Siete ancora in tempo per ridare a Cosmo quel che è di Cosmo
Lo scorso 29 aprile a Roma è stato aperto il furgone di Cosmo ed è stata rubata gran parte della strumentazione che l’artista utilizzava durante i live
Lo scorso 29 aprile a Roma è stato aperto il furgone di Cosmo ed è stata rubata gran parte dell’attrezzatura e della strumentazione che l’artista utilizzava durante i live. L’annuncio, dato su Facebook dall’artista il giorno stesso del furto, è stato accompagnato da due lunghe liste di oggetti trafugati.
Il furto ha messo in dubbio i due concerti, quello al Tenax di Firenze e il concertone di Roma del primo maggio, che si sarebbero tenuti nei giorni successivi e che alla fine, grazie all’aiuto di amici, fan e colleghi, si sono svolti regolarmente.
Oggi, intervistato a Deejay Chiama Italia, Cosmo ha detto di aver iniziato, anche grazie a un contributo di SIAE, a ricomprare l’attrezzatura rubata.
Il post qui sopra mostra solo alcune delle cose trafugate dal furgone. Non costano poco (l’Akai MPC X è venduto a circa 2199 euro, l’Elektron Analog Keys a 1499) e visto che siamo tutti degli amanti della musica dal vivo dovremmo continuare a tenere gli occhi aperti in modo da segnalare eventuali vendite sospette online.
Ai due strumenti citati sopra vanno aggiunti anche: Strymon Timeline, Korg Kaoss Pad 3, 6 microfoni Bss AR133, 3 microfoni Sm57, 2 microfoni Sennheiser e 904, 2 microfoni Sennheiser md421, 4 microfoni Sennheiser akg451, 2 microfoni Shure Beta 58, 3 microfoni Shure Sm58, Mixer behringer X32 Dj console, iPad 2, 2 Roland Spds X.
E siamo a oltre 12000 euro di bottino per i ladri ma, purtroppo, solo a metà della lista complessiva degli oggetti rubati che comprende anche: Pc 4 unità, Hub rete, schermo multitouch 21”, interfaccia FB3 Pangoli software beyond 65830, fruste audio, 6 stagebox, 6 veam da 10m, 4 veam da 20m, 4 radio Motorola con valigia, rullante, asta hihat, asta ride, 2 spdx, 2 adattatori attacchi per spdx con meccaniche a L, 2 aste con attacchi per pad, reggirullante e 6 zampe timpano 11,5mm.
Maledetti.