Il meglio del peggio al CES di Las Vegas
Dalle mutande smart agli spazzolini wifi, abbiamo passato in rassegna i peggiori gadget tecnologici che ci dobbiamo aspettare nel 2017.
Dalle mutande smart agli spazzolini wifi, abbiamo passato in rassegna i peggiori gadget tecnologici che ci dobbiamo aspettare nel 2017.
Cool water, after shave e linea cosmetica
on line e nei flagship store Erbaflor
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Si è aperta ieri a Las Vegas la cinquantesima edizione dell’International Consumer Electronics Show – abbreviato in CES – la fiera delle tecnologie, il luogo in cui il futuro prende forma. A volte però il futuro assume forme in bilico fra il ridicolo e l’assurdo. Abbiamo deciso di analizzare le peggiori invenzioni che ci trasformeranno nel 2017 — come se Pokemon Go non avesse fatto già abbastanza danni.
Haute couture made in Silicon Valley
Sarà l’influenza del franchise di Iron Man, ma sembra che l’industria tech sia sempre più interessata a vestirci in modo tale che alla fine ci ritroveremo come il povero Tony Stark — succube della sua amata armatura.
- Lacrime, sudore e sangue
La Polar, azienda famosa per aver creato il primo monitor cardiaco wireless, ha deciso che le magliette della Decathlon non sono più sufficienti per accompagnare le vostre poche ore di allenamento. Vi presenta dunque la Team Pro Shirt, una maglietta in grado di monitorare i vostri sforzi e le vostre prestazioni sportive. Pronti a farvi allenare da un algoritmo?
- Batti i tacchi tre volte
Se però non ve la sentite di andare a correre su un campo d’erba appena tagliata, non vi preoccupate, ormai siamo nel 2017, una realtà virtuale che fa al caso vostro si trova sempre. Infatti c’ha pensato la Taclim, azienda che produce guanti e scarpe da collegare al vostro set VR per sperimentare la sensazione di asfalto bollente sotto i piedi, la ghiaietta di montagna, o il calcio ad una palla virtuale… perché dai, ammettiamolo, uscire di casa è diventato troppo mainstream.
Come vi immagina l’azienda.
Come sarete nella realtà (per soli 1000$)
- Intimo tech
Certo indossare tutta questa tecnologia inizia a diventare impegnativo (se poi ci aggiungete le smart suit sarete al top dell’imbruttimento), forse è meglio pensare a un modo per preservare la vostra integrità fisica. Con le mutande Spartan tutti questi gadget non influenzeranno la vostra progenie, però magari non girate senza pantaloni per le vostre fiere preferite.
Carini e coccolosi
Dopo l’uomo, ovviamente, segue l’animale. Le tech company hanno capito che ormai il mercato è saturo, ognuno ha già uno smartphone in tasca e i polsi sono sempre più affollati di smartwatch, tanto vale far diventare smart anche i vostri animali domestici.
- Collari elettronici
Whistle 3 promette di tenere traccia di tutti i movimenti dei vostri animali da compagnia, forse così potrete capire cosa combina in quelle ore di fuga notturna.
- Ozio
Abbiamo capito, la tecnologia deve venirci incontro, agevolare le nostre vite e ridurre il peso della quotidianità sulle nostre spalle, ma il dispensatore automatico di cibo per gatti non vi sembra un po’ eccessivo?
A questo punto forse meglio un gatto di lego.
Toglietemi tutto tranne il superfluo
Fiera della tecnologia è sostanzialmente un modo chic per dire fiera dei gadget, dove la fantasia abbonda e i soldi scorrono a fiumi.
- Geek starter pack: zaino, spazzole e spazzolini
Perché comprare uno zaino con un display? Perché no? (che detto tra noi è un po’ il motto del CES). L’e-paper backpack POP-I vi permette di girare per le strade della vostra città con i vostri meme preferiti sulle spalle.
Sarà impossibile a questo punto uscire di casa senza la vostra spazzola wifi e il vostro spazzolino con intelligenza artificiale — potrete monitorare la salute dei vostri capelli mentre vi lavate i denti, che bello vivere nel futuro!
- @FratelliGrimm
Se non avete voglia di dare da mangiare al gatto figuriamoci raccontare le favole ai vostri figli. L’ultima creazione della Mattel fa leva proprio sull’inerzia dilagante, per soli 300$ potrete comprare Aristotele (no, non il filosofo), un’intelligenza artificiale con due personalità incorporate e progettate per badare ai vostri pargoli. Alla fine forse meglio che lasciare Candy Crush in mano a dei minorenni visto il risultato sui maggiorenni — almeno Aristotele è in grado di rispondere.
Dove sono i genitori che usano Aristotele? Probabilmente dietro a qualche sex-robot, che secondo il creatore saranno la routine nel 2050.
Insomma, il 2017 sembra l’anno della svolta. Addio filo delle cuffie, benvenuta spazzola con wifi.