savona

Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Il cantiere del governo Conte è bloccato sul nome di Savona, apparentemente rifiutato da Mattarella e su cui Salvini non vuole fare passo indietro. Secondo Di Maio “o si chiude entro 24 ore o non si chiude più,” in uno stallo che più artificiale non potrebbe essere, e che ha senso solo come piano B per tornare alle elezioni immediatamente. (la Repubblica)

Anche Matteo Salvini resta fermo sul proprio ultimatum: “Non tratto più, non tiro a campare.” (TGCOM)

A proposito di piani B: ma quale sarebbe, nel dettaglio, il piano di Savona per l’eventuale uscita dell’Italia dall’euro? (la Stampa)

L’unica uscita dall’impasse potrebbe essere una presa di posizione pubblica e impegnata in senso europeista da parte di Savona stesso, in modo da tranquillizzare Berlino. Se non si dovesse trovare l’accordo la strada verso nuove elezioni passa soltanto da quella che Andrea Colombo definisce “guerra istituzionale totale.” (il manifesto)

Una mediazione in realtà potrebbe arrivare anche dal Quirinale, attraverso uno stratagemma: separare il ministero del Tesoro da quello delle Finanze. (la Repubblica, dietro paywall)

Secondo Savona, che conferma la propria disponibilità ma cerca di mantenere un profilo basso, contro di lui si è scatenata una campagna “piena di inesattezze.” (Corriere della Sera)

Oggi comunque sarà la giornata decisiva per capire se questo governo prenderà vita o no: ieri Conte ha proseguito con le sue consultazioni e ha incassato anche una telefonata di sostegno da Emmanuel Macron. (il Sole 24 Ore)

L’impasse italiana è seguita da vicino anche dalla stampa internazionale, ma non soltanto attraverso frecciatine stereotipate come quella dello Spiegel, che ha suscitato l’irritazione anche dell’ambasciata italiana a Berlino. Sul Guardian, Kenan Malik tocca un punto fondamentale: la “rabbia” dei cittadini confluita verso Lega e 5 Stelle, in assenza di una forza progressista, è destinata a sbattere contro un muro. (la Repubblica / the Guardian)

* * *

Vuoi ricevere Hello, World! tutte le mattine direttamente via email? Sostieni the Submarine e abbonati alla newsletter, per 3€ al mese o 20€ all’anno. In cambio, oltre alla tua rassegna stampa preferita direttamente in inbox, riceverai link e contenuti extra, e la nostra eterna gratitudine.

* * *

Mondo

Il risultato definitivo del referendum sull’interruzione volontaria di gravidanza in Irlanda ha confermato il successo del Sì, che ha vinto con il 66.4%. (the Guardian)

Ora che l’ottavo emendamento della Costituzione è stato abolito dal voto popolare, il primo ministro Leo Varadkar ha detto che una nuova legge sull’aborto legale sarà approvata entro la fine dell’anno. (Irish Times)

“Abbiamo fatto la storia.” Le attiviste e gli attivisti per Sì, tra lacrime di commozione e grida di gioia, hanno festeggiato la vittoria per le strade. (BBC News / video)

Alcuni documenti del ministero della difesa ottenuti dalla stampa raccontano che dal 2011 l’esercito tedesco ha affrontato un crescente problema di estremismo tra le proprie fila, con 89 casi individuati di estremisti di estrema destra e 24 islamisti. (DW)

Si vota oggi in Colombia per eleggere un nuovo presidente. Il voto vede opposti Ivan Duque, conservatore e protetto del presidente uscente Santos, e Gustavo Petro, progressista che ha basato la propria campagna sulla separazione del potere politico e giudiziario nel paese. Tutto quello che vi serve sapere, nella guida di Al Jazeera.

L’aeronautica israeliana ha di nuovo bombardato i territori palestinesi dove sorgono “strutture militari di Hamas.” L’attacco è in risposta alle continue proteste di venerdì, che hanno visto l’uso da parte dei palestinesi di — letteralmente — aquiloni incendiari. (the Jerusalem Post)

Il presidente sudcoreano Moon si è incontrato per un meeting d’emergenza con Kim Jong–un nel tentativo di salvare il summit con gli Stati Uniti del 12 giugno. Moon ha annunciato che la Corea del Nord è ancora intenzionata a procedere per la completa denuclearizzazione in vista di un trattato formale di pace per la penisola. (Reuters)

Preso di contropiede, Trump ha dichiarato che il meeting del 12 giugno è ancora in programma, e che il dialogo con il regime della Corea del Nord sta procedendo in maniera positiva. Eh? (CNN)

È esploso un ordigno nella sede centrale del partito comunista iracheno. L’esplosione ha ferito tre persone, e non è ancora stata rivendicata da nessun gruppo. Il partito è improvvisamente al centro della scena politica del paese dopo la vittoria della coalizione in supporto a Muqtada al-Sadr alle scorse elezioni. (Middle East Eye)

Le email ottenute dall’Independent dimostrano che Save the Children era stata informata su almeno un caso di molestie sessuali da parte dell’ora ex amministratore Justin Forsyth. Quando era scoppiato lo scandalo l’organizzazione aveva annunciato che nessuno in precedenza fosse al corrente del comportamento dell’uomo. (the Independent)

Mariano Rajoy ha escluso la possibilità di elezioni anticipate e ha accusato i socialisti di “andare contro gli interessi del paese” con la mozione di sfiducia presentata contro di lui. Ma dovrà convincere soprattutto gli alleati di Ciudadanos. (El Paìs)

Uno dei personaggi più rilevanti della politica giapponese post-bellica, Yasuhiro Nakasone, ha compiuto 100 anni. Per festeggiare, ha voluto regalarsi un invito al riarmo ai propri successori. (Reuters)

Italia

Una donna migrante appena salvata dalla ong Aquarius ha dato alla luce un bambino poche ore prima di arrivare in Italia. Si chiama Miracle. (Middle East Eye)

Nelle ultime 48 ore le persone soccorse nel Mediterraneo, in otto operazioni diverse, sono state circa 2000. (la Repubblica)

Milano

Oggi a Milano è la giornata di Cortili aperti, in cui si può accedere a cortili di palazzi storici e belli in genere chiusi al pubblico (Corriere Milano)

Slitta al 2023 l’apertura totale della M4. Ma forse verrà aperta al pubblico nei tempi previsti almeno la parte est, da Linate a San Babila. (Corriere Milano)

Cult

È morto a ottantasei anni Alan Bean, il quarto uomo a mettere piede sulla Luna. Bean guidò la missione Apollo 12, il secondo viaggio della NASA sul satellite terrestre. (Gizmodo)

Jeff Bezos è felicissimo di annunciare che Amazon continuerà la produzione di The Expanse, serie fantascientifica amata dalla critica e cancellata poche settimane fa dal canale Syfy. Bezos è fan della serie di libri da cui è tratta la serie. (Quartz)

Elon Musk contro la libertà di stampa (di nuovo). Un thread su Twitter.

Questo famoso dipinto del russo Ilya Repin, che raffigura Ivan il Terribile e suo figlio in punto di morte, è stato severamente danneggiato da un uomo che l’ha colpito con una sbarra di metallo dopo aver bevuto troppa vodka al buffet della galleria Tretyakov, a Mosca. (the Guardian)

Foto: la tempesta di fulmini che si è vista ieri sera sui cieli della Gran Bretagna meridionale. (BBC News)

“I filosofi al potere? Per carità.” Una lunga intervista di El Paìs a Jurgen Habermas.

***

Se ti piacciono Hello, World e the Submarine, ricorda di recensire la pagina su Facebook. A domani! ?