in copertina, foto via Twitter
Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
Una nuova manifestazione xenofoba nella città sassone di Chemnitz — ormai presa a simbolo dell’insorgenza dell’estrema destra tedesca — ha portato in piazza ieri circa 4500 persone, poi invitate a disperdersi dalla polizia per timore di scontri con i contro-manifestanti antifascisti (che erano più o meno altrettanti). (DW)
Scontri significativi alla fine non ce ne sono stati, ma i manifestanti di destra hanno accusato la polizia di non averli protetti. Durante i disordini della settimana scorsa, la polizia era rimasta a guardare mentre andava in scena una sorta di “caccia allo straniero,” che a qualcuno ha ricordato i pogrom nazisti. (Politico, 27/08)
Very angry scenes after right-wing #Chemnitz demo discovered. “The problem is the police don’t protect us.” Chants of “wir sind das Volk” (WE are the people) – the slogan from the fall of the Berlin Wall. pic.twitter.com/7a7OtPl96S
— Jefferson Chase (@chaseongermany) 1 settembre 2018
Mentre da una parte risuonavano gli slogan contro gli stranieri, la parola d’ordine dei contro-manifestanti era “Hertz Statt Hette” (“Cuore, non odio”). Molti commentatori hanno osservato nella polarizzazione tra i due cortei lo scontro faccia a faccia tra due diverse concezioni della Germania. (the Guardian)
“Non siamo tutti nazisti!”, tenevano a specificare molti dei cittadini che si sono uniti alla contro-manifestazione. Vale la pena notare che a Chemnitz la percentuale di stranieri è circa il 7%, considerevolmente più bassa di quella delle grandi città tedesche come Francoforte o Monaco. (the Local Germany)
Ma Chemnitz non è l’unica città in cui simpatizzanti di AfD e Pegida, neonazisti e hooligan stanno scendendo in piazza sempre più spesso per protestare contro la presenza degli stranieri: sta succedendo anche a Kandel, in seguito all’omicidio di una quindicenne da parte di un rifugiato afgano. (DW)
#Chemnitz Les militants de l’AfD vont défiler avec les portraits des “victimes” de demandeurs d’asile pic.twitter.com/P0L7Nblfj3
— Nicolas Barotte (@NicolasBarotte) 1 settembre 2018
Se vi siete persi la sequenza degli eventi che hanno portato alle manifestazioni di questa settimana, prendete questo riassunto di BuzzFeed News.
Ma quanto bisogna preoccuparsi per l’ascesa dell’estrema destra in Germania? L’approfondimento di Inside Story. (Al Jazeera)
Le proteste e gli scontri a Chemnitz segnano probabilmente un punto di svolta: sia per il numero senza precedenti dei partecipanti, sia per l’esplicito appoggio da parte di una forza parlamentare. “Stanno sfidando il nostro stato democratico come non hanno mai fatto prima,” ha dichiarato Barbara Ludwig, sindaca socialdemocratica della città. (the New York Times, 30/08)
La Sassonia è storicamente un terreno fertile per i movimenti di estrema destra, che al momento — anche se non costituiscono la maggioranza — sicuramente sono i più rumorosi ed è chiaro che stanno vincendo la battaglia, mentre la politica “tradizionale” sembra impotente. Una lunga analisi della situazione a cura della redazione di Der Spiegel. (in inglese)
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Mondo
La coalizione dell’Arabia Saudita ha ammesso “l’errore tecnico” che ha causato la morte di 40 bambini in un attacco aereo in Yemen. Ma l’ha ammesso con un comunicato pubblicato il sabato pomeriggio, nella speranza nessuno se ne accorgesse. (HuffPost)
Ma la dichiarazione non ammette in nessun punto che uccidere bambini sia problematico, sottolinea Alan Fisher di Al Jazeera, semplicemente che l’obiettivo dell’attacco non era militare. I 51 morti, di cui 40 bambini, nel comunicato sono semplicemente “danni collaterali.” (Al Jazeera)
I ribelli siriani hanno fatto saltare due ponti nella provincia di Idlib nella speranza di rallentare l’avanzata delle forze del governo e della Russia, che da settimane si stanno ammassando attorno all’area, in attesa di ordini da Mosca e Damasco. (Middle East Eye)
Un attacco islamista contro una base militare nel nord della Nigeria ha causato la morte di 30 soldati. Si pensa che i responsabili siano i miliziani dell’ISWA (lo Stato Islamico in Africa Occidentale), una costola di Boko Haram. (Reuters)
Malgrado l’esercito israeliano abbia negato di colpirli specificamente, il lavoro degli operatori sanitari in prima linea durante le proteste a Gaza è pericolosissimo. Associated Press ha incontrato la volontaria Asmaa Qudih, che tutti i venerdì prepara uno zaino di materiali sanitari e parte, temendo di essere uccisa. (Arab News)
Sotto uno spesso strato di retorica, al funerale del senatore John McCain si è celebrata anche la fine del conservatorismo “con un senso della decenza,” scrivono Greg Jaffe e Philip Rucker. (the Washington Post)
Trump ha passato la giornata a cercare di distrarsi giocando a golf, ma quando ha sentito che la figlia di McCain aveva dichiarato, nel proprio discorso al funerale del padre, che “L’America per John McCain non aveva bisogno di essere resa ‘great again,’ perché l’America era già grande,” ha twittato “Make America Great Again,” e dopo è andato tutto meglio. (USA Today)
MAKE AMERICA GREAT AGAIN!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) September 1, 2018
Il Pentagono ha annunciato il taglio di 300 milioni di dollari di aiuti militari al Pakistan, sulla base del “fallimento” di Islamabad nella lotta al terrorismo. La misura, che dovrà essere approvata dal Congresso, era già stata anticipata dalla Casa bianca — Trump aveva accusato il Pakistan di aver “ingannato” gli Stati Uniti. (BBC News)
Dopo Trump, ormai i palloni gonfiabili sono un must per le proteste a Londra, e così anche i conservatori britannici si sono fatti il loro, a forma di una caricatura del sindaco di Londra Sadiq Khan in bikini. (BBC News)
Vi ricordate il finto omicidio del giornalista russo Arkady Babchenko? Bene: le autorità ucraine hanno detto di aver catturato l’uomo reclutato dai servizi segreti russi per uccidere (davvero) il giornalista. (Radio Free Europe)
Internet
Alcuni agenti dell’intelligence cinesi stanno usando LinkedIn per convincere professionisti con accesso a segreti commerciali e di stato a raccontargli su cosa stanno lavorando. (Quartz)
Italia
Continuano le aggressioni razziste in Italia: questa volta succede a Bagheria, vicino a Palermo, dove un giovane nigeriano è stato aggredito venerdì sera a colpi di cric senza nessun apparente motivo, a parte “la goliardia.” (Corriere della Sera)
Beh, ma i cittadini hanno bisogno di sicurezza, no? In realtà, anche l’ultimo rapporto presentato dal ministero dell’Interno conferma che i reati sono in diminuzione — ma in proporzione aumentano le violenze contro le donne, commesse soprattutto da partner, familiari o ex partner. (Valigia Blu)
È una posizione assurdamente assente dal dibattito sull’immigrazione, ma che dovrebbe diventare il punto di partenza di qualsiasi forza di opposizione: l’unico modo per risolvere “l’emergenza” immigrazione è liberalizzare i visti per consentire l’ingresso legale nel nostro paese. (the Vision)
Matteo Salvini ha messo il cappello sull’inizio della sperimentazione dell’uso dei taser, le pistole elettriche non letali, nelle forze dell’ordine di 12 città italiane. (Ansa)
Promemoria: è dal 2007 che le Nazioni Unite considerano il taser uno strumento di tortura. Nella decade precedente, dal 1998 al 2007, l’uso dell’arma elettrica ha causato almeno 290 morti. (the Submarine, dall’archivio)
Ma mercoledì succedono anche altre cose: il tribunale del riesame di Genova dirà la propria sul blocco totale dei conti correnti leghisti, fino all’arrivo dei 49 milioni scomparsi ?. Intanto si apre di fatto lo scenario per Matteo Salvini di dover archiviare non solo il nome della Lega ma la sua intera struttura — rifacendo tessere e congressi. Potrebbe essere l’unica via di uscita per dimostrare la mancanza di “continuità” con la Lega dei 49 milioni di euro. (Corriere della Sera Milano)
Con molto meno clamore mediatico — dato il personaggio in questione — la settimana prossima Salvini incontrerà al Viminale Tony Blair. Non è ben chiaro il perché. (la Repubblica)
Questioni di genere
Le accuse contro Asia Argento e le successive prese di distanza di Rose McGowan non fermeranno il movimento MeToo, scrive Arwa Mahdawi. (the Guardian)
Cult
Nestlé ha iniziato a offrire in Giappone diete e piani nutrizionali sviluppati in base al DNA, con cui promettono di non fare assolutamente niente di male. (Quartz)
Il rover della NASA Mars Opportunity ha 45 giorni per rispondere alle telefonate dell’agenzia spaziale statunitense. In caso contrario, di mancata risposta, sarà abbandonato. Il rover si è trovato al centro di una gigantesca tempesta di sabbia, che ha oscurato il sole per giorni, e che, insieme al freddo marziano, potrebbe aver danneggiato i suoi strumenti. (Engadget)
I partecipanti a questo studio saranno pagati 300 dollari per mangiare avocado tutti i giorni per sei mesi. (CNN)
Il vescovo che ha tenuto il funerale di Aretha Franklin ha chiesto scusa ad Ariana Grande per il suo comportamento un po’ inappropriato. (the Guardian)
Scienza
È morto a 96 anni il grande genetista Luigi Luca Cavalli-Sforza, uno dei principali responsabili della decostruzione del concetto di “razza” dal punto di vista scientifico. (il Post)
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