Hello, World! La campagna elettorale delle farneticazioni

Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Hello, World! La campagna elettorale delle farneticazioni

Per la prima volta a chiederlo è una carica dello Stato, e ovviamente è Laura Boldrini: “Tutti i gruppi neofascisti vanno sciolti.” Lo ha detto dal quartiere Niguarda, di fronte al murale di Niguarda antifascista, recentemente restaurato. (la Repubblica Milano)

Si tratta di una necessità di sopravvivenza della democrazia, che ha bisogno di definire chiaramente quali sono i propri confini. L’Italia ha passato troppi anni a sopportare crescenti violenze e oltraggi da parte di fascisti, e gli eventi di Macerata devono segnare la fine di un periodo, non lo snodo di un crescendo. Ma c’è invece chi vive su un altro pianeta, o per lo meno, in un altro paese. (l’Huffington Post)

È Silvio Berlusconi, che a Che tempo che fa ha avuto il coraggio di dichiarare che i fatti di Macerata sono stati solo “l’episodio di un singolo che ha reagito alla notizia della povera ragazza.” E che il vero problema sono i “centri sociali antifascisti.” Si tratta di una dichiarazione di cui è difficile misurare la gravità, da parte di un leader moderato solo sul simbolo del partito, ma che per tutta la propria carriera politica ha saputo cavalcare gli estremismi. (la Repubblica)

Da Fazio, che come sempre è a proprio agio nel lasciar fare comizi mascherati da interviste, Berlusconi ha disegnato un programma farneticante, all’insegna della “sicurezza,” con toni spesso polizieschi, di ultradestra. (Corriere della Sera)

"Fascimo? No, a #Macerata è l'episodio di un singolo che ha reagito alla notizia della povera ragazza. Problemi sono i centri sociali."#Berlusconi #chetempochefa

— Renato Corghi (@Renato_Corghi) February 18, 2018

Grazie a @fabfazio per avermi ospitato a Che tempo che fa per presentare le nostre idee per far ripartire l’Italia.
Mi ha fatto piacere anche aver rivisto Gianni Morandi, è stato un bell’incontro tra due eterni ragazzi. pic.twitter.com/oqynVM3b4f

— Silvio Berlusconi (@berlusconi) 18 febbraio 2018

Ma “farneticante” è la cosa migliore che riesce al centrodestra, in questo momento, sull’orlo di governare un paese senza nemmeno sapere bene perché, senza pretendere il come. E anche la stampa di area non scherza:

A proposito di persone che dovranno decidere cosa fare con gli estremisti, Matteo Renzi resta scosso dai possibili scenari post-4 marzo. Dopo aver chiesto al proprio partito di sacrificare un numero incalcolabile di voti mettendo lui in prima fila invece di Gentiloni, Renzi dovrà fare i conti con la sconfitta, o peggio, con la possibilità che nessuna coalizione abbia i numeri per governare, disegnando uno scenario in cui sia necessario lavorare ad alleanze con confini più larghi che mai, dalla Lega agli ex radicali. Insomma, “insieme.” Uno scenario da cui, però, il segretario dei democratici si toglie in partenza. (La Stampa)

Nel frattempo, nel vuoto totale di idee e visioni di sistema di questa campagna elettorale, si calcola che le promesse snocciolate dai partiti nelle ultime settimane costerebbero in totale circa 1000 miliardi. (la Stampa)

Mondo

I tre membri del team di Oxfam di Haiti sotto indagine interna per aver frequentato prostitute avrebbero minacciato fisicamente un collega per assicurarsi il suo silenzio. La notizia emerge da un primo report pubblicato dalla stessa organizzazione. (the Guardian)

We want you to know that we are committed to fixing the things we got wrong so we can better protect the people we serve – and continue to fight poverty wherever and however it exists. Read our action plan at https://t.co/nZUU8Gu88i

— Oxfam (@oxfamgb) 18 febbraio 2018

Un uomo ha aperto il fuoco con un fucile d’assalto contro i fedeli all’uscita da una chiesa a Kizlyar, nella repubblica russa del Dagestan. Cinque le vittime (tutte donne), più l’attentatore. Lo Stato Islamico ha rivendicato l’attacco. (BBC News)

Iran. Sono probabilmente tutti morti i 60 passeggeri e i 6 membri dell’equipaggio dell’aereo commerciale che si è schiantato ieri mattina nei pressi della città di Yasuj. Le sanzioni internazionali obbligano l’Iran a utilizzare aerei antiquati, per cui gli incidenti sono particolarmente frequenti. (the New York Times)

Il presidente del Gambia Adama Barrow ha annunciato una moratoria sulla pena di morte nel paese, come primo passo verso l’abolizione. (the Guardian)

Un tribunale di Baghdad ha condannato al carcere a vita 11 donne, per la maggior parte cittadine turche, mogli di combattenti dello Stato Islamico uccisi durante la riconquista di Mosul e Tal Afar. Una è stata condannata a morte. Molte di loro però affermano di essere state costrette dai mariti a seguirli. (Al Jazeera)

L’esercito siriano aiuterà i curdi di Afrin a respingere l’offensiva turca. L’accordo raggiunto — secondo le parti “puramente militare” — introduce un ulteriore elemento di incertezza nel già complicato fronte di guerra nel Nord della Siria. (Middle East Eye)

La situazione a San Francisco: per permettersi una casetta nella città invasa dalle start up serve un salario annuale attorno ai 300 mila dollari. (SFGate)

Italia

Dopo Bologna, anche a Napoli ci sono stati scontri tra la polizia — che proteggeva un appuntamento elettorale di Casapound in un hotel — e i manifestanti antifascisti. Una trentina di loro sono stati fermati e messi in fila, faccia al muro, per essere perquisiti. (il Fatto Quotidiano)

#Napoli: cariche della polizia, antifascisti fermati e perquisiti, messi letteralmente in fila e con le facce al muro… Tutto questo per difendere casapound.

Anche oggi le “istituzioni democratiche” al servizio dei fascisti. pic.twitter.com/rSCMl0fMij

— Adil (@unoscribacchino) 18 febbraio 2018

Anche a Venezia un drappello di manifestanti è sceso in piazza per protestare contro un comizio del segretario di Forza Nuova Roberto Fiore. (la Repubblica, video)

Roghi di rifiuti

Negli ultimi quattro giorni si sono verificati altri sei episodi di incendi in centri di smaltimento rifiuti.

La notte del 16 e del 17 febbraio a Santa Marinella (Roma) ignoti hanno appiccato fuoco a diversi cassonetti. (Roma Today)

Il pomeriggio del 17 febbraio un vasto incendio ha interessato una discarica a cielo aperto nel quartiere Valle degli Angeli di Messina. (Strettoweb)

La sera del 17 febbraio a Boffalora (Milano) è andato a fuoco un cassone di rifiuti situato all’interno di un centro di smaltimento. (Settegiorni)

Il 18 febbraio è scoppiato un incendio nella discarica di Mariano Comense (Como), che era già stata vittima delle fiamme il 3 febbraio scorso. (Quicomo)

Il 18 febbraio è scoppiato un incendio in uno stabilimento di trattamento e smaltimento di rifiuti a Castelfranco di Sotto (Pisa).

Non è ancora chiaro quali materiali siano andati bruciati e i motivi delle fiamme. (Gonews)

A Castelfranco di Sotto già il 26 gennaio scorso qualcuno aveva appiccato fuoco alle ecoballe sotto il cavalcavia della superstrada FI-PI-LI all’uscita di Montopoli. (Pisa Today)

Ad oggi, i roghi di rifiuti verificatisi a partire da inizio anno sono 20.

Salute

Vari studi recenti concordano nell’evidenziare i rischi del Bisfenolo A un interferente endocrino contenuto nella plastica utilizzata anche per le confezioni alimentari. (the Guardian)

Cult

Una rete neurale progettata a imitazione del sistema olfattivo delle falene rivela le profonde differenze tra i meccanismi di apprendimento biologici e quelli che attualmente riusciamo a simulare artificialmente. (MIT Technology Review)

The Verge ha lanciato una nuova rubrica di podcast da ascoltare: Andrew Liptak la inaugura consigliando “Imaginary Worlds,” talk di approfondimento sulla fiction fantascientifica. (the Verge)

Alcuni ricercatori di Google hanno trovato un modo per migliorare la loro intelligenza artificiale che fa disegnini (ve la ricordate? Quella che agli inizi non sapeva nemmeno che le scarpe potessero avere il tacco), mostrando i pastrugni a esseri umani, e usando come conferma di qualità se il disegno li faccia sorridere o meno. ? (Quartz)

Alla faccia dei nerd neonazisti, queste attiviste stanno usando le proiezioni di Black Panther per registrare per la prima volta tantissime persone di colore per il voto. (io9)

We are here for #WakandaTheVote, an effort by 3 Black women to register voters at #BlackPanther screenings everywhere. Black joy, positive film representation & empowerment are a great combination https://t.co/ds8IARNcAk pic.twitter.com/qfaZbafDBv

— Advancement Project (@adv_project) February 15, 2018

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Gif di Hey Duggee

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