YUKI O, il nuovo album di Angelo Sicurella, è un salto nel vuoto

Le atmosfere sono sognanti, i synth stratificati, le voci diluite dai soliti echi e riverberi.

YUKI O, il nuovo album di Angelo Sicurella, è un salto nel vuoto
Cover art: Manuela Di Pisa
Cover art: Manuela Di Pisa

Il nuovo album di Angelo Sicurella mi ha messo in difficoltà. E per chi era abituato alle produzioni con gli Omosumo, o anche solo alle sonorità di Orfani per desiderio (quanto era bella, Carlotta), sarà altrettanto un salto nel vuoto. Di quelli con l’impressione di precipitare per ore, per poi rendersi conto di atterrare solo qualche metro più giù.

Le atmosfere sono sognanti, i synth stratificati, le voci diluite dai soliti echi e riverberi. Ritmi incalzanti e sincopati, cadenze africane (c’è qualcosa dei Tinariwen) e orientali (ricordano Tana Dery Na, e tutto l’album, di Nusrat Fateh Alì Khan), tra ninne nanne da Eels e il ritorno a Nicolas Jaar, per iscriversi a pieno titolo nel vasto panorama elettronico. E tra suggestioni da vecchio cantautorato – qui più fresco, meno impegnato – dalla piega dichiaratamente indie-pop (quasi dance) si muovono le 8 tracce di questo nuovissimo YUKI O, da considerare il vero disco di debutto del polistrumentista e cantante palermitano Angelo Sicurella, registrato mixato e confezionato tra l’Indigo di Palermo, l’Home Vasoldsberg austriaco e i Blackstar Recording Studio di Milano.

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Ma chi è YUKI O?

YUKI O è un viaggio, una transizione, è accettazione della realtà. È trasformare il fallimento da tragedia irreversibile a fase che annuncia la rinascita. YUKI O è una ragazzina fragile e insicura che ce la fa, supera i limiti e le barriere immaginarie, delude le aspettative: e va bene così. Va bene perché – come racconta Sicurella – YUKI O è ancora capace di avere un sogno. E Angelo quel sogno lo compone, lo scrive, lo canta e ce lo rende, in un lavoro che si distacca su molti lati nettamente da quelli precedenti – e con gli Omosumo, e come solista – e che ha un valore, da comprendere e digerire lentamente, con i tempi giusti.

Anticipato da I sogni scivolano, YUKI O – tentativo dell’artista di esorcizzare e risolvere quelle fragilità e insicurezze – oggi in anteprima su Sentireascoltare, esce domani 17 novembre per Urtovox Records, in collaborazione con Siae, Sillumina e Mibact.

TRACKLIST

1) Fidati di me

2) I sogni scivolano

3) Yuki O

4) Due aeroplani

5) Trema anche il silenzio

6) Non so più chi sono

7) Una giornata buona

8) Ubriachi di sale