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Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Lega e M5S hanno chiesto ieri a Mattarella altre 24 ore per trattare e trovare una quadra. Stavolta l’accordo sembra vicino: lo spettro del “governo neutrale,” da cui tutte le forze politiche avrebbero avuto qualcosa da perdere, ha convinto Berlusconi a cedere: “Non abbiamo posto e non poniamo veti a nessuno.” Forza Italia non voterà la fiducia a un eventuale esecutivo Lega-M5S, ma lascia intendere di farsi andar bene la soluzione dell’appoggio esterno, o dell’astensione. (il Post)

Salvini e Di Maio sono nel pieno delle trattative per limare un programma comune e soprattutto spartirsi i ministeri, a partire dalla poltrona più alta, che difficilmente andrà a uno dei due leader. (la Stampa)

I due partiti hanno di fatto molto più di 24 ore: oggi Mattarella sarà a Firenze per un incontro con il presidente del Portogallo, dando due giorni interi a Salvini e Di Maio. (il manifesto)

A quanto pare, Mattarella non solo pretenderà di avere solide basi all’accordo politico — quindi chiarendo il comportamento di Forza Italia — ma supervisionerà attivamente la scelta dei ministri. (il Sole 24 Ore)

Ma la resa di Berlusconi avrà un prezzo: per evitare la liquidazione immediata di Forza Italia, il Cavaliere avrebbe chiesto almeno un nome gradito a Palazzo Chigi. (HuffPost)

Nota di colore: Mariastella Gelmini, che soltanto due giorni fa definiva “irricevibile” una soluzione del genere, ieri ha elogiato il passo indietro come “atto di responsabilità” e “vero gesto da statista.” A riprova che anche i pasdaran berlusconiani hanno ingoiato molto in fretta il rospo. (ANSA / il Giornale)

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Iran e Israele

Gli Stati Uniti sono usciti dall’accordo con l’Iran, e reimporranno sanzioni contro Teheran. Ma cosa succede adesso? Cercano di fare il punto gli ospiti di Inside Story, su Al Jazeera.

Una cosa che potrebbe succedere? Ad esempio il ministro degli esteri saudita Adel al–Jubeir ha già messo le mani avanti: se l’Iran si armerà con armi atomiche, dovrà farlo anche il suo paese. (Middle East Eye)

Intanto l’escalation fra Iran e Israele continua in maniera preoccupante: secondo le forze di difesa israeliane, dalle basi iraniane in Siria sarebbero partiti venti missili contro le alture del Golan. L’artiglieria israeliana ha risposto al fuoco. (the Times of Israel)

Come sempre la risposta di Israele è assurdamente muscolare. Il ministro della difesa Avigdor Lieberman ha annunciato che il paese ha colpito “l’intera infrastruttura iraniana in Siria.” Si tratta dell’attacco più imponente da parte di Israele sulla Siria dagli accordi del maggio 1974. (Haaretz)

Le cose potevano andare diversamente: solo la settimana scorsa l’ex primo ministro e poi ministro della difesa israeliano Ehud Barak, da sempre per posizioni durissime contro l’Iran, ripeteva l’importanza di mantenere l’accordo per evitare che i rapporti con l’Iran non degenerassero ulteriormente. (the Daily Beast, 7 maggio 2018)

Mondo

Le elezioni in Malesia si concludono con un colpo di scena: l’opposizione, guidata da Mahathir Mohamad, vince per la prima volta dopo 60 anni di Barisan Nasional. (Al Jazeera)

Mohamad, che ha 92 anni, sarà il leader più anziano del mondo. (BBC News)

Dopo i battibecchi dei giorni scorsi la Corea del Nord ha deciso di offrire un ramoscello d’ulivo agli Stati Uniti in vista del summit con Trump, liberando tre cittadini statunitensi incarcerati nel paese da più di due anni. (Vox)

È andato tutto bene, a parte che Mike Pompeo a quanto pare non sa che in Asia i nomi vengono dopo i cognomi (ad esempio, il leader nordcoreano si chiama Kim di cognome e Jong–un di nome), riferendosi al dittatore come “presidente Un” (the New York Times)

L’avvocato di Trump Michael Cohen si è offerto al colosso farmaceutico Novartis per organizzare un incontro tra loro rappresentanti e il presidente. Al modico prezzo di un milione e duecentomila dollari. Un’esclusiva di Ed Silverman. (Stat News)

John McCain ha chiesto al Senato di respingere la nomina di Gina Haspel come nuova direttrice della CIA. (CNN)

Sul perché la nomina di Haspel sia quantomeno controversa, vi abbiamo parlato ieri.

In Oklahoma, Alabama e Missisipi si sta testando un nuovo metodo per uccidere i condannati a morte: far loro respirare azoto puro per portarli a morte per ipossia. Bei posti. (Quartz)

Finalmente sappiamo di cosa sta parlando: secondo Trump le fake news sono ufficialmente quelle che parlano male di lui. (Vox)

Italia

Ci sono 14 arrestati in un blitz anti-terrorismo che questa mattina avrebbe sgominato due cellule legate al fronte siriano al-Nusra, attive in Sardegna e Lombardia. (Repubblica Milano)

Comincia oggi la trentunesima edizione del Salone del Libro di Torino: cinque appuntamenti da seguire in giornata se passate da quelle parti. (la Stampa)

Ieri si è tenuta alle Ogr l’inaugurazione, alla presenza dei presidenti di Camera e Senato e dei ministri dell’Istruzione e della Cultura. Sarà un’edizione a vocazione particolarmente internazionale: tra gli ospiti attesi, Jeremy Rifkin, Eduard Limonov e il premio Nobel Herta Mueller. (Repubblica Torino)

Questioni di genere

Il parlamento pakistano ha finalmente approvato una legge che consente ai propri cittadini transgender di autoidentificare il proprio sesso per i documenti statali, e rende illegale qualsiasi forma di discriminazione da parte di datori di lavoro privati e statali. (Reuters)

In Portogallo, invece, il presidente Marcelo Rebelo de Sousa ha imposto il veto su una legge, approvata dal parlamento il mese scorso, che avrebbe permesso ai cittadini di cambiare legalmente il proprio genere sui documenti già a 16 anni e senza un parere medico. De Sousa ha chiesto al parlamento di rivedere quest’ultimo dettaglio. (BBC News)

Looking for Rohmer è un film cinese a basso budget che non sta avendo particolare successo né di pubblico né di critica, ma è la prima volta che un film che parla esplicitamente di omosessualità riesce a raggiungere i cinema cinesi. (BBC News)

Cult

A Cannes è stato presentato Dead Souls, un documentario di otto ore sui campi di “rieducazione” cinesi all’epoca di Mao Tse-Tung a cui il regista Wang Bing ha lavorato più di 13 anni. (SCMP)

Ordinare a casa è il nuovo cucinare: ma secondo uno studio della Global Drug Survey nelle grandi città le consegne di cocaina arrivano ancora più in fretta della vostra pizza quattro stagioni. (Global Drug Survey)

Un camion cisterna che trasportava 12 tonnellate di cioccolato fuso si è ribaltato su un’autostrada polacca mercoledì mattina. (TIME)

La nuova campagna cinese anti-spionaggio indica giustamente le persone con i capelli rossi e i professori di inglese come individui sospetti. (the Guardian)

Scienza

Gli scienziati del CMCC hanno utilizzato un modello di circolazione delle correnti marine per individuare dove potrebbero essere finiti i due velisti italiani scomparsi settimana scorsa.

Occulto

La polizia ha deciso di indagare dopo il ritrovamento di un altro piede mozzato in una scarpa da corsa: è il quattordicesimo ritrovamento di questo genere dal 2007. (the Guardian)

Ambiente

Coldiretti segnala che da inizio anno il cambiamento climatico ha provocato danni al settore agricolo italiano per 400 milioni di Euro. (Agensir)

Il mercato del carbone americano potrebbe collassare ancora più velocemente, paradossalmente, grazie alle folli politiche ambientali dell’amministrazione Trump. (Forbes)

Bonificare i suoli inquinati è una delle grandi sfide per il futuro dell’umanità. (Reuters)

Gli strati di ghiaccio più antichi dell’artico sono quelli più esposti allo scioglimento. (NOAA)

Carbon Brief spiega sei metodi attraverso i quali la geoingegneria solare potrebbe effettivamente ridurre l’effetto serra. Diffidate delle scie chimiche.

Animali

Come inizia la fine del mondo? Non lo sappiamo, ma questi scienziati sono riusciti ad addestrare un ragno a saltare a comando, ed è un ottimo inizio. (National Geographic)

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