È il terzo brano pubblicato dall’artista dal volto synth dopo Montagne di like e Madagascar, entrambi finiti subito nella playlist “Viral 50 – Italia” su Spotify.
Sguardi Laser esce per Asian Fake, una delle etichette più interessanti e attive nel panorama milanese, richiama sonorità anni ’90 e racconta di serate dal retrogusto amaro e amori sospesi o irrisolti:
“Con lo sguardo riusciamo a escludere la massa, cerchiamo e cerchiamo ancora fin quando non troviamo quella persona, in qualche modo ne percepiamo la presenza per via di un legame non interamente spezzato. Sguardi Laser parla di questo, di un rapporto spezzato ma solo a metà.”