2048px-container_ship_cscl_venus_of_the_china_shipping_line_outgoing_hamburg_in_april_2014

in copertina, foto via Wikimedia Commons

Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Condizionatori, televisori, metalli, parti di giocattoli: sono alcuni dei prodotti interessati dalla nuova tranche di dazi contro la Cina approvati dalla Casa bianca. (Fortune)

La guerra commerciale ingaggiata da Trump contro la Cina si prefigge lo scopo di rilanciare l’industria statunitense bloccando le importazioni, ma la storia dimostra che il protezionismo non funziona in questo modo, e i dazi finiscono per essere tasse pagate dai consumatori sotto forma di prezzi più alti. (the New York Times)

Trump ha annunciato tariffe del 10% su 200 miliardi di beni importati dalla Cina, con l’obiettivo di aumentarle ulteriormente, al 25% entro la fine dell’anno. La Casa bianca ha minacciato, in caso di risposte dalla Cina, di aggiungere dazi su altri 267 miliardi di dollari in importazioni. (CNBC)

Ma l’economia statunitense non rischia di risentire degli effetti della guerra commerciale? I consumatori non devono preoccuparsi, secondo l’analisi altamente tecnica del direttore del Consiglio Economico Nazionale Kudlow l’economia statunitense va alla grande: “We are crushing it.” (CNBC)

Il Dow non ha retto la notizia proprio benissimo, però. (CNBC)

Ma, perchè? Com’è iniziata la guerra commerciale di Trump, e cosa succede adesso? Una timeline dettagliatissima della redazione di Bloomberg.

La strategia della Casa bianca non solo rivela profonda ignoranza di come il protezionismo non funzioni, ma anche dei meccanismi dell’economia cinese sotto il capitalismo autocratico di Xi Jinping. (Reuters)

Ma per fortuna tra i 300 prodotti risparmiati dai nuovi dazi ci sono gli smart watch. (Quartz)

* * *

Vuoi ricevere Hello, World! tutte le mattine direttamente via email? Sostieni the Submarine e abbonati alla newsletter. In cambio, oltre alla tua rassegna stampa preferita direttamente in inbox, riceverai link e contenuti extra, e la nostra eterna gratitudine.

* * *

Mondo

La Russia e la Turchia si sono accordate per proporre una zona cuscinetto attorno alla provincia di Idlib, che non possa essere varcata da forze del governo siriano o dai propri alleati, e da forze ribelli. Ma non è chiaro se la zona cuscinetto comprenda anche parti di Idlib città, situazione che costringerebbe i ribelli a abbandonare parte delle proprie strutture. E non è chiaro cosa ne pensi Assad, di questa proposta. (BBC News)

Intanto un aereo militare russo con 14 persone a bordo sarebbe stato inavvertitamente abbattuto dalla contraerea del regime siriano. (CNN)

La difesa della Casa bianca al proprio candidato per la Corte suprema Kavanaugh verte interamente sul giudizio che hanno dato di lui altre donne — ignorando che non sia una notizia che un (possibile) stupratore non sia sempre una cattiva persona nei confronti di chi non sta cercando di stuprare. (CNN)

Il segretario di stato Mike Pompeo ha annunciato che nel 2019 gli Stati Uniti accoglieranno soltanto 30 mila rifugiati. Il limite quest’anno era stato fissato in 45 mila. (Al Jazeera)

Il Fondo monetario internazionale avverte: l’economia del Regno Unito soffrirà notevolmente in caso di uscita dall’Unione Europea senza accordi. Il fatto che siano necessari questi moniti dice più o meno tutto quello che serve sapere sulla situazione politica nel paese. (Reuters)

Il presidente sudcoreano Moon Jae-in è arrivato a Pyongyang per il summit di tre giorni con Kim Jong–Un. Il dittatore nordcoreano l’ha accolto con un abbraccio entusiasta. (NBC News)

Come funziona il sistema dei “crediti sociali,” pietra angolare della sorveglianza di massa totale cinese. Un inchiesta di Matthew Carney. (ABC News)

Made in America: un’indagine indipendente verificata dalla CNN sui frammenti di bombe esplose in Yemen dimostra che molti degli ordigni implicati in “incidenti” con vittime civili sono di fabbricazione statunitense. (CNN)

Gif di Chris Piascik

Una serie di alluvioni in diverse parti del paese ha causato almeno 100 morti in Nigeria nei giorni scorsi. (Al Jazeera)

Nonostante la propaganda dell’estrema destra, questo nuovo studio testimonia che la maggior parte dei cittadini tedeschi giudica ancora positivamente il fatto di vivere in una società multiculturale. (DW)

Internet

Non ci sono solo brutte notizie: Twitter dovrebbe presto permettere di impostare di nuovo la propria timeline in ordine cronologico, lasciandoci scappare almeno dal proprio algoritmo. (the Verge)

Italia

A meno di un mese dal varo della legge di bilancio, la santa trinità del governo si è incontrata ieri a Palazzo Chigi per discutere di come conciliare la propaganda delle scorse settimane con la realtà. Tutti e tre hanno commentato il vertice con dichiarazioni molto pacate, trovandosi d’accordo sull’esigenza di “tagliare tutti gli sprechi.” (ANSA)

Sembra insomma che per il momento tenga la linea del ministro dell’economia Tria, contrario a sforare il deficit oltre l’1,6%. (HuffPost)

A proposito di sprechi: la crudeltà delle deportazioni dei rimpatri trova pari solo con la follia di organizzarle davvero. Un centinaio di poliziotti a Fiumicino sono stati bloccati per ore perché assegnati al rimpatrio di sette (7) migranti tunisini. Alla fine l’aereo era guastato e non poteva essere riparato — i migranti sono stati rilasciati. (la Stampa)

Continuano a emergere le crepe nella “doppia linea” diplomatica del governo, tra i flirt di Salvini con il blocco di Visegrad e i reali interessi del paese: il ministro degli Esteri Moavero Milanesi ha disdetto una visita ufficiale a Vienna per polemica contro la proposta di legge austriaca che vorrebbe dare cittadinanza e passaporto ai cittadini altoatesini di lingua tedesca. (Corriere della Sera)

Oggi però il presidente del Consiglio incontrerà Sebastian Kurz a Palazzo Chigi. (Agenzia Nova)

Il ministro dei Beni Culturali Bonisoli, durante una riunione con tutti i sovrintendenti d’Italia, ha detto che “abolirebbe la Storia dell’Arte,” perché al liceo “era una pena” per lui. Bene. (il Secolo XIX)

Cult

Una frase che non avremmo mai pensato di scrivere: è uscito un nuovo trailer del sequel di Mary Poppins e sembra un film molto gradevole:

Finalmente qualcosa va come vuole Elon Musk: il sommozzatore che ha chiamato più volte “pedofilo” — perché altrimenti che ragioni ci sarebbero per andare in Thailandia — ha davvero denunciato l’imprenditore sull’orlo di una crisi di nervi. (CNBC)

Tutti i vincitori degli Emmy di quest’anno: ma l’unica cosa che vi serve sapere è che RuPaul’s Drag Race ha vinto come miglior reality. (the Verge)

Non dovevate investire in Bitcoin: dovevate investire in vaniglia. Un chilo di vaniglia naturale nel 2013 costava venti dollari, oggi 600. (Quartz)

Sta arrivando Big Money nel mondo della marijuana: Coca–Cola ha annunciato in una dichiarazione che sì, sta valutando la produzione di bibite infuse con Cannabis. (Reuters)

Il primo turista ad andare sulla Luna con i mezzi di SpaceX sarà il miliardario giapponese Yusaku Maezawa. (CNBC)

* * *

Se ti piacciono Hello, World e the Submarine, ricorda di recensire la pagina su Facebook. A domani! ?