Qui comincia il Ventura

L’inizio del campionato è il momento cruciale per il reclutamento delle nuove leve, e il nuovo CT della nazionale Giampiero Ventura non si è fatto attendere.

Nuova vita per Giampiero Ventura, neo-citì della nazionale di calcio, diventato in pochi mesi prima testimonial in uno spot TV, poi fresco sposo, impalmando a 68 anni la sua Luciana, più giovane di 28. Da allora, ogni giorno a visitare un ritiro o un centro sportivo, e guai se all’epoca l’avessero fatto con lui, maniaco di schemi dell’ultimo minuto e di tattiche segrete.

Iniziato il campionato, le mansioni del C.T. si allargano, con partite da vedere e pupilli da spiare. È stato subito osservatore interessato a San Siro, in occasione di Milan-Torino. Osservati speciali, diversi giocatori in campo: in primis “il Gallo” Belotti, che Ventura ha visto crescere sotto la sua ala. Altri indiziati per indossare l’azzurro, tra i granata, i laterali De Silvestri e Zappacosta, e le mezze ali Benassi e Baselli (che accorcia le distanze da subentrato). Tra i rossoneri, il baby portiere Donnarumma, protagonista di un rigore parato, i centrali Paletta e Romagnoli, giovane già nel giro dell’under 21, l’esterno Antonelli e Jack Bonaventura, per l’occasione arretrato sulla linea dei centrocampisti.

Fuori discussione che il citì ligure abbia visionato gli anticipi Roma-Udinese e Juve-Fiorentina. Proprio allo Stadium si sono esibiti i maggiori candidati alla riconferma del blocco azzurro. In primo piano, la difesa con i recentemente battezzati “three bastards” Bonucci, Chiellini e Barzagli, con quest’ultimo intenzionato a lasciare la nazionale, ma Ventura non se lo farà scappare facilmente.

In panchina invece, interessati alle convocazioni sono Rugani e Zaza, che per il momento non trovano ancora spazio in squadra. Tra i viola, il citì ha un occhio di riguardo per il centrale Astori, “Pepito” Rossi e il giovane Bernardeschi. Tornando al turno domenicale, sicuramente monitorati il portiere Sportiello (Atalanta), Parolo e il bomber Immobile (Lazio), tornato al gol; Destro (Bologna), Ranocchia, oggi all’Inter, ma lanciato da Ventura ai tempi del Bari, D’Ambrosio, già conosciuto al Torino, e Candreva.

Un’eventuale convocazione di Pavoletti del Genoa potrebbe sopperire alla più volte sottolineata mancanza di un centravanti puro. Borriello rappresenta l’alternativa a Pavogol. Ma la squadra che impegnerà maggiormente l’osservatore Ventura è il Sassuolo, che vanta dieci titolari su undici di nazionalità italiana, con Consigli, Berardi e Acerbi tra i convocati più probabili. Ultimi, ma non in minore considerazione, Insigne e Gabbiadini, la coppia d’attacco – per ora, almeno – del Napoli di quest’anno. Per il capitolo giovani, che tanto piacciono al tecnico, punti fermi Rugani e Donnarumma, senza dimenticare D’Alessandro dell’Atalanta, Cataldi della Lazio e Sensi del Sassuolo.

Ventura si è detto impotente – per mancanza di tempo – a stravolgere il sistema di gioco di Conte. Problema minimo, date le numerose congruenze fra i dettami tattici dei due tecnici.

Il gioco del soprannominato “mister Libidine” prevede probabilmente un 3-5-2 analogo a quello già visto nel Torino. Due esterni di centrocampo abili in entrambe le fasi – presumibilmente Darmian e De Sciglio – e attaccanti disposti a sacrificarsi: si pensa a Immobile, Belotti e Pavoletti. Gioco basato sulla disposizione dietro la linea della palla della maggior parte della squadra e, riconquistato il pallone, rovesciamenti di fronte, con assalti alla porta avversaria degli esterni e delle mezze ali spesso in sovrapposizione. Tanta attesa per le prime convocazioni, in quanto a Ventura si chiede di preparare le qualificazioni ai mondiali 2018. La partita d’esordio Israele-Italia è in cartellone in quella Bari, dove tecnico e squadra di casa sono cresciuti insieme con successo. Percorso simile a quello dell’ex citì Conte: l’attuale manager del Chelsea aveva ceduto il posto a Ventura già sulla panchina del Bari nel 2009 e ora sulla panchina azzurra, al termine degli Europei. Futuro in Premier anche per Ventura?


27/08/2016, aggiornamento:

Ieri abbiamo provato a pronosticarveli, oggi ve li comunichiamo con la certezza dell’ufficialità. I 26 convocati del nuovo CT ligure.

Giampiero Ventura ha reso noti in giornata i convocati per il prossimo raduno azzurro.

The Submarine si era concentrato sui calciatori militanti in Serie A, ma non sono stati tagliati fuori il centrale Ogbonna (West Ham), il regista Verratti (PSG) e quella tanto agognata prima punta che porta il nome di Graziano Pellè (Shandong Luneng). Come si può constatare dalla lista del Ct, sono stati chiamati in causa numerosi giovani, con cui proprio Ventura si dice “emozionato” di lavorare.

Tra questi, come anticipato, i centrali Romagnoli e Rugani (Milan e Juventus), il portiere rossonero Donnarumma, il viola Bernardeschi e il “Gallo” Belotti (Torino).


La lista completa degli Azzurri:

Portieri: Buffon (Juventus), Gianluigi Donnarumma (Milan), Federico Marchetti (Lazio);

Difensori: Luca Antonelli (Milan), Davide Astori (Fiorentina), Andrea Barzagli (Juventus), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Mattia De Sciglio (Milan), Angelo Obinze Ogbonna (West Ham), Alessio Romagnoli (Milan), Daniele Rugani (Juventus);

Centrocampisti: Federico Bernardeschi (Fiorentina), Giacomo Bonaventura (Milan), Antonio Candreva (Inter), Daniele De Rossi (Roma), Alessandro Florenzi (Roma), Riccardo Montolivo (Milan), Marco Parolo (Lazio), Marco Verratti (Paris Saint Germain);

Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Eder Citadin Martins (Inter), Manolo Gabbiadini (Napoli), Ciro Immobile (Lazio), Leonardo Pavoletti (Genoa), Graziano Pellè (Shandong Luneng).