L’accordo di Pirro sull’Ilva
Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
La pantomima di Di Maio sulla gara per l’Ilva, che è costata 1 milione di euro al giorno, sembra sul punto di arrivare alla sua più prevedibile conclusione: la bozza di accordo che è emersa dalla lunga trattativa è di fatto la stessa che ArcelorMittal aveva presentato a Calenda. (Quotidiano.net)
Oltre a qualche ancora non ben definita promessa sull’impatto ambientale sembra che l’unica differenza sarà un leggero aumento delle assunzioni previste, probabilmente attorno ai 10300 invece che 10100. (HuffPost)
Ma le duecento assunzioni in più non sono nemmeno previste entro la fine dell’anno, per cui non possono garantire nessun tipo di continuità ai dipendenti Ilva. Questi altri 200 dovrebbero essere riassunti solo entro il dicembre 2021. (Lettera43)
“Abbiamo perso quattro mesi: ora dobbiamo recuperare rapidamente tutto il tempo sprecato dal governo in modo assolutamente assurdo,” ha dichiarato Marco Bentivogli, segretario FIM-CISL. I sindacati continuano a mirare all’occupazione completa dei dipendenti dell’ILVA: secondo gli accordi precedenti sarebbero più di 3000 le persone che perderebbero il lavoro. (la Repubblica)
Cosa è cambiato allora dal “rush finale” di Calenda del 10 maggio? Soprattutto che sta per scadere il tempo: il 15 settembre scade la proroga ai commissari, e Mittal, che ha vinto la gara un anno fa, può comunque prendersi l’azienda, che con le perdite attuali finirà i soldi entro fine mese. (la Stampa)
“L’azienda è molto coerente, non ha mai cambiato posizione,” ha dichiarato sardonicamente la segretaria generale di Fiom–Cgil Francesca Re David. (il Secolo XIX)
* * *
Vuoi ricevere Hello, World! tutte le mattine direttamente via email? Sostieni the Submarine e abbonati alla newsletter. In cambio, oltre alla tua rassegna stampa preferita direttamente in inbox, riceverai link e contenuti extra, e la nostra eterna gratitudine.
* * *
Mondo
La polizia ha aperto il fuoco sui contestatori della città di Basra, in Iraq. Proteste contro la cattiva gestione dello stato continuano ormai da mesi nel paese — i cittadini di Basra stanno manifestando per molte ragioni, ma sopra ogni altra è l’emergenza dell’inquinamento dell’acqua corrente, che, secondo i contestatori, avrebbe causato il ricovero di almeno 20 mila persone. (Al Jazeera)
La sospensione del contributo statunitense all’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi non può che sollevare una domanda, scrive Noura Erakat: con che titolo gli Stati Uniti ritengono di definire chi è un rifugiato palestinese e chi no? (Middle East Eye)
Questa settimana dovrebbe tenersi a Ginevra il primo summit tra le forze di Abedrabbo Mansour Hadi e i ribelli Houthi. L’inviato delle Nazioni Unite Martin Griffiths ha invitato le forze a non ripetere lo stallo dei negoziati del 2016 in Kuwait: “Lo Yemen ha disperatamente bisogno di un segno di speranza.” Ma le aspettative restano molto basse. (Al–Araby Al–Jadeed)
La pagina di opinione del New York Times ha rotto gli Stati Uniti, pubblicando un editoriale anonimo in cui un membro dello staff della Casa bianca si presenta come “un membro della Resistenza dentro l’amministrazione Trump.” (the New York Times)
Si tratta di una mossa pericolosissima, che dimostra quanto profondamente minata sia democrazia statunitense — è difficile non descrivere quello di cui parla l’anonimo come una sorta di colpo di stato. Ma il suo vero effetto è il contrario: grazie all’editoriale un fronte “benpensante” dei repubblicani potrà rivendicare la propria distanza dal fallimento dell’amministrazione Trump, e presenterà questa come scusa per non aver davvero agito per fermarlo. (the New Republic)
Ma chi è questo anonimo? Secondo gli investigatori di Twitter si tratterebbe del vicepresidente Pence. La teoria emerge dalla presenza nell’editoriale dell’espressione in disuso “lodestar” (stella polare, usato figuratamente), di cui fa uso frequente proprio il vicepresidente degli Stati Uniti. (Bustle)
Bernie Sanders ha dichiarato guerra ad Amazon con un disegno di legge che prevede per aziende con più di 500 dipendenti la tassazione completa per coprire le spese dei benefit federali ricevuti dai loro dipendenti pagati troppo poco. L’idea della legge è di costringere, di fatto, le aziende ad alzare gli stipendi, limitando la necessità di assistenza da parte dello stato. La legge si chiama Stop Bad Employers by Zeroing Out Subsidies Act. (Gizmodo)
Kim Jong–un ha rinnovato il proprio impegno alla totale denuclearizzazione della penisola coreana durante l’incontro con la delegazione della Corea del Sud. Il terzo summit tra Kim e il presidente sudcoreano Moon è stato fissato per dal 18 al 20 settembre, e si terrà a Pyongyang. (the Korea Herald)
La cerimonia di apertura, svolta in segreto, di un ufficio delle autorità cinesi nella stazione ferroviaria di West Kowloon torna a mettere in dubbio l’indipendenza di Hong Kong dalla Cina. (the Guardian)
La blogger femminista Lyubov Kalugina è stata accusta dalla giustizia russa di aver “incitato all’odio contro gli uomini.” Il caso di Kalugina è solo il più recente di una serie di arresti effettuati applicando le leggi “contro gli estremismi” anche per ai post sui social network: se sarà condannata potrebbe rischiare fino a 5 anni di detenzione. (the Moscow Times)
Internet
Cosa vi serve sapere della deposizione di fronte al Senato statunitense di Jack Dorsey e della numero due di Facebook Sheryl Sandberg? Dorsey ha dichiarato che Twitter non sa riconoscere tra gli esseri umani e i bot ?, ma soprattutto si è presentato vestito così: (Quartzy)
Malgrado la seduta fosse dedicata alle ingerenze estere sul dibattito politico statunitense, Alex Jones ha pensato comunque di andare a far un po’ di rumore, che è la cosa che sa fare meglio. (Vox)
Italia
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo Nella difesa presentata dagli avvocati della Lega al tribunale del Riesame viene citata anche una sentenza Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che proprio Salvini aveva aspramente criticato, al punto da sbottare che la Cedu dovrebbe proprio essere chiusa del tutto. (la Repubblica Genova)
A quanto pare, sei uomini che stanno attendendo un processo per traffico di uomini nel carcere di Agrigento sarebbero in realtà dei pescatori che hanno soccorso una nave di migranti in difficoltà. (the Guardian)
“Evacuate i centri di detenzione libici, sono lager.” È una delle testimonianze drammatiche raccolte da Annalisa Camilli tra i richiedenti asilo eritrei della Diciotti accolti nella diocesi di Frosinone. (Internazionale)
La maggioranza ci ha ripensato: è stato presentato un nuovo emendamento al Milleproroghe che obbligherà le famiglie a far vaccinare i bambini per farli entrare all’asilo nido e alla scuola materna, come previsto dal testo che era stato approvato tra le proteste il mese scorso al Senato. Se il nuovo emendamento dovesse passare, la norma tornerebbe quanto previsto dalla legge sull’obbligo. (la Repubblica)
Sono scattati sette arresti per l’aggressione della notte di Ferragosto ad un gruppo di migranti minorenni, picchiati e insultati sulla spiaggia di Ciammarita a Trappeto, in provincia di Palermo. (ANSA)
L’avete visto il trailer del “docufilm” di Renzi su Firenze? Purtroppo non è una parodia. (VICE)
https://www.youtube.com/watch?v=CY-Fm4nfC10
Questioni di genere
Con una sentenza storica, la Corte suprema indiana ha annullato la legge d’epoca coloniale che criminalizzava l’omosessualità, in una vittoria insperata per il movimento locale LGBTQIA. (the Guardian)
Cult
“Non pensare mai che il tuo mondo non possa collassare, così come ha fatto il nostro.” Il ritorno dei nazionalismi in Europa visto da Stanisław Aronson, un ebreo polacco di 93 anni che ha fatto la resistenza contro i nazisti. (the Guardian)
FX ha caricato il primo promo per l’ottava stagione di American Horror Story, l’attesissimo evento crossover tra la prima e la terza stagione della serie antologica di Ryan Murphy. (Dazed)
Queste sono le prime foto da Captain Marvel, il prossimo blockbuster Marvel — e il primo con una protagonista femminile, Carol Danvers, interpretata da Brie Larson. (Gizmodo)
Ambiente
Il Centro mediterraneo sui cambiamenti climatici lancia l’allarme: “nel contrasto al cambiamento climatico abbiamo imboccato la strada sbagliata.”
* * *
Se ti piacciono Hello, World e the Submarine, ricorda di recensire la pagina su Facebook. A domani! :wave: