tutte le foto di Tommaso Sansone
Davanti a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, si sono riunite nel pomeriggio circa tremila persone per Stop Hate, una manifestazione contro omofobia, fascismo e razzismo. Stop Hate è stata organizzata dai Sentinelli di Milano e ha visto l’adesione di numerosi personaggi pubblici e politici: da Laura Boldrini, che è intervenuta sul palco, a Tiziano Ferro, Liliana Segre e Dolcenera.
Il 17 maggio è la giornata mondiale contro omofobia, bifobia e transfobia. La manifestazione di quest’anno è stata dedicata in particolare a Luca Paladini, attivista dei Sentinelli di Milano che nelle ultime settimane è stato bersaglio di una vera e propria campagna di minacce e persecuzione online da parte di alcuni omofobi.
Opporsi all’omofobia e all’odio di destra è fondamentale in questo momento storico, in cui l’Italia sta per essere guidata da un governo razzista e qualunquista. Il rischio è che si diffondano episodi come quello appena successo all’università di Verona, dove il rettore ha annullato un evento su omosessualità e migrazioni perché sostanzialmente sgradito alle formazioni di estrema destra, fortissime nella città veneta.