A Parigi i gruppi antifascisti scendono in piazza contro Marine Le Pen
Nel “tranquillo” clima pre-elettorale non mancano le manifestazioni dei gruppi antifascisti contro la Le Pen, che chiuderà la sua campagna elettorale questa sera.
foto di Guido Grassadonio
Si vota in Francia tra meno di una settimana, e i sondaggi danno quattro candidati intorno al 20%: in testa Emmanuel Macron e Marine Le Pen che si collocano tra il 22% e il 23%, seguiti da Fillon e Mélenchon entrambi tra il 19 % e il 20%, e un Benoit Hamon ormai lontano che non supera il 7,5%. Il candidato che più ha sorpreso è sicuramente Mélenchon, con un salto nei sondaggi dopo il primo dibattito televisivo (e sta convincendo molti indecisi all’ultimo momento, anche chi guida le Ferrari).
La partita è ancora apertissima, così come le contestazioni. Nel “tranquillo” clima pre-elettorale non mancano le manifestazioni dei gruppi antifascisti contro la Le Pen, che chiuderà la sua campagna elettorale questa sera, chiamando a raccolta i supporter nella sala dello Zénith a Parigi.
Davanti a quest’ultimo è passato il corteo di circa 400 persone partito da Aubervilliers nel pomeriggio di domenica, in una Parigi addormentata e svuotata per le vacanze di Pasqua. Nonostante le bandiere della CNT (Confédération Nationale du Travail), la manifestazione è stata caratterizzata soprattutto da uno spezzone centrale di nero vestito, con annesse bombe carta lanciate verso i commissariati e sassaiola verso la polizia, e verso l’edificio della Philarmonie de Paris. In ogni caso la polizia si è rivelata stranamente calma, senza tiro di lacrimogeni né cariche.
Il ritrovo più partecipato sarà probabilmente quello di oggi, come annunciato sarà “un piccolo barbecue alle 17h allo Zénith”