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in copertina, foto dal nostro reportage La rotta della neve

Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Ci voleva l’invasione di campo dei gendarmi francesi a Bardonecchia per stimolare un rigurgito nazionalista e far scoprire un’opinione pubblica improvvisamente schierata a favore dei diritti dei migranti. L’intervento è stato condannato da tutte le forze politiche, e Matteo Salvini ha chiesto addirittura l’espulsione degli ambasciatori francesi dall’Italia (ma perché “i confini ce li controlleremo noi,” ovviamente.) (HuffPost)

Espulso no, ma l’ambasciatore francese a Roma è stato convocato dalla Farnesina. Di Maio ha commentato in maniera abbastanza istituzionale, ma è riuscito lo stesso a diventare un meme.

Per i francesi è tutto okay, sulla base di un accordo firmato nel 1990, ma per il ministero dell’Interno la risposta di Parigi è “insoddisfacente.” (il Fatto Quotidiano)

Di conseguenza, il ministro Minniti ha annunciato la sospensione di tutti gli accordi attualmente in vigore che regolano l’attraversamento del confine da parte degli agenti francesi in caso di emergenza. (Corriere della Sera)

Se vi siete persi cos’è successo, il Post ricostruisce l’accaduto.

Anche secondo il giurista Edoardo Greppi, esperto di diritto internazionale, per agire in quel modo i gendarmi avrebbero dovuto essere autorizzati. (la Repubblica / video)

A Bardonecchia, dove decine di migranti tutti i giorni rischiano la vita cercando di attraversare le montagne per raggiungere la Francia, la situazione resta emergenziale. Il nostro reportage dello scorso gennaio.

I volontari di Rainbow4Africa forniscono assistenza ai migranti e cercano di dissuaderli dal tentare la traversata, convincendoli a tornare nei centri d’accoglienza da cui provengono senza penalizzazione, grazie a un accordo raggiunto con la prefettura di Torino. Un’intervista al fondatore della Ong, il medico Paolo Narcisi. (Nuova Società, 23/03)

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Mondo

È stato raggiunto un accordo per l’evacuazione dei feriti più gravi da Douma, l’ultima città ancora controllata dai ribelli nel distretto di Ghouta Est. (BBC News)

Benjamin Netanyahu, faro di crudeltà per tutto il mondo, si è congratulato con l’esercito del proprio paese per l’uccisione di 17 palestinesi, permettendo così “ai cittadini israeliani di celebrare il Pèsach in pace.” Sono 1400 i feriti. (Al Jazeera)

L’autorità palestinese ha indetto un giorno di lutto nazionale per ricordare le vittime della strage dell’altro ieri, mentre tantissimi si sono recati sul confine per commemorare le violenze. (Middle East Eye)

La fine di un’era: il generale Khama ha lasciato il potere in Botswana. (Al suo vice) (Reuters)

Ieri a Sacramento è stato il quinto giorno consecutivo di proteste per la morte di Stephon Clark, un ventiduenne afroamericano ucciso dalla polizia per nessuna ragione. L’autopsia ha rivelato che sei degli otto proiettili sono entrati nel suo corpo mentre era alle spalle. (the Guardian)

Corea del Sud: dopo nove anni di lotta il sindacato dei dipendenti statali ha trovato l’accordo con il governo. Per la prima volta il sindacato sarà riconosciuto dallo stato, che promette riforme della legge che impedisce ai dipendenti licenziati di organizzarsi sindacalmente. (Hankyoreh)

Pesci d’aprile

Pazzesco: Donald Trump ha lasciato Twitter. (the Independent)

Ai politici britannici non piacciono per niente queste emoji ufficiali della Brexit. (the Guardian)

Dov’è Wally? Oggi potete cercarlo su Google Maps. (Fortune)

Questi ricercatori giapponesi hanno trovato un modo per far fiorire i ciliegi due volte all’anno. Il nome del progetto? Sakura AF. (the Japan Times)

Ma da dove viene l’abitudine dei pesci d’aprile? Ve lo spiega JSTOR Daily.

Cult

Il gruppo di street art anonimo INDECLINE ha esposto alla Trump Tower di New York la riproduzione di una microscopica cella di prigione. All’interno, Trump stesso, circondato di dipinti di grandi pensatori statunitense. Ai piedi, cartacce del fast food. (Brooklyn Street Art)

Riproviamoci: questa azienda è certa che ci sia un posto per i dirigibili al mondo. (Bloomberg)

Tutti i nominati agli Hugo Awards di quest’anno — andate subito a leggere cosa vi siete persi. (the Verge)

Tutto pronto: la stazione spaziale cinese Tiangong-1 dovrebbe cadere sulla Terra nelle prossime 24 ore. (CNN)

Giornalismi

Dopo il boicottaggio degli inserzionisti, in seguito alle sue affermazioni derisorie nei confronti di David Hogg, uno dei sopravvissuti di Parkland, la presentatrice di Fox News Laura Ingraham ha deciso di prendersi una settimana di vacanza (ufficialmente già programmata.) (Vox)

Musica

Che Ted Nugent sia un coglione è abbastanza risaputo, ma se volete una conferma eccola. (CNN)

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Gif di Fox ADHD

Domani Hello, World! si prende un giorno di vacanza per organizzare la nostra grigliata vegetariana di pasquetta — ci rivediamo qui puntuali (dài) martedì 3 aprile. ?