks terminerà l’eliminazione di tutte le cannucce di plastica dalle proprie caffetterie
- 30 Marzo 2021: sarà finalmente lanciato il telescopio spaziale James Webb
- 2022: Chiuderà l’ultima centrale nucleare tedesca
- 2022: La stella binaria a contatto KIC 9832227 si fonderà creando una nova rossa luminosa
- 2023: Si concludono i lavori del canale di Istanbul
- Settembre 2024: partirà la prima missione di SpaceX verso Marte con umani a bordo, per dare inizio alla colonizzazione di Marte (*Probabile quanto che la Lega paghi davvero il proprio debito)
- 2025: incontro ecumenico tra le chiese cattoliche e ortodosse a Nicea, 1700 anni dopo il Concilio di Nicea
- 2027: verrà rivelato il contenuto dell’autopsia di Elvis Presley
- 2028: istituzione della moneta unitaria africana
- 2029: la New Horizons della NASA lascerà il sistema solare
- 2030: l’India sorpasserà la Cina e sarà il paese piú popoloso del mondo
- 2030: 41 megacittà ospiteranno il 9% della popolazione mondiale
- 2030: automazione quasi totale del sistema sanitario del primo mondo, con la sostituzione dell’80% dei dottori
- 2030: si concluderanno i lavori di costruzione di Masdar City
- 2033: saranno terminati i lavori per la linea ferroviaria ad alta velocità HS2, che collegherà Londra con Leeds e Manchester
- 2034: la Svizzera chiuderà l’ultima delle proprie centrali nucleari
- Aprile 2036: uno dei messaggi Cosmic Call 2 raggiunge la stella HIP 4872, disturbando gli alieni che potrebbero vivere nel sistema (speriamo di no)
- 2037: l’uso di carburanti fossili sarà diventata un’usanza infrequente
- 19 gennaio 2038: evenienza del “Problema del 2038,” un problema informatico simile al Millenium bug
- 12 aprile 2038: verranno desecretati i documenti relativi al programma PRISM dell’NSA
- 2040: messa al bando della vendita di auto non elettriche in Francia e Regno Unito
- 2040: chiuderà l’ultima centrale nucleare del Giappone
- 2040: a causa del cambiamento climatico la quantità di polline nell’aria sarà raddoppiata rispetto a oggi
- 2041: si concluderanno i lavori per la costruzione della linea ferroviaria tra Mosca e New York (*Probabile quanto che la Lega paghi davvero il proprio debito)
- 30 aprile 2042: apertura di una capsula temporale della Nickelodeon, sigillata cinquanta anni prima
- 2043: chiusura dell’ultima centrale nucleare della Slovenia
- 2045: a questo punto, secondo il futurologo Ray Kurzweil, dovremmo aver raggiunto la singolarità tecnologica
- 2045: termine dei lavori della linea ferroviaria a levitazione magnetica tra Tokyo e Osaka
- Luglio 2047: arriva a destinazione un altro messaggio alla ricerca di vita extraterrestre, diretto verso la stella 47 UMa
- 1 luglio 2047: scadenza dell’accordo “un paese, due sistemi” tra Cina e Hong Kong
- 29 febbraio 2048: per la prima volta dal 1972 ci sarà la luna piena il 29 febbraio. #savethedate
- Dicembre 2049: prima data possibile per una risposta al messaggio interstellare inviato al sistema Gliese 581 nell’agosto 2009
- 20 dicembre 2049: scadrà l’accordo “un paese, due sistemi” tra Cina e Macao
- 2050: scadenza dell’obiettivo del G7 del 2008 per il dimezzamento dell’emissione di gas serra. Vedremo come sarà andata
- 2050: la Terra sarà bella piena, abitata tra gli 8,9 e i 9,1 miliardi di persone
- 2057: in compenso non ci sarà piú nemmeno una goccia di petrolio
- 2060: il livello del mare sarà salito tra i 22 e i 60 cm
- 2060: buone notizie per il partito di Salvini — secondo l’interpretazione della Bibbia di Isaac Newton nel 2060 finirà il mondo
- 2061: verranno scavate le prime miniere private sulla Luna (*Probabile quanto che la Lega paghi davvero il proprio debito)
- 2062: sei miliardi di persone vivranno nelle megacittà che coprono il pianeta
- 2070: l’Islam dovrebbe superare il Cristianesimo come religione piú diffusa al mondo
- 3 Maggio 2073: c’è una possibilità su 71 che l’asteroide 2006 JY26 si schianti sulla Terra
- 2075: scienziati molto ambiziosi e ottimisti sperano che entro quest’anno il buco nell’ozono si sarà rimarginato
- 2085: si fermerà qui l’orologio interno del Sega Dreamcast, che si azzererà al 1950 :(
- 2090: secondo l’European Energy Council tutto il mondo potrebbe essere alimentato con energie rinnovabili
- 2092: si concluderanno le pulizie della centrale nucleare Oldbury in Inghilterra, la centrale piú vecchia del mondo, smantellata nel 2012
- 2095: l’anno dopo la conclusione dei pagamenti della Lega dovrebbe essere raggiunta la parità di genere sul posto di lavoro a livello mondiale, forse. (In caso contrario, sappiamo a chi dare la colpa.)
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