Hello, World! Morire di giornalismo nell’Unione europea

Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Hello, World! Morire di giornalismo nell’Unione europea

in copertina: Jan Kuciak e la sua compagna Martina Kusnirova

Dopo Daphne Caruana Galizia, un altro giornalista investigativo è stato assassinato in un paese dell’Unione europea, molto probabilmente per il proprio lavoro: è lo slovacco Jan Kuciak, ventisette anni, ucciso a colpi di pistola insieme alla sua compagna a Bratislava.

#Slovakia: RSF appalled by investigative reporter’s murder in Slovakiahttps://t.co/PjJBVHABDX pic.twitter.com/nbG04nZk9X

— RSF (@RSF_inter) 26 febbraio 2018

Kuciak stava indagando su losche transazioni immobiliari in cui sarebbero coinvolti imprenditori strettamente legati al partito di governo in Slovacchia. Si era occupato anche del caso Panama Papers. (Il Fatto Quotidiano)

Shocked by the murder of a journalist in the EU. No democracy can survive without the free press, which is why journalists deserve respect and protection. Our thoughts go out to the loved ones of Ján Kuciak & his girlfriend Martina Kušnírová. Justice must be served.

— Frans Timmermans (@TimmermansEU) 26 febbraio 2018

Kuciak lavorava per il giornale online Aktuality.sk: la redazione gli rende dolorosamente l’ultimo saluto con un breve editoriale. “Hanno ucciso un uomo che voleva rendere la Slovacchia un posto migliore in cui vivere” (Aktuality.sk, in slovacco)

Il Primo ministro Robert Fico ha annunciato la creazione di una unità investigativa speciale per fare luce sul caso, e ha promesso una taglia da un milione di euro a chi saprà dare informazioni utili. (Buongiorno Slovacchia)

Tom Nicholson, su Politico, ricorda il lavoro fatto insieme a Kuciak e avanza l’ipotesi inquietante che dietro l’omicidio ci possa essere la ’ndrangheta.

My family warned @EU_Commission that with my mother #DaphneCaruanaGalizia's assassination Malta had set a new standard of permissible behaviour within the EU and that others would soon die if decisive action isn't taken. #JanKuciak could have been saved. https://t.co/nbqrAUMgJJ

— Andrew Caruana Galizia (@acaruanagalizia) February 26, 2018

Mondo

Si allarga lo scandalo sulle prestazioni sessuali chieste dagli operatori di varie agenzie umanitarie nel mondo. Un’ultima rivelazione della BBC riguarda la Siria: secondo indagini della Croce Rossa Internazionale e delle Nazioni Unite, già note da due anni ma largamente ignorate, gli aiuti umanitari sarebbero stati distribuiti spesso in cambio di favori sessuali. (BBC News)

La turbolenza ai vertici del potere in Arabia Saudita non si è ancora fermata: re Salman ha licenziato il capo del personale delle forze armate e nominato un nuovo vice ministro del lavoro — eccezionalmente, una donna. (Al Jazeera)

Mentre su Ghouta Est ancora piovono i bombardamenti, il governo russo ha chiesto una “pausa umanitaria” di cinque ore ogni giorno, a partire da oggi. (Middle East Eye)

Ma secondo Federica Mogherini non basta. L’alta rappresentante dell’Unione Europea ha chiesto che il cessate il fuoco richiesto dalle Nazioni Unite entri in vigore “immediatamente.” (AFP / Arab News)

Big day in Ghouta. Russia set up humanitarian corridors to allow people to leave. Reality is:

– Some fear arrest/death if they cross into gov territory.

– Some don’t want to leave their homes for fear of not being allowed back.

– Some want to leave but not allowed by rebels. https://t.co/5e6el8xeEN

— Jenan Moussa (@jenanmoussa) February 27, 2018

Il presidente turco Erdogan dev’essere uno che ci sa fare con i bambini: durante un comizio a supporto dell’attacco militare contro i curdi siriani, ha fatto salire sul palco una bambina di sei anni in divisa militare, in lacrime, e le ha detto che riceverebbe tutti gli onori se morisse da martire in Siria. (the Telegraph)

Erdogan told a crying six-year old girl in a military outfit that she’d be honored if she was martyred. It went about as well as you’d expect https://t.co/HK0TSlh8Ku via @HayesBrown pic.twitter.com/mKxAwPfPBy

— Vera Bergengruen (@VeraMBergen) 26 febbraio 2018

Intanto, l’operazione “ramoscello d’ulivo” va avanti da 36 giorni, fieramente respinta dalla resistenza popolare curda. Un reportage di Jacopo Bindi per il manifesto.

La rimozione del limite di due mandati per Xi Jinping è stata accolta senza particolari reazioni dalla comunità internazionale: si inserisce bene in un trend di crescita dell’autoritarismo in tutto il mondo. (the New York Times)

I prossimi giorni saranno fondamentali per capire quali scenari si potranno disegnare nel contesto della distensione tra Coree iniziata in occasione delle olimpiadi, scrive Jung In-hwan. (Hankyoreh)

La corte suprema statunitense ha rifiutato la richiesta di Trump di velocizzare i processi di corte in merito al rinnovo del programma dei Dreamers, i figli dei migranti sans papier. La decisione darà tempo ai democratici del Congresso di fare pressione per trovare una nuova soluzione sulla legge. (Politico)

Italia

A Roma son scesi du’ fiocchi di neve e va beh, lo sapete già com’è andata a finire. (il Messaggero)

Chissà perché non ci sorprende: il ducetto di CasaPound Di Stefano ha detto di essere disposto a sostenere un governo Salvini. (la Repubblica)

Nel frattempo, Renzi è uscito dall’ambiguità e ha dichiarato, com’era immaginabile, che non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro in caso di sconfitta elettorale. (il manifesto)

Cult

I neonazisti statunitensi stanno infiltrando le comunità di supporto online per chi soffre di depressione a caccia di persone da “convertire.” (the Outline)

Il comitato elettorale di Donald Trump è stato così bravo nel realizzare campagne su Facebook da aver pagato sostanzialmente meno per raggiungere elettori della campagna di Hillary Clinton. Nessun altro medium pubblicitario prevede la possibilità — nei confini della legge nel contesto di una campagna elettorale — di offrire tassi diversi a candidati diversi, mettendo in dubbio se la piattaforma sia del tutto uno strumento lecito per fare pubblicità politica. (the Verge)

Guarda il trailer del nuovo Fahrenheit 451 prodotto da HBO. (Inverse)

Ambiente

Il governo di Bruxelles ha varato un provvedimento che permetterà ai pendolari di utilizzare gratuitamente i trasporti pubblici quando la concentrazione media giornaliera di particolato raggiungerà un valore di 51-70 µg/m³. (Euractiv)

+++ Bruxelles attiverà gratuita’ trasporto pubblico e bike sharing al raggiungimento di 50ug/m3 di PM10 per 24 ore. In Lombardia dopo 5/ 6 giorni di superamento si bloccano gli Euro 3 (che dovevano essere bloccati nel 2015) +++ @EURACTIV https://t.co/pt14j9elI8 pic.twitter.com/bw4DJx2DKW

— Cittadiniperlaria (@Citizensforair) February 26, 2018

Giornalismi

A quanto pare, il 53% dei cittadini statunitensi paga per leggere le notizie, su carta o in digitale. (la Stampa)

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Animali

La seppia ha un superpotere che non conoscevamo ancora: una volta imitata una trama per camuffarsi con l’ambiente circostante, la seppia può mantenere quella configurazione senza consumare energie. (the New York Times)

Musica

Un demo registrato da Amy Winehouse a 17 anni è stato pubblicato su YouTube da uno dei co-autori del brano. La maggior parte dei demo della cantante sono stati distrutti dopo la sua morte, per evitare la pubblicazione di album postumi. (via the Guardian)

https://www.youtube.com/watch?v=YZrtSdRS3cs

Fondo del barile

In vista di un imminente aumento di prezzo, tutti a Taiwan sono andati a far scorta di carta igienica, e se non l’avete comprata in tempo, adesso non se ne trova più. (BBC)

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Gif di Nicole Zaridze

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